Matteo Berrettini: "Io vittima di cyberbullismo, le parole dei follower feriscono"

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Anche i campioni possono essere vittime di cyberbullismo. A confermarlo è Matteo Berrettini, campione di tennis romano che è intervenuto al Liceo Artistico Statale di Brera, a Milano, in occasione del progetto "Spalla a Spalla" (promosso da Head&Shoulders in collaborazione con l'associazione Fare X Bene). "Non sono mai stato vittima di bullismo, ma ho subito e subisco cyberbullismo: non si può immaginare quanto siano brutti i commenti dei follower dopo una sconfitta e quanto possano ferire", ha raccontato Berrettini che ha poi spiegato quanto all'inizio della sua carriera venisse criticato aspramente per le sue performance. Il tennista romano ha anche spiegato come e perché lo sport l'ha aiutato ad affrontare questo problema e ha concluso con un consiglio ai ragazzi: "La cosa più bella che ci distingue come esseri umani è la sensibilità: dovremmo sviluppare tutti questa caratteristica per imparare a capire gli altri".