• 2 anni fa
Il commendatore Tullio Conforti è un agiato cinquantenne, proprietario di un'avviata industria di tessuti. Separato dalla moglie, vive solo in un lussuoso appartamento, con il suo fido maggiordomo Igor. La sua esistenza è molto più movimentata di quanto possa apparire al momento in cui dichiara a un'intervistatrice di essere contrario al divorzio in Italia a causa dei suoi principi religiosi. Infatti il Conforti, pur non avendo mai pensato al divorzio, mantiene praticamente un harem, continuando a incontrarsi con la moglie, della quale favorisce una relazione con un barone, e con tutte le donne che sono entrate nella sua esistenza. Nel suo lavoro è dinamico, ma questo non gli impedisce di dedicarsi a Emanuela, alla baronessa Olga, a una hostess svedese, a una giovane donna e alle due gemelle avute da suo padre con la signora Camilla. A ciascuna di queste donne Tullio dedica uno dei giorni della settimana, molti milioni e premurosi interventi che servono a risolvere tutti i loro possibili problemi mentre riserva a se stesso soltanto la domenica per salutari crociere sullo yacht.
Trascrizione
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00:02:00Lei è molto giovane, come si chiama?
00:02:02Sandro Quasimodo.
00:02:03E' favorevole o contrario?
00:02:05Favorevole.
00:02:06Perché?
00:02:07Perché risolverebbe molti problemi.
00:02:09Quindi parla per ragioni personali.
00:02:11No, anche con ragioni diciamo per il complesso generale.
00:02:16Grazie, scusi.
00:02:18Buongiorno signora, scusi, lei è favorevole o contrario al divorzio?
00:02:21Favorevole.
00:02:22Senta, ma lei è di Roma?
00:02:24No, io sono milanese.
00:02:26E perché è qui a Piazza del Popolo?
00:02:28Per sentire cosa dicono i ministri e per cooperare anche.
00:02:32Senta, lei è favorevole o contrario al divorzio?
00:02:35Favorevolissimo.
00:02:36Scusi, lei è favorevole o contrario al divorzio?
00:02:38Sono favorevole.
00:02:39Di dove è lei?
00:02:40Fonderiggio Calabria.
00:02:41Lei è favorevole o contrario?
00:02:43Favorevolissimo.
00:02:44Lei?
00:02:45Favorevole.
00:02:46Perché?
00:02:47Perché bisogna.
00:02:48Lei è sposato?
00:02:49Sì.
00:02:50E' felice?
00:02:51No.
00:02:52Lei è favorevole o contrario?
00:02:54Favorevolissimo al matrimonio, al divorzio, appunto per questo sono venuto qui.
00:02:57Perché è favorevole?
00:02:58Perché le mie condizioni familiari sono indescrivibili e neanche da descrivere in questo ambiente qui.
00:03:05Scusi, il suo nome per favore?
00:03:07Milena Milani.
00:03:08E' la scrittrice Milena Milani.
00:03:09Perché è qui con i suoi amici? Vi vedo radunati.
00:03:12Ma non lo vede tutta questa gente?
00:03:14Noi pensiamo al divorzio, salvezza di questo secolo tormentato.
00:03:17Perché lei è qui in Piazza del Popolo?
00:03:19Per assistere a questa bella manifestazione.
00:03:22Di dove è lei?
00:03:23Di Firenze.
00:03:24Ma allora è favorevole o contrario?
00:03:26Favorevole al divorzio.
00:03:27Perché?
00:03:28Perché è necessario, è un medio per l'umanità, per la società è un medio.
00:03:32Abbiamo sentito tante voci e ora vorremmo però intervistare anche un uomo così che rappresenti la borghesia
00:03:39e sentire il suo parere lontano da ogni influenza, da ogni comizio.
00:03:43Andiamo a trovarla in un centro residenziale.
00:03:47Permette signore, noi stiamo conducendo un'inchiesta sul divorzio.
00:03:50Dico pure.
00:03:51Scusi, lei è favorevole o contrario?
00:03:53Ma io veramente non so, è un problema che non mi sono mai posto.
00:03:57Come mai?
00:03:58Igor?
00:03:59Non lo dico pubblicamente, sono domestico.
00:04:00Prego.
00:04:01Comendatore.
00:04:02Cosa c'è?
00:04:03La televisione, comendatore.
00:04:04Mi permetta.
00:04:05Lei non ha bisogno di presentazioni, Enza San Posse, non errore.
00:04:08Sì, grazie.
00:04:09Permette?
00:04:10Tullio Conforti, della ditta Conforti e figli, stoffe e tessuti.
00:04:13Molto lieta.
00:04:14Io l'ammiro e la seguo da molto tempo.
00:04:16Grazie.
00:04:17Di che si tratta?
00:04:18Stiamo conducendo un'inchiesta sul divorzio.
00:04:20Sì?
00:04:21Ah, molto interessante.
00:04:22Potrei conoscere la sua opinione in proposito.
00:04:25Non è un momento molto opportuno per parlare di divorzio, sto andando ad un matrimonio.
00:04:29Ah, mi scusi.
00:04:30No, no, si rassicuri, non sposo io, sposa mia figlia.
00:04:33Allora in questo caso la sua risposta è doppiamente interessante per noi.
00:04:36Grazie, dica pure.
00:04:37Allora, lei è favorevole o contrario?
00:04:41Io sono contrario.
00:04:42Perché?
00:04:43Prima di tutto perché sono cattolico, secondo perché il matrimonio è indissolubile
00:04:47e deve essere indissolubile.
00:04:53Scusi.
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00:07:43Scusi.
00:07:44e viva sempre l'indicendevole amore per Cristo, Signor nostro.
00:07:51Buongiorno, commentatore.
00:07:52Ciao, Igor.
00:07:53Che emozioni.
00:07:55E' stato un cerimonio bellissimo.
00:07:57Sė, bello.
00:07:58Quando ho visto lei entrare al braccio della signorina Piera,
00:08:01mi č venuta da piangere, mi crede, commentatore?
00:08:04E lo sposo, proprio un bel ragazzo.
00:08:06Sė, ti č piaciuto?
00:08:07Non č venuto il barone Renato?
00:08:09No, mia moglie č nel cerimonio ufficiale e non lo fa intervenire.
00:08:12Certo, capisco.
00:08:13Però questi matrimoni saranno belli, ma sono una fatica.
00:08:16E poi il pranzo, una tale schifezza.
00:08:18Anzi, dammi un po' di bicarbonato, Igor.
00:08:20Subito.
00:08:21Aiaiaiai, che dolore.
00:08:23Io non dovrei mangiare, ma che vuoi?
00:08:25Mia moglie pensa che io lo faccia apposta.
00:08:27Dice che non mangio solo perchč mi dā fastidio stare una volta tanto insieme a lei e alla mia famiglia.
00:08:32A proposito, potete vedere una cosa?
00:08:34Sė, dimmi, dimmi.
00:08:35Quando ho visto lei e la sua famiglia riunite, come una volta,
00:08:40mi č venuto da piangere.
00:08:42Sė, ma non hai fatto che piangere.
00:08:44Mi lo diceva anche i miei nepoti, ma che vuole, sono cosė sensibile.
00:08:50Scusa, eh?
00:08:51Faccio, faccio, comendatore, che le fa bene.
00:08:53E me fa digerire. Che novitā?
00:08:55Interazio č la figlia dell'avvocato.
00:08:57Ah, č venuta?
00:08:58Ma dove va, comendatore?
00:08:59E vada a dargli un'occhiatina, eh.
00:09:01Ma forse pensa che sono noiosa, ma...
00:09:03Sė, lo sai, che vuoi?
00:09:04Comendatore, sa che io sono uomo di larghe vedute,
00:09:07ma il fatto che quella ragazza fa il bagno di sole senza costume mi fa senso.
00:09:10Se ti fa senso a te, a me non me ne frega niente, caro Igor.
00:09:13Ma č proprio per questo che viene sulla nostra terrazza,
00:09:16che č la pių alta di Roma, dove nessuno puō vederla.
00:09:19Nessuno non č esatto.
00:09:20A parte del sottoscritto, che puō anche, diciamo cosė, non cantare,
00:09:24l'ha vista anche mio nepote, che č rimasto molto colpito.
00:09:29Sė? Ebbe, non ce lo portare, tuo nipote, fammi il piacere.
00:09:34Adesso, però, Igor, guardala sereno e di la veritā.
00:09:40Ma non č una meraviglia.
00:09:41Sarā. Io non me ne intendo. A me, come le dicevo, me fa senso.
00:09:47Sė, pure a me mi fa senso, ma in un altro senso, però.
00:09:53Vieni, vai, andiamo.
00:09:55Su.
00:09:57Oh, pura commendatore.
00:09:59Chissā come ho dovuto sofferti in questa etā pesante.
00:10:03Ma i costumi da bagno cosa fanno?
00:10:05Sė, vado a prendere un po' di sole.
00:10:08Ma si ricorda che oggi č lunedė, giorno della Baronessa.
00:10:11Giā, lunedė, Baronessa Corneano.
00:10:14E č in smoking.
00:10:15Perchč mi smocchi?
00:10:16Perchč ha telefonato la Baronessina, oggi,
00:10:18e mi ha chiesto di prendere un po' di sole.
00:10:20Ma non mi ha chiesto di prendere un po' di sole.
00:10:22Ma mi ha chiesto di prendere un po' di sole.
00:10:24Ma non mi ha chiesto di prendere un po' di sole.
00:10:25Perchč ha telefonato la Baronessina, Olga,
00:10:27pregandomi di ricordare che stasera č in black tide.
00:10:30Black tide, sarā una seratina tranquilla.
00:10:33Tranquillo in quel senso, ma farā tardi e si stancarā lo stesso,
00:10:38senza contare che stamattina lei si č alzato molto presto.
00:10:43Ha mangiato troppo, č male, ha avuto emozioni, ha pianto.
00:10:49Mi dispiace di sempre ricordare a lei, commendatore,
00:10:53che lei non č pių un ragazzo.
00:10:56Mio caro Igor, avere al mio servizio un maggiordomo inglese
00:11:00mi rende orgoglioso, ma devi imparare a conoscermi meglio.
00:11:04Io faccio tutto quello che mi piace,
00:11:06perchč ho un fisico che me lo permette.
00:11:08E il pensiero di avere una bambina nuda sopra il mio capo
00:11:12mi fa frenere, e non approfittarne č davigliacchi.
00:11:16Percič levati di mezzo se non vuoi un mal rovescio.
00:11:23Oh, non ci sono.
00:11:24Pronto, casa Colporte.
00:11:26Signora Agnese.
00:11:28Sė, io le passo subito.
00:11:30E la signora Agnese?
00:11:33Lei non voleva parlare?
00:11:38Pronto, mia cara Agnese.
00:11:41Dimmi, cara, come stai?
00:11:43Che c'č di bello?
00:11:45Tullio, caro, scusami se ti disturbo in una giornata come questa.
00:11:48Ma ti pare, cara? Ma che dici?
00:11:50Sono tanto agitata.
00:11:52E perchč? Che č successo?
00:11:54Agnese, dimmi, che cos'hai?
00:11:56Una cosa molto grave, si tratta di Valeria.
00:11:58Oddio, che sta male?
00:11:59No, magari.
00:12:00Cioè, scusami Tullio, non so quel che mi dico.
00:12:03Tullio, caro, potrei vedere?
00:12:04Ma certo, cara, ma ti pare, senz'altro, quando vuoi.
00:12:07Va bene oggi alle sette?
00:12:09Sė, sė.
00:12:10Bene, sarō da te alle sette.
00:12:11Stai calma, non ti agitare.
00:12:13Va bene, ciao.
00:12:14Oddio, che...
00:12:16Oh, bambina, ma che fai, soffietto?
00:12:19Perché il tuo valetto mi ha detto che non saresti rientrato?
00:12:22Beh, il mio valetto l'ha detto perché oggi č lunedì.
00:12:24E che c'entra lunedì?
00:12:25Che c'entra, che c'entra, che c'entra?
00:12:26C'entra che ho un altro, ma che vuoi sapere?
00:12:28Chi č Agnese?
00:12:29Agnese?
00:12:31Ho sentito tutto.
00:12:33Ah, brava, ma ti pare bello?
00:12:35Non ho fatto apposta.
00:12:37C'č il telefonino comunicante sulla terrazza.
00:12:40No, ma dimmi, chi č Agnese?
00:12:42C'č il telefonino comunicante.
00:12:44Agnese č una mia vecchia amica.
00:12:46Ah, una vecchia che ti procura le ragazze.
00:12:48Ma no, ma che dici?
00:12:49Oh, povero Agnese.
00:12:50Fei cura di procura le ragazze.
00:12:52E quella Valeria, č una che hai messo in cinta?
00:12:54Ma chi, Valeria?
00:12:55Ma che fantasia malata che c'hai?
00:12:56Valeria č mia figlia, Agnese č la sua mamma.
00:12:59Bugie, tua moglie si chiama Anna
00:13:01e le tue figlie una Fiorella e l'altra Piera.
00:13:04Ah, allora sai tutto.
00:13:05Ma io non ti ho detto che č mia moglie,
00:13:06ti ho detto che č la mamma di mia figlia.
00:13:08Allora č figlia di Anen.
00:13:10Ma no, porto il mio stesso cognome, Conforti.
