Concluso a Cittadella Nuovi Orizzonti progetto T.E.R.R.A.

  • 11 mesi fa
Roma, 13 giu. (askanews) - Si è concluso, dopo 5 anni, il Progetto T.E.R.R.A. nella Cittadella Cielo Nuovi Orizzonti di Frosinone. Finanziato da "Impresa Sociale Con i Bambini", il progetto è stato finalizzato a prevenire le problematiche legate alla dispersione scolastica e povertà educativa, attraverso contesti scolastici e di comunità nei quali "Nuovi Orizzonti" , Associazione fondata da Chiara Amirante, è stata capofila insieme ad altri 38 partner. Il convegno è stato moderato da Paolo Brigo (Nuovi Orizzonti - Referente nazionale di TERRA) e Fabrizio Di Stante (Coordinatore nazionale di TERRA). Paolo Brigo a capo del Progetto dal 2018 ad oggi, ha dichiarato:"Siamo alle battute finali del Progetto T.E.R.R.A., un progetto che è durato 5 anni. Un'esperienza emozionante che ha coinvolto 18 istituti scolastici di ben 6 regioni e 38 partner del terzo settore. Abbiamo condiviso esperienze emozioni, storie abbiamo visto i nostri ragazzi crescere. In questi 5 anni abbiamo coinvolto ben 5000 ragazzi con 40.000 ore di formazione ed esperienze laboratoriali. Le esperienze che hanno fatto gli studenti sono state diverse: dal mondo del teatro, a quello della musica, del canto e dello sport. E ancora attività in ambito rurale, sperimentandosi anche in attività progettuali scoprendo il mondo dell'imprenditorialità. Esperienze culturali che alcuni di loro facevano per la prima volta, come andare al teatro, o al museo non tutti prima avevano avuto questa opportunità. Il progetto ha permesso loro di conoscersi, di fare nuove esperienze, conoscere nuovi linguaggi con cui esprimersi e mettere a frutto i propri talenti. Questo è stato il frutto più bello e più grande del Progetto T.E.R.R.A. che ha creato una comunità educante, all'interno della quale possono crescere i nostri ragazzi. È un'esperienza che abbiamo fatto con insegnanti e genitori, mettendoci a fianco nell'importante compito dell'educazione e vogliamo continuare a camminare insieme con questo scopo comune: di lavorare per i nostri giovani che sono il nostro futuro".

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