Fuorisalone, il miraggio tropicale di Agostino Iacurci per glo
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00:00 Un progetto artistico che ragiona sulle possibilità del futuro e sulla sfida del
00:07 clima, sottolineando l'impegno che ciascuno può mettere per il cambiamento. In occasione
00:12 del Forest Salone 2023, quest'anno dedicato al tema Laboratorio Futuro, GLOW presenta Dry Days,
00:18 Tropical Nights, opera site specific dell'artista Agostino Iacurci, che è intervenuto sulla storica
00:23 torre di Largo Tavessa Milano all'interno del Brera Design District. Il Laboratorio Futuro per
00:29 noi è un'occasione straordinaria perché in realtà è un segnale appunto verso il futuro. Noi siamo
00:37 un'azienda che in questo momento è in fase di grandissima trasformazione, che sta intraprendendo
00:43 un percorso all'interno di prodotti a rischio ridotto, prodotti di nuova generazione, quindi
00:49 avere una idea di futuro e del contributo che chiunque, i singoli individui, la collettività
00:55 e le aziende possono avere per creare un futuro migliore è chiaramente il tipo di sguardo che noi
01:00 abbiamo anche come azienda. L'intervento di Iacurci è partito dalla facciata per poi entrare in
01:05 dialogo con lo storico edificio progettato da Enrico Reghetti, che presto sarà demolito e che
01:10 ora è possibile visitare per le ultime volte. E l'artista ci ha raccontato così la sua creazione.
01:15 L'ho pensato in dialogo con le forme dell'architettura come una sorta di miraggio,
01:22 che prenderà vita nei giorni dei saloni prima della distruzione di questo palazzo e poi lascerà
01:27 spazio appunto a un nuovo sviluppo urbanistico. Fin dal titolo, che si riferisce alle giornate
01:32 secche e alle rotte tropicali, che secondo molti climatologi saranno il futuro del nord Italia,
01:36 si capisce che il tema è quello, cruciale della crisi climatica. Ho quindi immaginato questa sorta
01:41 di presaggio/miraggio, questa allucinazione che appunto trasforma le colonne dell'edificio in una
01:49 sorta di palmetto, i pilastri in questa sorta di rovine appunto di un tempio e all'interno
01:58 ho ambientato queste sculture luminose che sono delle silhouette di palme tropicali e desertiche,
02:03 cactus e palme, che restano un po' come vestigia di quello che è stato il mondo naturale.
02:09 Il progetto milanese si inserisce nel percorso di mecenatismo che GLOW da anni intraprende a
02:13 sostegno dell'arte. GLOW for Art è un progetto che noi abbiamo fortemente voluto perché GLOW è
02:19 un brand curioso, dinamico, che ama rompere gli schemi, sfidare quello che è lo status quo,
02:25 permettere a chiunque di esprimere la propria unicità pur facendo parte di una collettività
02:32 e quindi di un progetto condiviso. Tra suoni profondi, luci colorate, simboli e sculture,
02:37 l'obiettivo dell'installazione è quello di invitare lo spettatore a guardare al domani
02:40 del pianeta e in generale dell'umanità e a ripensare un futuro migliore tutti insieme.
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