00:13:12Andiamo, su, via, su, via.
00:13:13Ah, sei bigamo.
00:13:14Ma che bigamo?
00:13:15Ma che dici?
00:13:16Non vuole complicarmi per forza la vita,
00:13:17ma a te che te ne importa?
00:13:18Mi piacciono le storie complicate.
00:13:20Ah.
00:13:21Su, racconta.
00:13:22Eh, va bene.
00:13:23Dunque devi sapere che tanti anni fa...
00:13:25Quanti?
00:13:26Beh, fammi pensare, 28 anni fa...
00:13:30Tu ne avevi 21.
00:13:31Perché?
00:13:32Eh, se adesso ne hai 49...
00:13:33E chi te l'ha detto?
00:13:34Il tuo Valetto.
00:13:35Ma che Valetto?
00:13:36Quello č una servetta, gli piace dire
00:13:38commendazioni a 49 anni.
00:13:39Tu mi piaci lo stesso.
00:13:40Dimi questa storia complicata.
00:13:42Beh, questa non č complicata, dunque.
00:13:46C'era una volta, tanti anni fa,
00:13:49un bel ragazzo.
00:13:51Lei aveva 12 anni in più di lui.
00:13:54Però era bella, alta, slanciata,
00:13:57belle gambe, grandi occhi azzurri.
00:14:00Somigliava a Elisa Lange.
00:14:03Lui era cadetto all'Accademia di Caserta.
00:14:06Era un aquilotto.
00:14:08Oh, mi fa tanto piacere.
00:14:11Anch'io sono tanto contento.
00:14:13Ti vedo quotidiano.
00:14:14Perdonami, Agnese mia, ma tu non sai
00:14:16che cosa vi capita tutti i giorni.
00:14:17Lo so, lo so, per questo mi dispiace.
00:14:19Tu piuttosto.
00:14:20Fatti vedere.
00:14:21Come stai?
00:14:22Come vuoi che stia?
00:14:23Sono fuori di me.
00:14:24Beh, Agnese.
00:14:25Oh, Tullio, Tullio.
00:14:26Ma che succede?
00:14:27Ma allora č una cosa grave.
00:14:28Ma ti pare che ti avrei disturbato
00:14:29in un giorno come questo?
00:14:30Senti, tu la parola disturbo
00:14:32non la devi mai usare con me.
00:14:34Avanti, su, dimmi.
00:14:35Di che si tratta?
00:14:37Valerio non si sposa pių.
00:14:39Non si sposa?
00:14:40Ma non era tutto pronto per sabato?
00:14:42Sė.
00:14:43E allora?
00:14:44Non vuole pių.
00:14:46Ah, č cosė, eh?
00:14:47E beh, allora questa č la volta
00:14:48che io gli sfascio la faccia
00:14:49a quello sbruffone, chiacchierone,
00:14:51fanfarone che non č altro.
00:14:52Giā a me quello spilungone
00:14:53non mi č mai piaciuto.
00:14:55Poi basta pensare
00:14:56su che giornale scrive.
00:14:57Cripto comunico.
00:14:58Ma no, ma non vedi
00:14:59che non hai capito niente.
00:15:00Non č lui che ti vuole, č lei.
00:15:04Č lei?
00:15:05Sė, lei.
00:15:06Non vuole?
00:15:07No.
00:15:08E perché?
00:15:09E chi lo sa?
00:15:10E beh, glielo potevi domandare.
00:15:11Certo che l'ho fatto.
00:15:12Ma non vuole parlare.
00:15:13Non ha voluto parlare nemmeno con lui.
00:15:15Č disperato, poveretto.
00:15:16Č stato qui anche stamattina.
00:15:18Piangeva come un bambino.
00:15:19Diceva almeno sapesse
00:15:20perché non mi vuole pių.
00:15:21Ma guarda che strano.
00:15:22E sembrava cosė innamorata.
00:15:23Ma che abbia un altro?
00:15:24No, ma che dici?
00:15:25E perché?
00:15:26Non succede?
00:15:27Sė, ma l'avrebbe detto, Valeria.
00:15:28Non č una che sa fingere.
00:15:29Eh, non so,
00:15:30ma ci sarà una ragione, no?
00:15:31Certo, certo.
00:15:32Ma quale?
00:15:33Beh, va beh, li parlo io.
00:15:34A me dirā tutto, Valeria.
00:15:35Agnese, cara, vorrei e spero scusarvi
00:15:36se io non resto ancora un po' con te,
00:15:37ma io purtroppo me ne devo andare.
00:15:38Ma tu non ti preoccupare, ci penso io.
00:15:39Vedrai che tutto si aggiusterā.
00:15:40Va bene.
00:15:41Magari con un bacio.
00:15:42Ah, ma non ti ricordi nemmeno pių
00:15:43che ho mal di figa.
00:15:44Oh, scusa, Agnese.
00:15:45Ma non ti sarei mica messo
00:15:46i smoking per venire da me?
00:15:47No, no, devo andare ad un ricevimento.
00:15:48Allora, per non attraversare Roma,
00:15:49sai, con questo traffico che c'č.
00:15:50Vedi?
00:15:51Tutto era pronto.
00:15:52Che?
00:15:53Quella č la loro camera.
00:15:54La Valeria l'aveva sistemata
00:15:56con tutte le cose che piacciono a Ugo.
00:15:59Fate l'amore, non la guerra.
00:16:00Ma che curiosa ragazza che è Valeria.
00:16:08Io vorrei sapere di chi ha preso.
00:16:13Da me, no? Dicevi?
00:16:19Ah, neanche da me.
00:16:24Io credo che tu sia l'unica persona al mondo ancora capace di allossire.
00:16:30Caro.
00:16:31Domani vado a trovare Valeria.
00:16:33Presta sempre servizio in ospedale?
00:16:36Sė, sempre lė.
00:16:37E in che reparto č?
00:16:38D'aboratorio ricerche.
00:16:39E a che ora la trovo?
00:16:40Quando vuoi, guarda, vive lė Valeria.
00:16:42Torna a casa solo alla sera.
00:16:44La nostra piccola Valeria č giā dottoressa.
00:16:55Buonasera, signore, che c'č per annunciare?
00:16:57Che sei, nuovo tu?
00:16:58In che senso?
00:16:59No, dico da quanto tempo sei a servizio?
00:17:00Da due giorni.
00:17:01Sono il comendatore Tullio Conforti, la baronessa Corneano č la mia signora.
00:17:04Ah, non sapevo che la baronessa c'avesse il marito.
00:17:06Beh, non sono il marito, ma č come se lo fossi.
00:17:08E fa affari osti, io un genere.
00:17:10Ecco, bravo, tu non c'entri.
00:17:11Ma non c'entri.
00:17:12Ma non c'entri.
00:17:13Ma non c'entri.
00:17:14Ma non c'entri.
00:17:15Ma non c'entri.
00:17:16Ma non c'entri.
00:17:17Ma non c'entri.
00:17:18Ma non c'entri.
00:17:19Beh, non sono il marito, ma č come se lo fossi.
00:17:21E fa affari osti, io un genere.
00:17:23Ecco, bravo, tu non c'entri.
00:17:24Dove sono le signore?
00:17:25Un po' dappertutto.
00:17:26Qui stasera č l'istanzacco del genere.
00:17:27Sė?
00:17:28Eh beh.
00:17:29Per favore, signori, non va a calcare.
00:17:31Ah, baronessa, dove č sua figlia?
00:17:50Giulio, cara, anche lei qui con noi questa sera.
00:17:53Se non le dispiace, baronessa, oggi č lunedì.
00:17:55Sė, lunedì.
00:17:56Sė.
00:17:57Prendi quanti fratelli sono venuti in questa casa.
00:17:59Ci siamo riuniti per recreare l'antica atmosfera di un tempo che fu.
00:18:03Prenditi, togli il nostro esilio.
00:18:05Il nostro esilio.
00:18:06Le conosci, vero, il principe Iannicello?
00:18:08Conforti, molto lieto.
00:18:09No, buono, perché?
00:18:11Il principe ti sta salutando.
00:18:13Ah, non sapevo, scusi, principe.
00:18:14Dov'č Olga?
00:18:15Olga sta raccontando la nostra fuga dalla Romania.
00:18:18No.
00:18:19Pubblicheranno appuntati presto tutta la nostra storia.
00:18:23Ah, interessante.
00:18:24Te bevi una volta?
00:18:25No, grazie, non bevo.
00:18:26Vado a cercare Olga.
00:18:27Permesso, signore.
00:18:28Mangiate, bevete.
00:18:29Mangiate, bevete.
00:18:30Mangiate, bevete.
00:18:31Bevete.
00:18:32Che io dici a fare questi, lo sanno.
00:18:34Era notte di Natale.
00:18:36Improvvisamente suona un campano.
00:18:39Poi un vuoto fottissimo, spaventoso, terribile.
00:18:45Mio madre e io rimasto sotto le macerie.
00:18:49Olga.
00:18:50Ciao, Giulio, mio grande uomo.
00:18:53Quanta gente, avete anche un nuovo cameriere?
00:18:56Sì, Pompilio.
00:18:58Ha avuto bisogno di licenziare Andrea.
00:19:00Mancava rispetto della mamma.
00:19:02Come sei bella stasera.
00:19:04Grazie.
00:19:05E' un dorato modello di lancetti.
00:19:07E grazie anche per le rose.
00:19:09Come mai questa festa?
00:19:10Una grande festa, compiagno di mamma.
00:19:13Ti presento una famosa giornalista
00:19:15che è venuta per intervistare noi.
00:19:17Giulio Conforti, molto onorato.
00:19:19All'estate di zitti e mezzi di sede.
00:19:21Ha imparato da medice sempre così.
00:19:23In che consiste questa intervista?
00:19:26Mamma e sua interpretazione della astra.
00:19:29Sul bene, sul male, presente e il futuro.
00:19:32Adesso state di zitti.
00:19:34Che deve raccontare?
00:19:36Dove eravamo rimasti?
00:19:37Alla loro fuga dalla Romania.
00:19:39Ah, sì, dunque.
00:19:42Con l'aiuto di un ex ufficiale,
00:19:44mia mamma e io siamo sfuggiti
00:19:46di nascosto dentro vagone di frigorifero.
00:19:49Ah, non mi avevi mai detto
00:19:50che eravate scappate dentro al frigorifero.
00:19:52Non poteva ricordarmi tutto.
00:19:54Era così giovane
00:19:55quando ho conosciuto questo sull'autore italiano.
00:19:58Romanaccio.
00:20:01E allora?
00:20:02Abbiamo riscatto la nostra vita
00:20:04per raggiungere questa libertà.
00:20:06Ho lasciato tutti i nostri ricchezzi,
00:20:09castelli, palazzi, tutto.
00:20:11E adesso viviamo in esilio
00:20:13in queste quattro buchi.
00:20:15Beh, non mi sembra che questa casa
00:20:17siano proprio quattro buchi.
00:20:19Ah, certo, no.
00:20:20Lo senti, non dire così.
00:20:23Caro, non deve offenderti.
00:20:25Tu sai come siamo riconosciuti
00:20:27per cosa tu hai fatto e fai per noi.
00:20:30Ma non deve dimenticare nemmeno
00:20:32come siamo abituati a vivere nel nostro paese.
00:20:35Olga!
00:20:36Il palazzo a Bucharest,
00:20:38il grande castello del Transilvano
00:20:41e la villa sul mare nero.
00:20:43Beh, pure noi abbiamo il mare nero.
00:20:45C'è il fiumicino con la nave.
00:20:48Questo brutto Romanaccio.
00:20:50Scherza sempre.
00:20:52Ma io sono felice.
00:20:54C'è a te e a mamma.
00:20:57Che succede?
00:20:58Adesso viene il bello.
00:21:00La grande sorpresa di mamma.
00:21:02Venite.
00:21:03Ma che fate?
00:21:04Andiamo?
00:21:05C'è la sorpresa di mamma.
00:21:06Venga, venga.
00:21:07Vedremo.
00:21:11Via leggiava un vento
00:21:14essa lontana e stava in umore.
00:21:17Muta forma e colore
00:21:19erazzando l'anima e i fogli.
00:21:21Ma tu, che vuoi fare?
00:21:23Trai e componi un potere greve
00:21:26che è la vita dell'uomo.
00:21:28Rissa un vento fondale
00:21:30levando l'ungiti di guerra
00:21:32su un giorno stridente.
00:21:34La vita è in continuo.
00:21:36Ecco mamma.
00:21:37Ed è il cuore di ognuno.
00:21:39Non c'è luce da tre anni.
00:21:43Ma tu!
00:21:44Eh, scherzando.
00:21:46Andiamo lì.
00:21:57Si balla mamma!
00:22:09Ancora mamma!
00:22:11Basta, basta, basta!
00:22:16Ma le fa spesso questi balli?
00:22:18Sì.
00:22:19Ogni volta che si ubriaca.
00:22:21È forte la vecchia.
00:22:22Davvero?
00:22:23Come no?
00:22:24Le conosco da otto anni.
00:22:26Dove le ha conosciute?
00:22:27In Romania?
00:22:28No, a Riccione.
00:22:29Ma allora la baronessa deve aver sbagliato
00:22:31la data della loro torre.
00:22:32Spesso si sbaglia la baronessa.
00:22:34Guardi che panorama.
