In un libro le nuove frontiere della sostenibilita' negli allevamenti zootecnici
Transcript
00:00 Dagli allevamenti emissioni buone quindi? Tutte le attività umane emettono CO2, emettono
00:11 anche altri gas ribalteranti o altri reflui. Gli allevamenti emettono gas ribalteranti
00:17 nello stesso luogo, nello stesso tempo in cui questi vengono assorbiti, ma in più emettono
00:21 di reflui che contengono azoto, fosforo e carbone e possono essere riutilizzati in una
00:26 zotonia rigenerativa che è la chiave della vera sostenibilità. Potrebbe essere un buon
00:32 modo per stoppare le polemiche in Unione Europea? Ma direi proprio di sì, perché se l'Unione
00:38 Europea, che tra l'altro è il continente più virtuoso al mondo perché ha le minori
00:44 emissioni per unità di prodotto e la maggiore quantità di riciclo di quelli che sono gli
00:49 fluenti zotecnici, guardasse i numeri sicuramente si preoccuperebbe molto meno. Si può parlare
00:55 di economia circolare per il settore della zootecnia? Certo, è l'esempio più importante
01:01 e più significativo perché il settore zotecnico è collegato a quella che è la produzione
01:06 vegetale. Tutti i sottoprodotti che diventano mancimi, materia organica fertilizzante, biogas,
01:15 ma ogni piccola parte dei nostri animali nel nostro sistema nazionale efficiente è in grado
01:21 di non essere sprecato, quindi riusciamo a produrre dispositivi medicochirurgici, riusciamo
01:26 a produrre le pelli che costituiscono la tapezzeria delle nostre macchine oppure i nostri indumenti
01:33 in cuoio, riusciamo persino dal sangue, dai resti della carne che noi per esempio riusciamo
01:41 anche a recuperare all'interno della grande distribuzione a produrre del biometano, che
01:47 è quello di cui oggi abbiamo bisogno in quanti rappresenta la risorsa rinnovabile più importante
01:52 e che rende tutto il sistema non solo efficiente ma anche fortemente sostenibile. Parlando
01:56 di sostenibilità nella zootecnia, il pensiero e le parole vanno alla carne sintetica? Certamente
02:02 la carne sintetica è l'esatto opposto in termini di sostenibilità visto che finalmente
02:07 stanno venendo fuori i dati veri che sono quelli che parlano di 25 volte in più di
02:12 emissioni di CO2 rispetto alla produzione di carne naturale. Viene fuori il principio
02:17 di precauzione quando abbiamo chiesto e ottenuto da questo Governo il divieto di produzione
02:22 e consumo di carne sintetica, non abbiamo voluto una misura oscurantista ma anzi di
02:26 tutela non solo dei produttori ma ancora prima dei consumatori, perché quello che oggi sta
02:30 emergendo sono rischi estremamente concreti come OMS e FAO evidenziano in termini di potenziali
02:39 evoluzioni negative di queste cellule coltivate in vitro, di un brodo ricco di ormoni antibiotici
02:45 che sono esattamente le sostanze vietate da oltre 30 anni in zootecnia. Insomma come la
02:52 FAO dice non ci sono oggi gli elementi per fare una scelta informata, bene la legge italiana
02:58 vuol dire che seguiamo il principio di precauzione, blocchiamo un procedimento autorizzativo troppo
03:03 semplificato e breve che è quello di Novel Food a Bruxelles, chiediamo piuttosto che emergano
03:08 studi scientifici e che si segua la procedura autorizzativa dei farmaci ben più complessa,
03:13 attenta verso il consumatore.
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