Cutro, sit-in familiari vittime contro trasferimento delle bare

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Crotone, 8 mar. (askanews) - Seduti per terra davanti al Palazzetto di Crotone in cui sono state portate le oltre 70 bare delle vittime del naufragio di Cutro, i familiari protestano contro l'inaspettata decisione di trasferire le bare al cimitero islamico di Bologna, come comunicato poco prima a loro dalla Prefettura. Il loro portavoce spiega: "Loro son qui per rimpatriare le salme in Afghanistan, sono qui sotto il sole, la pioggia e staranno qui altri giorni, settimane o mesi finché non saranno trasferite in Afghanistan, questa è la loro richiesta"."La promessa fatta dal Presidente della Repubblica è che (ndr lo Stato) avrebbe pagato tutte le spese - aggiunge - poi viene comunicato dalla Prefettura che non sarà così, perché non pagherà le spese lo Stato. Perché oggi devono spostare le bare? Perchè domani ci sarà un Consiglio dei ministri qui vicino".Alidad Shiri ha perso un cugino nel naufragio. "Non vogliamo che corpi ancora non riconosciuti vengano seppelliti per vari cimiteri in giro per l'Italia - dice - chiediamo giustizia e verità vogliamo, che salme vengano mandate in Afghanistan, nel nostro Paese".