00:22:36Ma non è straordinario?
00:22:37È davvero.
00:22:39Non credo che potrei vivere davanti a tante bellezze.
00:22:43Abituata a Milano.
00:22:44Secondo lei, commendatore,
00:22:46più bella Piazza San Pietro e Castel Sant'Angelo
00:22:49o Piazza di Spagna?
00:22:50È Roma signora, è bella dappertutto.
00:22:52Vuole che glielo dica i versi?
00:22:55Trento al castello può giocare a buon gioco il Santo Padre,
00:22:58si fanno a spalla uno per parte,
00:23:00il Cantiniere e il Coco.
00:23:02E sotto la banniera bianca e gialla
00:23:04o dà comitamente da quel luogo
00:23:06benedizioni e cannonate a palla.
00:23:09Che bravo, commendatore.
00:23:11Davvero ti piace?
00:23:13Senta questa.
00:23:14Sì.
00:23:15Se può fregar Piazza Navona mia,
00:23:17è di San Pietro e di Piazza di Spagna.
00:23:19Questa non è una piazza, è una campagna,
00:23:21un creato, una fiera, un'allegria.
00:23:24Va dalla culinaria alla corsia,
00:23:26culi dalla corsia alla cuccagna,
00:23:28per tutto trovi roba che se magna,
00:23:30per tutto gente che la porta via.
00:23:32Qua salza il cavalletto e dispensa sul culo
00:23:35a chi le ha 30 nervate
00:23:37e scinte poi per la bonificenza.
00:23:39Giulio!
00:23:41Hai finito di dire queste porcherie?
00:23:43Ma che porcherie?
00:23:45È un classico, Olga, è il bello.
00:23:47E lei scusa?
00:23:48Ha venuto a investare me
00:23:50o sentire porcherie dal commentatore
00:23:52e ridere su di mia mamma?
00:23:54Ma baronessa!
00:23:55Ma che baronessa, baronessa?
00:23:57Sei offesa?
00:23:58Ho paura di sì.
00:24:03Mamma, è caduta in trans indurita.
00:24:06È caduta in trans.
00:24:07Ma no, non si preoccupi,
00:24:08gliel'ho detto, è embriaca.
00:24:10Beh, sarebbe meglio andare.
00:24:14Mamma, mamma, mamma, mamma.
00:24:20Mamma, mamma, mamma.
00:24:33E basta?
00:24:35In che maniera?
00:24:43Arrivederci, grazie tutte per la venuta.
00:24:45Arrivederci, grazie a tutti.
00:24:50Arrivederci, baronessa.
00:24:52La mamma sta meglio?
00:24:53Sì, ancora in trans, grazie.
00:24:55Le manderei una copia dell'articolo.
00:24:56E scrivi bene, baronessa, coniamo.
00:24:58Sì, lo so.
00:24:59Si spagliano tutti.
00:25:00Olga.
00:25:01Oh, te ne va pure tu?
00:25:03Beh, la festa è finita, ormai è tardi,
00:25:05mamma è caduta in trans.
00:25:07Mamma sta meglio da te.
00:25:08E poi, perché non te ne va con questa giornalista
00:25:10a fare tutta questa porcheria che ricidavo?
00:25:13Ma che fai, Olga?
00:25:15Non sarai mica gelosa?
00:25:17Beh, ti ho saldato con quella giornalista.
00:25:19Andiamo, Olga, la giornalista è la tua ospite,
00:25:22l'ho fatto per te.
00:25:23E poi tutti quei tuoi amici così curiosi,
00:25:25così strani, io non li capisco.
00:25:27A questo aggiungi che io oggi ho avuto una giornata
00:25:30molto faticosa.
00:25:31Ah, sì? Con chi?
00:25:33Ma come con chi?
00:25:34Con Sofia, Marilena, Maria, Marisa, Ada,
00:25:37io non lo so chi è.
00:25:38Ma chi sono queste? Io non le conosco.
00:25:40Ma il nome lo spaglio, lo so, sì.
00:25:42Ma tu cambia così tanto?
00:25:44È certo, è da otto anni che sono con te.
00:25:46Con me? Viene da me, sì.
00:25:48Forse un giorno a settimana, lunedì.
00:25:51Come una torre vuol cambiare il giorno, può darsi.
00:25:54Va bene, cercati un altro giorno.
00:25:56Prova.
00:25:57E lascia questa parte, e lascia questa candela io per te.
00:26:00Poppino, Poppino, aspettami, vieni qui.
00:26:02Oppure cancellalo, così il nome di Baronesa Coroneano
00:26:05non sarà più nel calendario del comandatore.
00:26:08Andiamo, Olga, basta.
00:26:10Non essere ridicola, su.
00:26:12Ridicola, sì.
00:26:14Otto anni ti ha dato, il più bello.
00:26:17Era un bambino quando ti ho conosciuto.
00:26:19Poi l'ho rinunciato tutto per te.
00:26:22Siedimi, bambina mia.
00:26:25È mamma.
00:26:26Mamma, finisci di dare il scandalo, o ti faccio rinchiudere.
00:26:29Non mi toccare, sono tua mamma.
00:26:32Via.
00:26:34Oh, oddio.
00:26:38Ma che c'ha, mamma?
00:26:40Una piccola crisi.
00:26:42Povera mamma, è anima sensibile.
00:26:45È anima sensibile, ma c'ha anche la vestaglia che ti ho regalato, la chinoise.
00:26:49Lo so, ma l'ho piaciuto così tanto.
00:26:51Beh, ma...
00:26:52Ma, Tullio, Tullio, perché mi fai sempre soffrire?
00:26:56Tu sai io ti voglio bene.
00:27:00E io no.
00:27:02Amore mio, vogliamo cambiare giorno?
00:27:04Vogliamo fare martedì?
00:27:05Come martedì?
00:27:07Oh, Olga, sono le tre e mezzo.
00:27:10Romanaccio.
00:27:11No, no, no.
00:27:12Tu, Romanaccio.
00:27:13Olga, non mi fai male.
00:27:14Ti voglio far amare, ti voglio far amare.
00:27:17Sì, sì, Romanaccio.
00:27:20Ti voglio far amare.
00:27:22E tu dami pompiglio mio.
00:27:36EF 42 parra 12.
00:27:38Astrigati, prepari i modelli di orto.
00:27:40Mi rispetti, Contessa.
00:27:41Soddisfatta?
00:27:42Mi raccomando, signorina, facciano il suo meglio.
00:27:44Segui Contessa.
00:27:45Oxford bianco, inventariare.
00:27:46Lucci, mi sottoponga la vetrina che ha preparato per domani.
00:27:50Sì.
00:27:51Vieni qui.
00:27:52Ci metti il timbro un'altra volta.
00:27:55Mi dai tre coperte somma?
00:27:57Ecco, subito.
00:28:05No, non ci siamo, questi colori così vivaci, così spinti.
00:28:08Ma dove la mette questa mochetta?
00:28:09Guardi, eppure abbiamo molto richiesto.
00:28:11Ma da chi?
00:28:12Molti ambienti.
00:28:13Ah, andiamo, faccia il piacere.
00:28:15Andiamo su.
00:28:16Eppure sono molto di modi in America.
00:28:17Ah, in America, ma non qui.
00:28:18E questa non è l'America.
00:28:20Poi dove in America?
00:28:21In ambienti piccolo, borghessi.
00:28:22Eh, lei mai stata in America?
00:28:24No.
00:28:25E lo vede? Io sì.
00:28:26Eh, tranno il Comendatore che non ne piace nulla.
00:28:28Sono veramente brillante come tu.
00:28:29Va bene, sono brillante, ma non qui.
00:28:30Qui, come me, i colori devono essere tutti sobri e seri.
00:28:33Cosa dice lei, signorina?
00:28:34Io non ti sniego, i colori vivaci.
00:28:36Eccola, ma qui?
00:28:37Sobri e seri.
00:28:38Esatto.
00:28:39Comendatore?
00:28:40Sì.
00:28:41È arrivata Sua Eccellenza.
00:28:42Sua Eccellenza Jack.
00:28:43Allora, Comendatore?
00:28:44Prego, Comendatore.
00:28:45Ah, Messie Bergerac, è arrivata Sua Eccellenza.
00:28:47Aspetti.
00:29:01Eccellenza, siamo infinitamente onorati della sua visita.
00:29:05Grazie, grazie.
00:29:06Grazie, Monsignore.
00:29:08Prego, Eccellenza.
00:29:09Via.
00:29:11Per di qua, Eccellenza.
00:29:12Perdoni le scale, ma staremo molto più comodi nel mio privé.
00:29:16Da questa parte, Eccellenza.
00:29:20Guardi che meraviglia.
00:29:21Cos'è?
00:29:22Broccato in seta, Eccellenza.
00:29:26Vuole accomodarsi, Eccellenza?
00:29:27Prego.
00:29:28Faccio strada.
00:29:32Prego, si accomodi, Eccellenza.
00:29:34Eccellenza.
00:29:37Vada, signorina.
00:29:38Senti, Comendatore.
00:29:39Messie Bergerac, mi aspetti di là.
00:29:40Certo.
00:29:42Lasci, lasci pure.
00:29:43Vada, vada.
00:29:45Una bibitina, Eccellenza?
00:29:46Grazie, siamo in astinenza.
00:29:48Un aperitivo?
00:29:49Grazie.
00:29:51In che cosa posso servirle?
00:29:52Siamo nella necessità di rinnovare i parati di broccato della cattedrale.
00:29:56Mi permetta di dirle, Eccellenza, che era già tempo.
00:29:59Dovevamo fare i conti secondo le nostre modeste risorse.
00:30:02La ditta Conforti è sempre a sua disposizione sotto tutti i punti di vista.
00:30:05Grazie.
00:30:06Permette, Eccellenza?
00:30:07Prego.
00:30:08Solo un minuto.
00:30:09Guardi qua.
00:30:10Riparto da maschi e velluti, subito da me.
00:30:13Con i numeri.
00:30:14Escluso di 19, 20, 21, 22, 23, 24, 30, 29, 28, 27.
00:30:19Colori.
00:30:20Giallo papalino, rosso cardinale.
00:30:23Perdoni l'accostamento, Eccellenza.
00:30:25Prego, capisco.
00:30:26Grazie.
00:30:28Guardi che meraviglia.
00:30:29Come starebbe bene un tappeto così, tutto intorno all'altar maggiore.
00:30:32E una guida dall'altar al portare.
00:30:34Non ci lasciamo prendere dalla fantasia?
00:30:36Eminenza, abbiamo la cripta così spoglia
00:30:38di ogni suo addobbo e decoro.
00:30:40Ma la cripta non va addobbata.
00:30:42Interessa solo per il suo valore storico.
00:30:44Troppo giusto.
00:30:45Ma Eminenza, questa mochetta darebbe gran risalto
00:30:47al barocco della navata centrale.
00:30:49Hanno visto troppo giusto.
00:30:50In America ne fanno un grande uso.
00:30:52Eccellenza, questi colori sono stati studiati apposta per le chiese
00:30:56e per i saloni di grande rappresentanza ufficiale.
00:30:59Lo stesso tipo è stato scelto da...
00:31:01Ma loro se lo possono permettere.
00:31:03Mi consente di fare un piccolo preventivo?
00:31:06Senza impegno, però.
00:31:07Grazie, eccellenza.
00:31:08Comendatore?
00:31:09Ufficio preventivo.
00:31:10Le manderò io le misure esatte.
00:31:12Grazie, Monsignore, ma abbiamo le piante di tutte le chiese di Roma e dell'Astra.
00:31:15Comendatore?
00:31:16Sì?
00:31:17Reparto Damaschi e Velluzzi.
00:31:18Sì?
00:31:19Siamo pronti.
00:31:20A port!
00:31:22Damasco Seta Organzia.
00:31:24Velluto Lino Rigatti.
00:31:26Broccato Principe.
00:31:27Broccato Seta Oliva.
00:31:29Broccato Lampasso Laminato.
00:31:32Velluto Sopradizzo Veneziano.
00:31:34Lino Inglese Fantasia.
00:31:36Broccato...
00:31:37Una varietà di colori.
00:31:38Broccato Codur Seta.
00:31:39Chanton Seta.
00:31:40Fabuloso.
00:31:41Andiamoci piano.
00:31:42Andiamoci piano.
00:31:43Andiamoci piano.
00:31:44Andiamoci piano.
00:31:45Andiamoci piano.
00:31:46Andiamoci piano.
00:31:47Andiamoci piano.
00:31:48Andiamoci piano.
00:31:49Andiamoci piano.
00:31:50Andiamoci piano.
00:31:51Andiamoci piano.
00:31:52Velluto Operato.
00:31:53Velluto Lino Fratelli.
00:31:55Seta Lino Fantasia.
00:31:57Stupendo.
00:31:58Che dice?
00:31:59Quello che dice.
00:32:00Damasco Seta Ficelle.
00:32:01Damasco Laminato Ettuale.
00:32:02Lino Inglese Fiorato.
00:32:04Chanton Bamberg Fantasia.
00:32:06Signorina Polloni?
00:32:07Sì, Comendatore?
00:32:08Parla.
00:32:09Lei no.
00:32:10Via.
00:32:11Velluto Sopradizzo Italiano.
00:32:13Damasco Seta Organzino Fiorato.
00:32:15Velluto Damescato.
00:32:16Via.
00:32:18Da questa parte, eccellenza.
00:32:33Grazie, eccellenza, per l'onore riservato.
00:32:35La ringrazio per l'accoglienza.
00:32:37Sempre a disposizione della diocese.
00:32:39Arrivederla, Comendatore.
00:32:41Grazie per la vostra collaborazione.
00:32:43Ai vostri posti.
00:32:58Certe volte non ti capisco.
00:33:00Cosa?
00:33:01Sei tanto buono, ma alle volte non ti riconosco.
00:33:04Qui non mi devi mai parlare.
00:33:06Sei tanto buono, ma alle volte non ti riconosco.
00:33:08Qui non mi devi mai riconoscere.
00:33:10Ripeti.
00:33:11Qui non ti devo mai riconoscere.
00:33:13Bravo.
00:33:23Signorina Monzi,
00:33:24mi chiami mia figlia all'ufficio di gene.
00:33:26Subito, Comendatore.
00:33:36Sì, certo.
00:34:03Sei tuo?
00:34:04Emanuela.
00:34:05Disturbo?
00:34:07Cara, che fai? Una sorpresina?
00:34:11Scusa se vengono disturbati mentre lavori, ma...
00:34:13Fa' comodo di cara, non devi mai parlare di disturbo.
00:34:16Tu sei la mia padrona.
00:34:18Comendatore, quel numero è sempre occupato. Chiamerò dal mio ufficio.
00:34:21Bene, signorina Monti, io tra pochi minuti esco, è l'anniversario di papà.
00:34:24Telefoni a mia figlia, dica che sarò da lei prima dell'ora di pranzo.
00:34:27Bene, comendatore. Farò mettere i fiori nella sua macchina.
00:34:30Bene, vada.
00:34:32Scusa, cara. Dimmi.
00:34:34Come trovi questa tela?
00:34:35Fai vedere.
00:34:37Brutta? Dove l'hai comprata?
00:34:39Qui, da te.
00:34:40Da me?
00:34:41Ne ho comprati 200 metri.
00:34:43Ah, beh, poco male, rimandala.
00:34:45No, il male è che ho fatto confezionare 150 paia di pantaloni.
00:34:48Ahi, e chi te l'ha consigliato?
00:34:50Camillo.
00:34:51E tu ti consigli con tuo marito? Che ne sa, lui li stoffa.
00:34:54Ma è qui da 40 anni.
00:34:56E beh, ma si occupa di amministrazione, per lui le stoffe sono numeri.
00:34:59Scusa, cara.
00:35:03Ragionier Tasca!
00:35:05Ragionier Tasca!
00:35:07Ragionier Tasca!
00:35:09Sì, comendatore.
00:35:10Non era al suo posto?
00:35:11Scusi, stavo facendo delle fotocopie.
00:35:13Venga subito da me, per favore.
00:35:16Ti dispiace che sia venuta invinta?
00:35:19Ma che dici? Emanuela.
00:35:22Cara, piuttosto, quando ti occorre qualche cosa,
00:35:25non chiederla a tuo marito, dillo a me.
00:35:27Ma chi ti vede mai a te?
00:35:29Una sigaretta?
00:35:32Una sigaretta?
00:35:43Come sei bella di mattina.
00:35:45Trovi?
00:35:46Peggio per te che mi vedi solo di sera.
00:35:48Peggio per me, dici, eh?
00:35:51Cosa vuoi, che il tuo tutù non lavori più e veda soltanto te?
00:35:56Ah, ciao Camillo.
00:35:58Ciao Emanuela.
00:35:59Venga!
00:36:00Posso?
00:36:02Venga, ragioniere.
00:36:03Dica, comendatore, dica.
00:36:04Ragioniere, cosa l'hai saltato in mente di consigliare a sua moglie?
00:36:07Quella telaccia a blumerè, tipo canovaccio.
00:36:09Emanuela mi ha detto che voleva un tipo andante,
00:36:12il più economico possibile.
00:36:14Io mi sono consigliato con Santoro.
00:36:16Ah!
00:36:17Ma tu gli hai detto a che cosa doveva servire.
00:36:19No, credevo capire.
00:36:20Mamma, mamma, mamma, è colpa tua, dovevi dire tela per pantaloni.
00:36:24Adesso cerchiamo di rimediare, che taglie sono?
00:36:26Sono taglie piccole, 38, 40, 42.
00:36:28Meno male.
00:36:29Mi chiami l'Opera Bracaloni, l'economo al telefono, subito!
00:36:32Ma che fai?
00:36:34E che faccio? Ormai i pantaloni sono fatti, cerchiamo di riparare, no?
00:36:37Comendatore, l'Opera Pie Bracaloni al telefono.
00:36:39Sì.
00:36:40Pronto?
00:36:41Pronto.
00:36:43Il dottor Occhio?
00:36:44Occhio in persona.
00:36:45Carissimo Occhio, conforti.
00:36:46Come stai tu?
00:36:47Come sta la tua signora?
00:36:49Ho una grande occasione per te, una partita di pantaloni per i tuoi Boy Scout.
00:36:54Interessante.
00:36:55Quanto ti sono venuti a costare?
00:36:562.800.
00:36:57Occhio!
00:36:58Sì?
00:37:00Sono 200, te li lascio a 3.200, 200 lire per le tue spese generali, ti va?
00:37:04Occhio te ne sarà riconoscente per tutta la vita.
00:37:06Ma ti pare caro? Occhio per Occhio, buona vero?
00:37:09Buonissima.
00:37:10Ciao Occhio, addio caro, ciao.
00:37:13Va bene?
00:37:14Sei proprio straordinario.
00:37:15Ah sì, sì, Comendatore, veramente straordinario.
00:37:17Vado Comendatore, vado.
00:37:19Ciao Camilla.
00:37:21Ciao Manuela, io vado.
00:37:22Ah, come sta Elisabetta?
00:37:24Sta bene, ma purtroppo deve restare in collegio.
00:37:27Ha gli esami quest'anno.
00:37:29Perciò quest'estate andremo al mare solo il sabato e la domenica.
00:37:33Beh, baciala per me.
00:37:35Dille che ti saluto, ciao.
00:37:37Ciao Camilla.
00:37:44Tosi!
00:37:45Sì Comendatore.
00:37:46E con i campionari della tela mare arrivata l'altro giorno,
00:37:48la B12 e l'americana illuminata fluorescente tipo 007.
00:37:53E Manuela, ti faccio vedere i campionari che fanno per te,
00:37:55per i tuoi pantaloni.
00:37:56È veramente straordinario, un tipo di tela ingualcibile,
00:37:58indistruttibile e irrestringibile.
00:38:00L'ho presa io in esclusiva.
00:38:02Ma come fai ad avere tanta energia?
00:38:03Io? E tu? Come fai ad essere tanto bella?
00:38:08Permesso Comendatore.
00:38:09Ah, vanti!
00:38:10Venga, venga.
00:38:11Ecco Manuela, qui ci sono i campionari,
00:38:13scegli quello che vuoi.
00:38:14Ah, bene, grazie.
00:38:15Mi piace ma me ne devo andare.
00:38:16Ti vedo stasera?
00:38:18Sì, vieni a prendermi alle otto?
00:38:19Alle otto sono da te.
00:38:21Scusami tanto cara se ti lascio, ma devo andare da papà.
00:38:25Signora Gavilla, Carmen, Espelia.
00:38:27Comendatore.
00:38:28Miei cari, come mai voi qui?
00:38:30Ricordiamo ogni anniversario.
00:38:33Che buone siete.
00:38:35Volevo tanto bene al povero Manu.
00:38:37Ma non è così.
00:38:38Non è così?
00:38:39Non è così?
00:38:41Non è così?
00:38:42Non è così?
00:38:43Non è così?
00:38:44Non è così?
00:38:45Non è così?
00:38:47Non è così?
00:38:48Non è così?
00:38:49Non è così?
00:38:50Non è così?
00:38:51Non è così?
00:38:53Non è così?
00:38:54Volevo tanto bene al povero Marcello.
00:38:56Mi scusi, comendatore.
00:38:58E di che? Io lo sapevo.
00:38:59L'ho sempre saputo.
00:39:00Anche papà gliene voleva a sora Camilla.
00:39:04Ma come mai voi trovate il tempo
00:39:06di venire al cimitero con tutto quello che avete da fare,
00:39:09con la trattoria?
00:39:10Se abbiamo la trattoria lo dobbiamo al suo povero papà
00:39:12e a lei comendatore.
00:39:14Come potrò mai ringraziarla?
00:39:16Grazie comendatore.
00:39:17No, ma voi non dovete ringraziare.
00:39:19L'importante è volerci bene.
00:39:20E noi gliene vogliamo tanto.
00:39:21Tanto, comendatore.
00:39:22Oh, care.
00:39:25Cara.
00:39:34Comendatore, noi la salutiamo.
00:39:36Sė, cara.
00:39:37Ci vediamo mercoledì sera?
00:39:38Certo, sora Camilla, mercoledì sera.
00:39:43Buone.
00:39:44Grazie, sora Camilla.
00:39:45A lei, comendatore.
00:39:47Arrivederci, comendatore.
00:39:53Valeria, c'č suo padre gių in portineria.
00:39:56Ah, grazie.
00:39:57Ti pare?
00:39:59Portineria? Sono la dottoressa Conforti, c'č gių mio padre.
00:40:02Lo faccia salire, per favore.
00:40:04Grazie.
00:40:15Alt!
00:40:16Oddio, che?
00:40:17Voglio mangiarsi.
00:40:18Non me levate le fasce, comincia pių a baccarci in panza tutti.
00:40:22Allora, dottore, mi riporti i vetrini, eh?
00:40:24Valeria.
00:40:25Ciao.
00:40:26Ciao.
00:40:27Accomoda.
00:40:28Sė.
00:40:29Vieni, vieni.
00:40:30Senti, Valeria, ma non č pericoloso stare in mezzo a tutta questa gente infetta?
00:40:33E ci si fa l'abitudine.
00:40:34Il professor Cipriani, mio padre.
00:40:36Ah, buongiorno, professore.
00:40:37Piacere.
00:40:38Bene, vi preparate la colazione?
00:40:39Per caritā, sono tutti cibi adulterati, immangiabili.
00:40:42Accomodati pure.
00:40:43Sė, grazie.
00:40:44Beh, io via con mia.
00:40:45Bene, professore.
00:40:46Buongiorno.
00:40:47Buongiorno, buon appetito.
00:40:48Grazie, io vado.
00:40:49Bel tipo, eh?
00:40:50È tanto buono.
00:40:51Eh, fallo essere pure cattivo.
00:40:53E cosė hai parlato con mia madre, eh?
00:40:55Sė.
00:40:56Mi dispiace che ti abbia disturbato per delle cose che non ti riguardano.
00:40:59Non mi riguardano, ma io sono tuo padre, dopotutto.
00:41:01Ecco, dopotutto.
00:41:03Valeria, io lo so di avere molti torti verso di te, verso tua madre, ma...
00:41:07Oh, non ha niente da reproverarti, non ci hai mai fatto mancare nulla.
00:41:10Se ho potuto studiare e ho preso una laurea, lo devo a te.
00:41:13No, io avrei dovuto fare molto di pių, starti pių vicino, ecco.
00:41:17Adesso però ero cosė felice che tu ti sposavi.
00:41:20Ma che c'č? Che č successo?
00:41:24Non lo puoi dire neanche a me?
00:41:27Che c'č? Non gli vuoi pių bene?
00:41:29No, non č questo, anzi.
00:41:32Io voglio molto bene, Ugo.
00:41:34Ma vedi, ti sembrerā strano.
00:41:36Penso che il matrimonio sia una faccenda seria, che deve durare.
00:41:40Ora, le basi perché due persone possano vivere insieme sono i rapporti sessuali.
00:41:43E da questo punto di vista io e Ugo andiamo benissimo.
00:41:46Ah.
00:41:47Non ti scandalizzerai, spero.
00:41:49Beh, insomma...
00:41:50Ma va...
00:41:54Ma che č successo?
00:41:55Eh...
00:41:57Ugo ha lasciato il giornale dove scriveva per passare a un altro di tendenze opposte.
00:42:01E sai perché?
00:42:02No.
00:42:03Perché lo pagano meglio. Capisci ora?
00:42:05E come, non ho capito.
00:42:06Quello si doveva sposare, cercava di guadagnare di pių, voleva migliorare la sua posizione.
00:42:11E secondo te dovrei sposare uno che per interesse viene a parti con la sua coscienza?
00:42:14No, eh?
00:42:15No.
00:42:17Proprio no.
00:42:19Ma che testona sei.
00:42:21Quanto guadagni tu al mese?
00:42:23150.000 lire.
00:42:24Fammi vedere dentro questa cosa.
00:42:27Oddio, che č?
00:42:28Formaggino.
00:42:30E tu guadagni 150.000 lire per dir male dei formaggini.
00:42:33Se ne dicessi bene guadagneresti il doppio.
00:42:36Non cambi mai tu, eh?
00:42:38Fai colazione con me?
00:42:39No.
00:42:40Ma ti accompagno.
00:42:41Che fai, mi cacci?
00:42:42No, scusa, ma devo lavorare.
00:42:44Lo so, me l'ha detto mamma che lavori tutto il giorno.
00:42:46Ti vede solo la sera, Pavaragnesi.
00:42:49Dicevo a mamma, io con Valeria mi sento pių un amico che un padre.
00:42:52Tanto che a volte io stento a credere che tu sia mia figlia.
00:42:56Certo, mai che tu mi chiamassi papā.
00:42:58Hai ragione, proprio non mi riesce.
00:43:01Ciao, Valeria.
00:43:02Buongiorno.
00:43:03Sai cosa dico alle mie colleghe quando mi chiedono chi sei?
00:43:05E che dici?
00:43:06Un ammiratore.
00:43:07E beh, io lo sono.
00:43:08E non hai idea di quanto ti ammiri.
00:43:10E come mi dispiace che tu sia mia figlia.
00:43:12Perché?
00:43:13Beh, se tu non lo fossi io ti farei la corte.
00:43:15Senza successo, sei troppo vecchio.
00:43:19Mi fa piacere vedere che l'hai presa allegramente.
00:43:21Ma si, morto un papa se ne fanno altri.
00:43:23E poi a me quell'Ugo non mi piaceva un granché.
00:43:25A proposito, ma tu quando prendi un po' di vacanze?
00:43:27Ma avevo deciso di chiederle per la settimana prossima.
00:43:30Brava, allora prenditi mamma.
00:43:31Vai a passare un paio di settimane al mare.
00:43:33Ti fa bene.
00:43:34E non ci pensare pių.
00:43:35E poi, fra parentesi, Ugo era anche un brutto nome.
00:43:37Sė, papā.
00:43:39Valeria.
00:43:41Ciao.
00:43:47Non lo amava?
00:43:49Ah, i figli.
00:44:00Scusa se ti rubo qualche minuto del tuo tempo prezioso,
00:44:02ma tu hai assunto un giovane redattore.
00:44:04Certo, un giovane redattore.
00:44:06Hai assunto un giovane redattore.
00:44:08Certo, Ugo Fioretti.
00:44:10Sė, sė, č bravissimo.
00:44:12Un giovane preparato.
00:44:14Umano, umanissimo.
00:44:15Un'eccellente giornalista.
00:44:17Scusa, caro, ma perché ti interessa la cosa?
00:44:20Mi interessa perché sarà il mio futuro genero.
00:44:22E' fidanzato con una delle mie figlie.
00:44:24Ah, complimenti, complimenti.
00:44:26E che diventi il tuo genero mi fa veramente piacere.
00:44:28Beh, se vuoi farmi veramente piacere, me lo licenzi su due piedi.
00:44:37Perchč giri, portami questo blacanuccio di lagra.
00:44:39Grazie.
00:44:41Ah, due minuti, Tuglio, aspetta, solo due minuti.
00:44:48Ciao, Tugliaccio.
00:44:50Sei venuto a prendere la viagliarda, eh?
00:44:52Ah, no, no, sto aspettando un amico.
00:44:55Oh, giā, e ti piace?
00:44:57Ma e chi?
00:44:58Ma come, chi? Parlo della gamba?
00:45:00Ah, no, no, no.
00:45:01Sto aspettando un amico.
00:45:03Oh, giā, e ti piace?
00:45:04Ma e chi?
00:45:05Ma come, chi? Parlo della gamba, non della viagliarda.
00:45:07Ti piace spesso e bene.
00:45:08Ah, si, molto, molto carino e sexy.
00:45:11Ma tu che fai di me?
00:45:12Senti per le nuove mini.
00:45:14Tugliaccio, perchč non fiotti la matuse e non vieni con me al parco?
00:45:17Oh, magari, ma stasera proprio no.
00:45:19Tugliaccio, sei proprio irrecuperabile.
00:45:21Ciao.
00:45:22Ciao, ciao, cara.
00:45:36Emanuela.
00:45:38E quella da dove č uscita?
00:45:40Chi č? La figlia dell'avvocato.
00:45:43Conosco il babbo, abitano tre piani sotto di me.
00:45:46Hai sempre un babbo pronto.
00:45:48No, no, stuvidina.
00:45:49Camillo, hai finito con i conti?
00:45:52Camillo, tu?
00:45:54Sė, sė, Emanuela, li ho chiusi.
00:45:57Ragioniere, e che fa lei qui?
00:45:59Emanuela mi ha pregato se potrevo venire a dare gonfiata alla sua amministrazione privata.
00:46:05E ma, sarà una faticaccia per lei, ragioniere?
00:46:07No, anzi, le dirō questo ambiente mi distrae.
00:46:11E come vanno, come vanno gli affari?
00:46:13Ah, con Emanuela tutto va sempre a gonfie vele.
00:46:16Straordinario, Emanuela.
00:46:18Arrivederla, ragioniere, chiamo?
00:46:20Arrivederla, comandatore.
00:46:23Sei tanto stanca, amore?
00:46:24A pezzi.
00:46:26Vuoi che andiamo subito a casa?
00:46:27Oh no, per caritā.
00:46:28Voglio andare in un posto pieno di gente, cosė mi distrago un po'.
00:46:31Bene.
00:46:32Senti, ti dispiace se ho chiesto a Camillo di darmi una mano?
00:46:34Ma scherzi, Emanuela, ma chi č meglio di lui?
00:46:43Vuoi andare in un ristorante dove si balla?
00:46:45Sė, balliamo.
00:46:57And who loves you?
00:47:00I love you, I love you
00:47:04Vil desiderio
00:47:08Di tricertitame
00:47:12Sempre di pių
00:47:15Me l'aumenta lo scherzo
00:47:19Dance, don't be blue
00:47:24Salta sui tui
00:47:27E non va più
00:47:30I love you, I love you
00:47:35Non vedo altro loro
00:47:38Che parlare con te
00:47:42E un'elisira
00:47:45Che ti amore
00:47:50Che ti amore
00:47:59Hai visto tua moglie?
00:48:00Ecco che non l'ho vista.
00:48:01Con il barone, mia figlia e il marito.
00:48:14Prego, Anna.
00:48:15Grazie.
00:48:17Ti sa che ci abbiano visto insieme?
00:48:19No, Anna ha tanta simpatia per te.
00:48:21Anch'io per lei.
00:48:23La trovo molto spiritosa.
00:48:25Sė.
00:48:26Prego.
00:48:28Certo, bisogna riconoscere che l'ha meglio di tu.
00:48:31Ha una gran classe, una gran linea.
00:48:34E' giovanile, sa muoversi.
00:48:36Ha il fisico di un amante.
00:48:38Benché per i miei gusti č un po' magra, no?
00:48:41Eh? Ah, sì, sì.
00:48:43E poi č intelligente, brava, vivace, attiva.
00:48:46Conosci quel negozio a Piazza di Spagna?
00:48:48Il 77, č suo.
00:48:50No, credevo che glielo avesse aperto Tullio.
00:48:52Va bene, ma cosa significa? Č un'idea di Emanuela.
00:48:55Č in cassa al giorno quello che vuole.
00:48:58Quello che vuole? Davvero?
00:48:59Me l'ha detto Tullio, caro.
00:49:01Beh, io per questo l'ho sempre invidiato, Tullio.
00:49:04Non tanto per le sue qualità o per la capacità di conquistare le donne.
00:49:07Ma per la fortuna che ha.
00:49:09E che purtroppo non tutti hanno.
00:49:11Di conoscere certi tipi di donna.
00:49:13Di quali tipi parli, tesoro?
00:49:15Beh, quella per esempio.
00:49:16Una donna indipendente, bella, intelligente.
00:49:19E che ha scelto un lavoro che oltretutto rende.
00:49:22Capisci che nobiltā d'animo č il nostro barone?
00:49:26Che schiatta!
00:49:28Emanuela, sei straordinaria.
00:49:30Non sapevo disegnarsi cosė bene.
00:49:32Che cos'č?
00:49:33Una mia creazione, un modello Ie Ie.
00:49:35Penso abbia successo.
00:49:37Č un confettino di gonne che mi piace.
00:49:39Penso abbia successo.
00:49:40Č un confettino di gonne e maglietta.
00:49:42Tutte due cortissime.
00:49:43Cosė, quando ballano, si vedono fianchi e pancino.
00:49:46Ah, lei č la moglie del ragioniere Tasca.
00:49:48Un vecchio ragioniere della ditta di Tullio.
00:49:50Purtroppo, quando l'ha sposata, lui aveva 52 anni.
00:49:54E lei 21.
00:49:58Renato, Renato.
00:50:00Cosa vuoi che interessi na Maurizio questi tuoi pettegoletti?
00:50:04Li trovo spiritosi, tua moglie e il barone.
00:50:06Stanno bene insieme.
00:50:08Sė?
00:50:09Sė.
00:50:10Si somigliano, eh?
00:50:12Lui č buono, affettuoso, lei č contenta,
00:50:14perciō contenta lei, contenti tutti.
00:50:17Quella č tua figlia che si č sposata lunedì?
00:50:19No, no, quella č Fiorella.
00:50:21Chiera č già in viaggio di nozze.
00:50:22E dove č andata?
00:50:23Č andata in Giappone.
00:50:24Bello.
00:50:25Sė, bello.
00:50:26Sono arrivati proprio nel periodo degli uragani
00:50:29e tutto questo per farmi stare tranquilla.
00:50:31Povero Tullio, tu ti preoccupi sempre di tutto e di tutti, eh?
00:50:34Eh, ridi, ridi tu.
00:50:35Intanto voi fate sempre quello che vi pare.
00:50:37Voi chi?
00:50:38Che vuoi, vuoi tu, mia moglie, mia figlia, l'altra...
00:50:41La baronessa?
00:50:42La baronessa.
00:50:43La figlia dell'avvocato?
00:50:44Oh, mio amore Manuelo, ma non penserai mica che...
00:50:47Io no, ci pensa lei.
00:50:48Viene tutti i giorni al negozio,
00:50:50si prova tutto e non compra mai niente.
00:50:52Poi quando mi vede chiede
00:50:54come sta il nostro Tugliaccio?
00:50:56Oggi stavo per mollarle uno schiaffone.
00:50:59Che botta per il povero ragioniere,
00:51:00pensa che li sorpresi insieme in un albergo di frascati.
00:51:03Veramente l'albergo era di grotta ferrata.
00:51:05E lo stesso.
00:51:06E allora li denunciò.
00:51:07E per ritirare la denuncia chiese un francopollo.
00:51:11Un francopollo?
00:51:12Sì, un francopollo,
00:51:13ma degli stati pontifici del valore di qualche milione.
00:51:16Ma è una cretinata,
00:51:17dice queste cose perché è cretina.
00:51:18Una cretina carina però, eh.
00:51:19Trovi?
00:51:20Trovo.
00:51:21Senti, come stanno le figlie del sora Camilla?
00:51:25Oh, tanto buone, che care ragazza.
00:51:27Pensa che è lunedì quando sono andata a trovare papà.
00:51:30Non sono arrivate queste due bambine con un fascione di fiori?
00:51:33Oh, immagino come ti sarai commossa.
00:51:35Tanto buone, tanto care.
00:51:38Chi preferisci tra le due? Sempre Carmen?
00:51:40Carmen.
00:51:41Tra due gemelle si nota la differenza?
00:51:43Si nota.
00:51:44La noti?
00:51:45Barone, ma come fai a sapere tutte queste cose?
00:51:49Me le hai raccontate tu quando avevi più confidenza in me.
00:51:52Forse, può darsi.
00:51:54Ma allora non sospettavo ancora quello che sei.
00:51:59Avanti su, che altro sai di me?
00:52:01E la svedese?
00:52:02Ecco, la svedese?
00:52:04La svedese?
00:52:05Quella è sempre in giro per il mondo, quella viaggia.
00:52:08Sempre fortunata, tutte le strade portano a Roma.
00:52:11Ma che fai, una scena di gelosia? Ma non hai fiducia in me?
00:52:15Io no, io.
00:52:17Mamma, non sarei mica gelosa per caso?
00:52:19No, caro figliola, non lo sono mai stata, vuoi che lo sia diventata adesso.
00:52:23Però ha una bella faccia, è fine, distinto, un vero signore secondo me.
00:52:27È un barone.
00:52:28Sei un cafone, sei un gran cafone.
00:52:32Maurizio, mi vuoi accompagnare? Andiamo, ce n'è da fare.
00:52:35Perché fai così?
00:52:38Venite.
00:52:47Ti avverto che io parlo anche quando parlo.
00:52:49Sì, e io non ti sento.
00:52:52Amore mio.
00:52:55Io ho la vaga impressione che tua moglie abbia litigato col barone.
00:52:57Scusi.
00:52:58Ciao, Tomino, buonasera.
00:53:00Olà, e sono quattro anni che litigano, ma vanno sempre d'accordo.
00:53:07Allora bisogna che noi due litighiamo un po' più spesso, eh?
00:53:10No, no, no.
00:53:19Oh, Emanuela mia, sarà bella questa casa, ma come si fa a vivere senza ascensore?
00:53:26Povero Tuglio, le scale cominciano a pesare.
00:53:28Ma vorrei scherzare?
00:53:29Se voglio io adesso scendo e poi salgo, poi scendo e salgo, scendo e salgo per sette volte consecutive, vuoi?
00:53:33Vuoi volerlo, ti prego.
00:53:36Sei cattivello questa sera, eh?
00:53:38Ma scherzo, lo so. Anzi, lo sanno tutti che sei ancora efficientissimo.
00:53:43Ah, grazie per l'ancora, cara.
00:53:45Vuoi un whisky?
00:53:46Grazie, dammi un whisky.
00:53:48Mi pare che questa sera ti abbia provato abbastanza la mia efficienza con lo shak, shak, shak.
00:53:54E questa che è? Non l'avevo mai vista.
00:53:56Prendo lezioni, non te l'ho detto?
00:53:58No, e da chi?
00:53:59Da un mio amico brasiliano.
00:54:01Da un brasiliano?
00:54:02Sì, che c'è di strano? I brasiliani nascono con la chitarra in mano.
00:54:05E questo muore con la chitarra in testa, vedi?
00:54:09Ma sei geloso?
00:54:11Ma cosa è la gelosia?
00:54:16Tu sei la passione mia.
00:54:19Senti, Emanuela, di a quel tuo brasiliano di stare molto attento a quello che fa.
00:54:23Ma è brutto, è piccoletto.
00:54:25Ti fido dei piccoletti e anche tu non ti fidare, Emanuela.
00:54:29Come sei bella, quanto ti desidero.
00:54:33Mammina!
00:54:36Chi è? Elisabetta?
00:54:38Eh.
00:54:39Ma non doveva andare in collegio?
00:54:40Eh già, oggi pomeriggio doveva andare.
00:54:42Beh, e allora?
00:54:46Tesoro?
00:54:48Sono qui.
00:54:54Beh, Elisabetta, che è successo?
00:54:57Ho perduto la corriera, allora sono tornata qui.
00:55:00Ti ho tanto aspettata, poi mi sono addormentata.
00:55:03Oh, povero amore mio, come mi dispiace.
00:55:06Sono andata a cena con lo zio Tullio.
00:55:08Se lo avessi saputo non ci sarei andata, sarei venuta a casa da te.
00:55:12Mammina, come si fa? Domattina bisogna che mi alzi presto.
00:55:15Devo prendere la corriera delle sei.
00:55:17Se arrivo in collegio dopo la messa, la superiore domenica prossima
00:55:20non mi lascia venire la luna.
00:55:21Va bene, non ti preoccupare, ti accompagno io.
00:55:24Non puoi alzarti così presto la mattina.
00:55:26E poi non hai la macchina, l'hai portata a fare il tagliando, non ti ricordi?
00:55:30È vero, dimenticavo.
00:55:33Beh, troverò io qualcuno che ti accompagni in collegio domani.
00:55:36Domandala al zio Tullio, lui è sempre così gentile.
00:55:39Ma certo, lo chiederò al zio Tullio.
00:55:41Sei contenta?
00:55:42Ma adesso dormi, sennò domani mattina non ce la fai ad alzarti.
00:55:45Buonanotte, amore.
00:55:46Sì, mamma.
00:55:47Mettiti giù.
00:55:49Ma tu non vieni a letto?
00:55:51Sì, amore, saluto zio Tullio e vengo, eh?
00:55:53Ti aspetto.
00:56:05Tullio, sono desolata.
00:56:08A chi lo dici, carina?
00:56:09Sì, ma come potevo immaginare.
00:56:11Eh, vabbè, che vuoi fare, pazienza.
00:56:14Non mi dai nemmeno un bacio?
00:56:18Hai sentito che cosa ha detto Elisabetta?
00:56:20No, chi ha detto?
00:56:21Ma dai, che hai sentito?
00:56:22Va bene, a che ora?
00:56:23Alle sette, troppo presto.
00:56:24E sarebbe troppo presto anche a mezzogiorno?
00:56:28Scherzo, amore.
00:56:30Va bene, alle sette.
00:56:32Grazie, Tullio.
00:56:33A te.
00:56:34A te.
00:56:35A te.
00:56:36A te.
00:56:37A te.
00:56:38A te.
00:56:39A te.
00:56:40A te.
00:56:41A te.
00:56:42Grazie, tesoro.
00:56:43Ma mi raccomando, lo sai com'è fatta Elisabetta?
00:56:45Ha paura che la suara la punisca se arriva tardi.
00:56:47Dille che con lo zio Tullio non bisogna mai preoccuparsi.
00:56:51Ciao a domani.
00:56:52Buonanotte.
00:56:59Ciao.
00:57:00Ciao.
00:57:03Rifatti tutte le scale adesso.
00:57:13Cucù.
00:57:17Bambina, che fai?
00:57:25Sì, amore.
00:57:27Vengo.
00:57:31Non puoi trattarmi così.
00:57:33Non puoi ricambiare un affetto esclusivo e profondo come il mio con tanta cattiveria.
00:57:38Sì, cattiveria.
00:57:39Cattiveria.
00:57:40Sei cattivo, malvagio, senza cuore.
00:57:44Sa che ti dico?
00:57:45Ti odio, ti odio.
00:57:47Non voglio vederti mai più, mai, capito?
00:57:50Mai.
00:57:57E lei, commentatore?
00:57:58E zizio, è io, chi vuol che sia?
00:58:00Ma che fai?
00:58:01Sei ancora in piedi?
00:58:02Stavo riordenando le mie cose.
00:58:04Chiamo le cose.
00:58:05Novità?
00:58:06Sì, ha telefonato la hostess, la signorina Ingrid.
00:58:09Ah, e che ha detto?
00:58:10Che era appena arrivata e che riparte domani mattina.
00:58:13Bene.
00:58:15Commentatore, riesce, ma che cosa fa?
00:58:18Faccio quello che mi pare.
00:58:20E tu fai meno telefonate.
00:58:22Oddio, mi ha sentito.
00:58:39Buon passaggio.
00:59:09Tullio!
00:59:10Ingrid!
00:59:11Amore mio!
00:59:12Come mai, cara, questa sorpresa?
00:59:17Un volo speciale per un cadenale del condotto.
00:59:25Sai, io ho chiamato subito te.
00:59:30Santa Lucia!
00:59:31Ma vabbè!
00:59:32E il tuo Tullio è volato da te.
00:59:37Italiano mio, vieni.
00:59:38Che cosa sono questi rumori?
00:59:39Mi dispiace, Tullio.
00:59:40Igor mi ha detto non rientravi.
00:59:41Ci sono delle cose da fare.
00:59:42Cosa c'è?
00:59:43Cosa c'è?
00:59:44Cosa c'è?
00:59:45Cosa c'è?
00:59:46Cosa c'è?
00:59:47Cosa c'è?
00:59:48Cosa c'è?
00:59:49Cosa c'è?
00:59:50Cosa c'è?
00:59:51Cosa c'è?
00:59:52Cosa c'è?
00:59:53Cosa c'è?
00:59:54Cosa c'è?
00:59:55Che c'è?
00:59:56Ma non rientravi.
00:59:57Ci sono i miei amici e i miei comandanti.
00:59:58Vieni chi ti presenti.
00:59:59Capitano, il comandatore Tullio.
01:00:00Aiuto.
01:00:01Tu.
01:00:02Molto lieto dossi.
01:00:03Una.
01:00:04Cipursola.
01:00:05Piacere.
01:00:06Tufo.
01:00:07Molto bene.
01:00:08Magre.
01:00:09Piacere mio.
01:00:10Tullio Conforti, piacere.
01:00:11Vieni, comandatore.
01:00:12Per favore, siediti.
01:00:13Che voglio bere?
01:00:14Gin, vodka, whisky?
01:00:16Una piccola cosa, leggera, non so.
01:00:20Ascendo.
01:00:24Va bene?
01:00:25Grazie.
01:00:29E che cos'è?
01:00:31Elettronica.
01:00:38Anche lei vola?
01:00:46Marvelloso.
01:00:47Tu piaci?
01:00:50Elettronico.
01:00:53L'ha scomprato in New York.
01:00:55Lui ama questa musica.
01:01:17Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:01:47Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:02:18Che peccato.
01:02:26Bene, andiamo.
01:02:27Andiamo.
01:02:41Ingrid.
01:02:42Giulio.
01:02:43Giulio.
01:02:46Sei davvero contento di vedermi?
01:02:48Ma lo sai che aspetto sempre questo momento con tanta ansia.
01:02:51E allora, aspetto un altro momentino, vuoi?
01:02:54Sì.
01:02:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:03:26Aspetto Ingrid.
01:03:28Ma Giulio, ma che fai?
01:03:30Ancora così?
01:03:32Che faccio? Non vedi là chi c'è? Sembra un aeroporto.
01:03:50Brava.
01:03:53Ingrid.
01:03:55Ora via.
01:03:56Com'è bello, Giulio.
01:03:58Italiano mio.
01:03:59Bella Ingrid.
01:04:01Svedesina mia.
01:04:17Pronto?
01:04:18Comandatore, buongiorno.
01:04:19Il signor Emanuele Furibonda.
01:04:20L'aspetto dalle sette.
01:04:21Accidenti, ma che ore è?
01:04:23Di nove.
01:04:24Chiamala, dille che arrivo subito.
01:04:27E chi la senta adesso quella?
01:04:54Ascensore!
01:04:56E che ti pare che non ci si mette più?
01:04:59Di che si tratta di cambiare una valvola della luce?
01:05:01Ma che bisogna addirittura rifare le pareti.
01:05:03Mi sei precessivo, no?
01:05:05Giulio!
01:05:06Chi è?
01:05:07Oh, Anna, ciao.
01:05:08Ma che, riduco l'ascensore aperto?
01:05:10Hai dovuto fare le scale a piedi, mi piace.
01:05:12E certo.
01:05:13Che fai di bello?
01:05:14A te non c'è bisogno di chiederlo.
01:05:16Sì.
01:05:17Io sono qui per lavoro.
01:05:18Sono venuta a controllare gli inquilini.
01:05:20Ogni volta che se ne vanno è un disastro.
01:05:22Bisogna rifare tutto.
01:05:23Quei due brasiliani, per esempio, dell'attico, no?
01:05:25Dovrò spenderci un patrimonio.
01:05:27Anna, cara, li hai voluti comprare tu gli appartamenti in questo palazzo.
01:05:30Tu li amministri e nessuno ti dice niente.
01:05:33Ma quando metti un inquilino dentro, informati.
01:05:36Cerca di sapere chi è, se no il portiere.
01:05:38Che ci sta a fare?
01:05:39A proposito.
01:05:40Beh?
01:05:41Pare che quella signorina svedese...
01:05:42Chi?
01:05:43Quell'hostess che mare ha comandato tu...
01:05:44Ah, sì, sì, sì.
01:05:45Ecco, vedi, sembra che non abbia le idee molto chiare.
01:05:47Perché?
01:05:48Ha scambiato la notte per il giorno e gli inquilini continuano a lamentarsi.
01:05:51Ma questo poverella cambia sempre il fuso orario.
01:05:53E perciò che scambia la notte per il giorno quella francese di fronte, piuttosto.
01:05:57Anche lei scambia la notte per il giorno.
01:05:58Tanto è vero che c'è un via vai di signori quando la gente per bene dorme.
01:06:01Ma c'è una differenza.
01:06:02Quale?
01:06:03Quella francese paga il doppio di quella svedese raccomandata da te.
01:06:07Ah, è una questione di moralità economica, eh?
01:06:09Proprio.
01:06:10Ciao, Anna.
01:06:11Ciao, Tullio.
01:06:12Ciao, non ti sfugge niente.
01:06:15Che persona distinta.
01:06:16Vi è ogni giovedì.
01:06:17Lo conosce bene, lei, signora?
01:06:19Ah, sì, abbastanza.
01:06:20È mio marito.
01:06:26Sai quando uno è destinato?
01:06:27Beh, il destino mio si è scatenato tutt'oggi.
01:06:29Ottavio non mi ha svegliato.
01:06:30Io non mi sono svegliato.
01:06:31Il telefono non ha funzionato e l'ascensore era qua.
01:06:35Sto per uscire e ti trovo una rompiscatola che mi parla del condominio.
01:06:38Ma che mi importa a me del condominio?
01:06:40Io c'ho da fare, signora.
01:06:41Ho un appuntamento e lei no.
01:06:42Giù, a parlare.
01:06:43Tutto il contrario di voi.
01:06:44Che non parlate, non dite niente.
01:06:46Neanche una parola.
01:06:47Vogliamo cantare?
01:06:48Sì, mettiamoci pure a cantare.
01:06:51E adesso si ferma?
01:06:52Ma allora dì che lo fai a posto.
01:06:53E mi fermo?
01:06:54Devo fare benzina, non ho più benzina.
01:06:56Non l'hai ancora capito, ma...
01:06:57Mi dispiace, ma io Elisabetta non l'accompagno.
01:06:59Io con la madre superiore non ci parlo.
01:07:01Non ci devi parlare.
01:07:02Ma cosa le dico?
01:07:03Ma che figura mi fai fare?
01:07:04Ma nessuna figura.
01:07:05L'accompagno io.
01:07:06Ci parlo io con la madre superiore.
01:07:07È tanto buona, la conosco bene.
01:07:08Ma chi fornisce?
01:07:09La biancheria lemonica e la ditta conforti, no?
01:07:11Non ti preoccupare, Elisabetta, te accompagno io.
01:07:13Tu non accompagni nessuno.
01:07:14Sì, davvero.
01:07:15Io in collegio non ci vado.
01:07:16Sor Cecilia mi metterà in castigo, mi lasceranno senza frutta.
01:07:19Non mi permetteranno di vedere la televisione.
01:07:21Per voi è facile, mi scaricate e partite.
01:07:23E so io quello che mi spetta.
01:07:25E tutto questo perché?
01:07:26Perché Zio Tullio ha dormito.
01:07:27Ma chi è Zio Tullio?
01:07:28La colpa è mia, non dovevo fidarmi di Zio Tullio.
01:07:30Dovevo telefonare a papà.
01:07:31Papà è sempre puntuale, papà è un uomo preciso.
01:07:34Io in collegio non ci vado, non ci vado.
01:07:36Basta, non ti posso più sentire.
01:07:38E mi dispiace, ma non è colpa mia.
01:07:40Puoi fare presto.
01:07:41Poi fare presto.
01:07:42Occhio qui Ottoccio, ho messo un tigre nel motore.
01:07:44Non fa tempo a partire, è già arrivato.
01:07:45Sì, sì, magari.
01:07:46Tieni tutto.
01:07:47Grazie dottore.
01:07:48L'avete visto?
01:07:49Come ho fatto presto.
01:07:50Ah, scusate, volete prendere qualche cosa?
01:07:52Ma dai!
01:07:53Vuoi un'aranciatina?
01:07:54Oddio, mamma mia!
01:07:55M'ho muzzicato.
01:07:56Ah, fatto bene.
01:07:57Sono contenta.
01:07:58Sì?
01:07:59E ci vai pure in collegio?
01:08:01Ma che sei?
01:08:02Una bestia?
01:08:03È sensibile, gentile e delicata.
01:08:06Una brava bambina, studiosa e disciplinata.
01:08:09Il ritardo in collegio è arrivata, ma la madre superiore, la giabella, è perdonata.
01:08:15Vero?
01:08:16Vai, vai Elisabetta, vai in classe.
01:08:19Grazie madre.
01:08:20Ciao Elisabetta.
01:08:21Sempre allegro lei come il tuo padre.
01:08:24Lo sono a volte, per divertire la bambina.
01:08:26La bambina è molto affezionata a lei.
01:08:28Sì, molto.
01:08:29Sono il suo padrino, l'ho vista nascere io.
01:08:32Ho l'impressione che i suoi genitori non vadano molto d'accordo.
01:08:37No, qualche piccolo screzio, ma niente di serio.
01:08:40Mi fa piacere che lei mi dica questo.
01:08:42Temevo qualche cosa di più grave.
01:08:44Oh, no, no.
01:08:45Purtroppo, oggigiorno, non tutti i matrimoni reggono all'agorio del tempo.
01:08:49Noi, pur vivendo qui, lontani dal mondo, ne vediamo le fette sulle bambine.
01:08:54Perché? Ha l'impressione, madre, che Elisabetta...
01:08:56No, non parlavo di Elisabetta, parlavo in generale.
01:08:59Ah, meno male.
01:09:01Purtroppo, madre, io devo lasciare questo luogo di raccoglimento.
01:09:04Il lavoro mi chiama.
01:09:05E ancora scusi per il ritardo.
01:09:08La perdono per questo ritardo,
01:09:10ma non per il ritardo nella consegna dei tovagliati e della biancheria.
01:09:14Oh, e là, non sono ancora arrivati?
01:09:16No.
01:09:17Provvederò io personalmente, madre.
01:09:18Vuol dire che lei si prenderà alla rivincita,
01:09:20ritardando un pochino il pagamento.
01:09:22A questo ci avevo già pensato.
01:09:24Ah.
01:09:25Si è lodato Gesù Cristo.
01:09:26Sempre si è lodato.
01:09:27Ben?
01:09:31Emanuela.
01:09:35Emanuela!
01:09:36Partene!
01:09:37Emanuela, ma che fai?
01:09:39Vado a casa sua, mi faccia accompagnare da me.
01:09:41Vai via!
01:09:42No, non posso.
01:09:43Non posso.
01:09:44Non posso, perché?
01:09:45Non posso.
01:09:46Non posso!
01:09:47Ma che fai?
01:09:48Non posso!
01:09:49Ma che fai?
01:09:50Non posso.
01:09:51Ma non posso!
01:09:52Ma non posso!
01:09:53No, no, no, no.
01:09:54No, no, no.
01:09:55Emanuela, ma che fai?
01:09:56Vado a casa da solo, mi faccio accompagnare dal primo che passa.
01:09:58Ma no, su.
01:10:03Ma che fai?
01:10:17Ma Emanuela, ma è possibile che fai così perché sono arrivato con un'ora di ritardo?
01:10:21Sė, da dove?
01:10:22Ma come da dove? Andiamo su.
01:10:24Stamattina ho capito benissimo, sai, che non hai dormito a casa questa notte.
01:10:27E non ho dormito a casa, beh.
01:10:30Beh, così.
01:10:32Quando ti ho lasciato mi ha telefonato una bella bionda e io sono andato a darle un salutino.
01:10:36Sei un porco, un mascalzone, un giallo.
01:10:40Vieni qui, Emanuela, sembriamo due bambini.
01:10:43Quando ho lasciato te sono andato a trovare Renato.
01:10:46C'erano degli amici, ci siamo messi a fare una partita, io vincevo, non potevo mica lasciarti.
01:10:51E così abbiamo fatto le otto di questa mattina.
01:10:53Non me l'hai detto prima.
01:10:54E che ti dicevo prima? Davanti a tua figlia, e che figura ci avrei fatto, scusa.
01:10:59Non sei tranquilla.
01:11:02Vogliamo chiedere un passaggio a questo camioncino?
01:11:04Un camioncino? Io aspetto che passi una Rolls Royce.
01:11:09Ma non ci sono Rolls Royce da queste parti.
01:11:13Che facciamo?
01:11:14Allora mi devo accontentare della Maserati.
01:11:16La mia, ti va?
01:11:18L'hai fatta apposta, eh? Ieri sera hai detto che dobbiamo litigare un po' più spesso.
01:11:32Prego, amore.
01:11:33Ma tu non hai dormito nemmeno un pochino?
01:11:35Sì, un pochino, sì. Una mezz'oretta su una poltrona.
01:11:38Povero caro, chissà che sonno avrai.
01:11:40Sonno?
01:11:43Ma non fai niente, amore.
01:11:46Sto bene, sai?
01:11:47Non è prudente guidare quando si ha sonno.
01:11:49Fatti un riposino.
01:11:50Dici?
01:11:51Certo, bastano dieci minuti.
01:11:52Dove?
01:11:53Ma fermiamoci da qualche parte.
01:11:55Ah, buona idea, amore.
01:12:00Senti che odore di terra bagnata.
01:12:02Sì.
01:12:05Dovremmo venirci un po' più spesso in campagna, sai?
01:12:12Guarda che meraviglia, straordinaria.
01:12:14Non è bello?
01:12:21Fermati qui, amore.
01:12:23Sì.
01:12:33Fermati.
01:12:45Aiaiaiaiai, oddio, oddio, oddio.
01:12:47Igor mio, che giornata oggi.
01:12:49Mi si piegano le gambe, mi si piegano.
01:12:51Povero cavendettone, voglio mangiare, voglio qualcosa.
01:12:54Non voglio niente, Igor.
01:12:55Voglio solo il letto, soltanto il letto.
01:12:57Mi schiaffa o non ce mi ca la ragazzina, per caso?
01:13:00Sì.
01:13:01Aiaiaiaiai.
01:13:02È venuto con una fotografa.
01:13:03Ah, beh, meno male.
01:13:04Dove?
01:13:05Là, in terrazzo.
01:13:06Ah.
01:13:07Fa come fosse casa sua, come padrona.
01:13:09Che cosa posso fare?
01:13:10E niente devi fare.
01:13:11Lasciala fare, che l'ho dato io il permesso, no?
01:13:13È prepotente quella là.
01:13:15State zitto.
01:13:16Tu, in fondo, non ti devi nervosire, perché quella è una bambina.
01:13:19O quello chi è?
01:13:20Mi sono permesso di invitare i miei nipoti.
01:13:22Ah, hai fatto bene, bravo.
01:13:23Otello, saluti il commendatore.
01:13:25No, no, che salute?
01:13:26Magna, magna.
01:13:27Ha sempre fame.
01:13:28È così giovane, così pieno di vita.
01:13:30E chi te dice niente?
01:13:31Invita tuo nipote, ma non te la prendere con quella bambina
01:13:33che viene a prendere il suo interatto.
01:13:36Sono due ore che stanno a fare il mio lavoro.
01:13:39Sono due ore che stanno a fare fotografia.
01:13:42Dicono che servono più una rivista,
01:13:44ma io credo che la signorina Romina voglia darsi al cinema.
01:13:48Sì, davvero.
01:13:49E certo, con quella faccia, con quel fisico,
01:13:51che può fare una ragazza oggi se non fa il cinema?
01:13:54Bella.
01:13:55Che le sta facendo?
01:13:57Di tutti i colori, commendatore.
01:13:59Beh, andiamo via.
01:14:00Se no, se ci vedi, si distrae, povera piccola.
01:14:02E poi è meglio che non guardi e me ne vado subito a dormire.
01:14:05Andiamo.
01:14:10Sono proprio contento.
01:14:11Allora, così adesso abbiamo anche una diva in famiglia.
01:14:14Commendatore, stia attento.
01:14:16A che?
01:14:17L'ambiente del cinema è molto pericoloso.
01:14:20Sì.
01:14:21Cominciano a dire che bastano 5 milioni per fare un film.
01:14:25Poi, una volta che c'è dentro, è come le sabbie mobile.
01:14:28E come lo sai tu?
01:14:30Avevo un nipote che voleva fare l'attore.
01:14:34Oh.
01:14:36Pronto?
01:14:38Ma non è possibile.
01:14:40Quando?
01:14:41Dove?
01:14:42Che è successo?
01:14:44Hanno arrestato la baronessa.
01:14:46Oh, meno male.
01:14:49Chi?
01:14:50Era meglio quando ero signorina, che me menava mamma.
01:14:53Ma mamma è mamma.
01:14:55Non che me devo far menare da quell'imbriacone là.
01:14:58Solo fatto che mi marito ha pure il diritto di menare.
01:15:00Che mestiere fa tuo marito?
01:15:02Niente, non ha mai fatto niente.
01:15:03So io che lavoro.
01:15:05E che come venga a casa stancaporta, non sa come mi ricompensa.
01:15:09Col carcere il culo.
01:15:10Basta, basta, puoi andare.
01:15:11Ti faremo sapere noi.
01:15:12E vada come parli, non sei mica sola qui.
01:15:14E me coglioni.
01:15:15Non vedi quella?
01:15:16Mi pare insordato.
01:15:18Che vergogna, che vergogna.
01:15:20Guarda dove ci hanno trascinato.
01:15:22Basta, mamma.
01:15:23Basta.
01:15:25Hanno portato qui due signori, la baronessa e Corneano.
01:15:27I fermati avanti a destra.
01:15:31Sarà c'è, no?
01:15:32Quel foglio di via per i capelloni.
01:15:33Eccolo.
01:15:35Arrirai e...
01:15:36Olga.
01:15:37Bonjour, mamma.
01:15:38Olga, beh?
01:15:39Non restiamo un'ora di più in questo paese.
01:15:41Ma che è successo?
01:15:42Ma che è successo?
01:15:43Ha arrestato mamma come un criminale.
01:15:44E perché?
01:15:45Perché ci sono comunisti dappertutte.
01:15:47Anche nella polizia.
01:15:49Ci controllano perché siamo fuggiti da loro a Paradiso.
01:15:52Capisci?
01:15:53Eh sì, ma calma, calma.
01:15:54Non vi compromettete.
01:15:56Il commissario è una brava persona.
01:15:58Io lo conosco.
01:15:59Parlo io con lui.
01:16:00Ma state calme.
01:16:01Il dottor Lobello.
01:16:02Sono il commendatore Conforti.
01:16:03La vota è in fondo?
01:16:04Sì.
01:16:05State tranquille.
01:16:06Aspettatevi qui.
01:16:09Voi capelloni, uno, due e tre.
01:16:11Con me.
01:16:12Oh, qua c'è vota.
01:16:16Il commendatore.
01:16:18Sì, il commendatore.
01:16:19No, il commendatore.
01:16:21Permesso?
01:16:22Caro dottor Lobello.
01:16:23Permette?
01:16:24Oh, caro Conforti.
01:16:26Caro commissario.
01:16:27Scusi se la disturbo.
01:16:28Per carità.
01:16:29Ma si tratta di quelli due signori, le Baronesse Corneano.
01:16:31Sono due buone amiche mie.
01:16:32Mi dispiace.
01:16:33Non che siano sue amiche, intendiamoci.
01:16:35Ma abbiamo dovuto procedere al fermo della vecchia.
01:16:37Pardon, volevo dire...
01:16:38No, no, dica pure vecchia.
01:16:39Ma che ha fatto?
01:16:41Guardi questa roba e giudichi lei.
01:16:44Come giudico?
01:16:46Beh, certo è roba scadentina.
01:16:47Immagino quello che è successo.
01:16:49La Baronessa avrà protestato un po' troppo vivacemente.
01:16:51Ma non si tratta di protesta.
01:16:52L'ha rubata.
01:16:53L'ha rubata?
01:16:54Eh.
01:16:55Il signor Panzironi ha soppreso la Baronessa
01:16:57mentre cercava di nascondere dentro la borsa,
01:16:59ecco, guardi, questa camicia da notte.
01:17:02Invitata in ufficio e perquisita,
01:17:04si è scoperto che aveva sottratto tutta questa roba
01:17:07per un valore di 80.000 lire.
01:17:0980.000?
01:17:10Tutta questa roba, se non che ne vale 30.000.
01:17:12Questo è il listino dei prezzi.
01:17:14Il listino dei prezzi, ma non del valore reale.
01:17:16E allora sarebbe comodo.
01:17:17Uno ruba un cavolo, lei dice che costa 10.000 lire,
01:17:19e così si finirebbe l'argastro.
01:17:22Signor Commissario,
01:17:23giudichi lei una povera signora, malata,
01:17:26che ha subito tre guerre, tre rivoluzioni,
01:17:28decorata con non so quante medaglie,
01:17:30rischiato la vita per raggiungere la libertà,
01:17:32che vogliamo condannarla per due straccetti?
01:17:36Ma poi, scusi,
01:17:37lei non è incaricato della sorveglianza
01:17:39per la repressione dei furti?
01:17:40E infatti, appena ho visto la signora col casco,
01:17:43mi è sembrata un po' strana,
01:17:44e ho preso a sorvegliarla.
01:17:46Allora lei fa il detective in professione
01:17:48e aspetta di vedere una signora col casco
01:17:50per prenderla a sorvegliare.
01:17:51Non per nulla faccio il detective.
01:17:53Panzeroni, tagliamo corto, vada di là.
01:17:55Vado, Commissario.
01:17:56Vada, vada.
01:17:57Sì, io vado,
01:17:58ma non vorrei che mi accadesse come quella volta a Torino
01:18:00che due della mobile finirono con arrestare me.
01:18:02Vada, Panzeroni, vada.
01:18:04Senz'altro, Commissario, permesso.
01:18:09Che facciamo, signor Commissario?
01:18:10Che vogliamo fare?
01:18:12Olga!
01:18:15Paternò, lascia andare.
01:18:17Sei contenta?
01:18:18Il Commissario l'ha perdonata.
01:18:19Veramente gentile, Commissario,
01:18:21però un'altra volta...
01:18:22Non ci sarà un'altra volta.
01:18:23Io e mio madre lasceremo Italia domani.
01:18:26Io vi dico che...
01:18:27Aspettate, mamma.
01:18:31Ha sentito?
01:18:32Stia tranquillo, caro Conforti,
01:18:33io non farò niente per impedirglielo.
01:18:35No, lo dicono, ma non lo fanno mai.
01:18:37Sono otto anni che ogni tre mesi minacciano di andar via.
01:18:39Io che le posso fare, Commissario?
01:18:41È una bella donna.
01:18:43Osteria.
01:18:44D'altronde, che causa del suo mal?
01:18:47Grazie, Commissario.
01:18:48Caro Conforti, prego.
01:18:49E scusi il disturbo.
01:18:51Desidera?
01:18:52Come che desidero?
01:18:53Sono rientrate le signore?
01:18:54Le signore sono in Naltana.
01:18:55Chi debba annunciare?
01:18:56Chi debba annunciare?
01:18:57Amico mio, tu devi imparare a riconoscere le persone.
01:19:00Sono il Comendatore Tullio Conforti,
01:19:01te l'ho già detto l'altra sera.
01:19:02Scusi tanto, Comendatore,
01:19:03ma di giorno non l'avevo riconosciuta.
01:19:06Un vento m'ha spazzato via
01:19:09in un risucchio dell'aria.
01:19:11Olio, olio, una goccia e cade.
01:19:16Olio, olio, una goccia e cade.
01:19:20Il circolo si apre o si chiude?
01:19:24Il circolo si chiude?
01:19:26Il circolo...
01:19:27Baronesse!
01:19:28No, Comandatore, no!
01:19:29No, Comandatore, no!
01:19:31No, Comandatore, no!
01:19:32No, Comandatore, no!
01:19:33Tullio, sei un mostro!
01:19:35Ha picchiato la mamma!
01:19:36No, ancora no.
01:19:38Ma se non la smettete,
01:19:39vengono tutte le donne.
01:19:40No, Comandatore, no!
01:19:41Vattene, mi fai paura!
01:19:42Oh, sentite, Baronesse,
01:19:44io sono un industriale molto conosciuto.
01:19:46Ho una famiglia,
01:19:47una reputazione da difendere.
01:19:49Se voi continuate a fare le pazzarellone,
01:19:51a dare scandalo,
01:19:52che penserà di me la gente?
01:19:53La gente?
01:19:54Quale gente?
01:19:56Noi siamo Baronesse Corneano,
01:19:58non tua famiglia,
01:19:59non tua gente!
01:20:01Ma andiamo, ma che serietà è?
01:20:03Tua madre balla,
01:20:04cade in trance,
01:20:05tutti quegli esseri strani,
01:20:06quella che suona a casa con i cazzotti, ma che è?
01:20:08Mio mare sono più grande
01:20:10di tutta, tutta tua gente!
01:20:12No, tua madre è Mariola,
01:20:13ruba, l'hanno arrestata!
01:20:15Ma mia madre in paese nostro
01:20:16non suona e dice mai niente!
01:20:18Ah, il paese vostro,
01:20:19ma qui se uno ruba lo sbattono dentro!
01:20:21Perché siete tutti comunisti!
01:20:22E allora andate in un altro paese
01:20:23dove non ci sono i comunisti!
01:20:25Sì che andiamo,
01:20:26sì che partiamo,
01:20:27e tu non mi vedremo mai più!
01:20:32Allora è vero che partite?
01:20:35Dobbiamo partire?
01:20:37Dovete partire.
01:20:38Ma se tu mi dicere partire...
01:20:39Non sei tu che hai detto partire.
01:20:42Partiamo!
01:20:43Partiamo?
01:20:45Ma insomma, partite o non partite?
01:20:47Sì, Tullio, partiamo.
01:20:52Mamma ha intoppelato il destino col filo
01:20:55e lui dice di sì.
01:20:59Noi andiamo dove siamo partiti.
01:21:02Lui ha detto il circolo sta per chiudere.
01:21:07Addio, Tullio!
01:21:11Su, Olga,
01:21:12non fare così.
01:21:14Capisco il tuo dolore, ma
01:21:16se il filo ha detto che il circolo si chiude,
01:21:18si vede che è destino e io
01:21:20non ho la forza di oppormi al filo.
01:21:22Olga,
01:21:23non mi resta che ringraziarti.
01:21:25Grazie, Olga,
01:21:26per i meravigliosi anni che tu mi hai dato.
01:21:29Ti auguro tutta la felicità che desideri
01:21:31e che bevi.
01:21:32Addio, Olga.
01:21:35Ciao.
01:21:42Tullio, bambino mio!
01:21:44Tullio che?
01:21:45Amico del nostro esilio,
01:21:46come posso permettere che la partenza di Olga
01:21:48spezzi il tuo cuore generoso?
01:21:50Olga resterà,
01:21:52io solo partirà.
01:21:53Ah.
01:21:54Addio, figliola.
01:21:55No, mamma, no!
01:21:56No, mamma, no, no!
01:21:58No, mamma!
01:21:59Figlia mia!
01:22:00Non posso lasciarmi.
01:22:02Poi dove sarebbe tu e io?
01:22:05Sfideremo il nostro destino.
01:22:07Non potete vedere mamma e figlia.
01:22:10Resteremo tutti e due.
01:22:11No, no, no, no,
01:22:12io non posso accettare il vostro sacrificio.
01:22:14Non potete andare contro il destino,
01:22:16il circolo si chiude, si deve chiudere.
01:22:18Allora tu non vuoi che io sai?
01:22:19Io non voglio, è il filo, l'ha detto mamma.
01:22:22Ma sciocchezzi, poi,
01:22:23poi potremmo anche sbagliare.
01:22:25Ma no, che sbagliare?
01:22:26Sei sicuro se ha visto giusto?
01:22:27Non so,
01:22:28gli calcoli sono difficilissimi,
01:22:30forse sono sbagliata.
01:22:32Rifarlo?
01:22:33Sì, farò.
01:22:34Povero amore mio.
01:22:35E che fai?
01:22:36Vieni con me.
01:22:37E dove?
01:22:38Vieni, povero mio.
01:22:39Come sei cattiva.
01:22:40Amore mio, come sto a sofferti.
01:22:42Anche io,
01:22:43sento come batte qui,
01:22:45ti sento.
01:22:46E come, non lo sento, lo sento.
01:22:48Dammi un bacio.
01:23:05Romanaccio,
01:23:06tu Romanaccio.
01:23:07No, no, no,
01:23:08ti voglio fare.
01:23:09Pompilio!
01:23:10Lasciami stare, signora.
01:23:12No, prego, Pompilio.
01:23:14Lasciami stare, ti dico,
01:23:15mi ha scritto mamma che sta male.
01:23:16Pompilio, Pompilio.
01:23:17Non ce la voglio ancora giocare oggi.
01:23:18Pompilio.
01:23:24Buonasera.
01:23:25Buonasera, comendatore.
01:23:27Pensavamo che non venisse più.
01:23:28Eh sì, è un po' tardino,
01:23:29ma ho avuto una giornata così intensa oggi.
01:23:31Ma lei si è strapazza troppo,
01:23:32chi lo fa fa?
01:23:33Chi me lo fa fa?
01:23:34Come andiamo, sorella?
01:23:35Comandi,
01:23:36che mangiamo le cose
01:23:37puttane e fighe.
01:23:38Che c'è di buono?
01:23:39C'è un brodino
01:23:40che fa i sushi dei morti.
01:23:41Brava,
01:23:42me ne dia una bella tazzetta
01:23:43che me ne dira solo.
01:23:44Mettagli c'è dentro pure un ovetto.
01:23:45Sì, anche un ovetto,
01:23:46mi piace,
01:23:47ho una gran fame stasera.
01:23:48Che altro c'è?
01:23:49Comendatore mio,
01:23:50c'è di tutto.
01:23:51Pesce fritto,
01:23:52pollo arrosto,
01:23:53spaghetti alla matriciana,
01:23:54me ne hanno fatto.
01:23:55Matriciana,
01:23:56due bottiglie con buon tonno
01:23:57di superonata.
01:23:58Buonasera, comendatore.
01:23:59Oh, ciao Virgilio,
01:24:00come va?
01:24:01Col vento in poppa.
01:24:03È un coglione di niente.
01:24:04Però che vi va col vento in poppa,
01:24:06è vero, eh?
01:24:07Questo sì, purtroppo.
01:24:08Perché purtroppo?
01:24:09E perché non sapevo più
01:24:10dove mettere la gente,
01:24:11comendatore.
01:24:12E io da sola ne la faccio più.
01:24:13E prendete qualche aiutante, no?
01:24:15E dove lo metto?
01:24:16Gente non riuscimmo più a muoversi.
01:24:18E allargatevi,
01:24:19benedette figliole,
01:24:20ve l'ho detto sempre,
01:24:21allargatevi, no?
01:24:22Ci sarebbe una possibilità.
01:24:23Quale?
01:24:24Gli frati.
01:24:25Gli frati?
01:24:26Sì, c'hanno un deposito
01:24:27che sbuca proprio qua,
01:24:28che anticamente
01:24:29ci bruciavano gli morti.
01:24:30Ma bello,
01:24:31ma fa un po' senso,
01:24:32non mi sembra
01:24:33che sia l'ambiente adatto.
01:24:34No, oggi la gente
01:24:35gli piace il macabro.
01:24:36Oggi la gente fa un po' schifo.
01:24:37Solo che fanno un sacco di sordi.
01:24:40Quanti?
01:24:42Non ne parliamo,
01:24:43comendatore mio.
01:24:44Lei ha fatto anche troppo per noi.
01:24:46Pure troppo.
01:24:47Quanti?
01:24:48Tre milioni.
01:24:52Beh, parlate con i frati,
01:24:53poi mi fate sapere, eh?
01:24:54Dov'è Speria?
01:24:55Comendatore mio,
01:24:56come posso ringraziare?
01:24:57No, che fa?
01:24:58Solo cammina su.
01:24:59Ma lei è un santo,
01:25:00vero ma?
01:25:01Non c'è più religione.
01:25:02Ah, ciao Carmen.
01:25:03Ciao.
01:25:05Beh, che è successo?
01:25:07T'ho telefonato ieri,
01:25:08ma hai fatto rispondere che non c'è.
01:25:09Io?
01:25:10Ma non lo dire neanche per scherzo.
01:25:12Eh già,
01:25:13intanto sono sei mesi
01:25:14che non ci vediamo più.
01:25:15Beh, ma sono sei mesi
01:25:16che sei sposata.
01:25:17Perché?
01:25:19Non sei felice con Virgilio?
01:25:20Non ti piace?
01:25:22Lo sai che mi piaci solo tu.
01:25:24E anche tu
01:25:25mi sei sempre piaciuta.
01:25:26Poi un giorno
01:25:27hai detto che ti volevi sistemare
01:25:28Cambio, prego.
01:25:30Eh già,
01:25:31ma hai sistemato bene quello.
01:25:32Una sigaretta?
01:25:33No, lo fumo.
01:25:35Beh, che vuoi che ti dica?
01:25:36Quando eravate fidanzati
01:25:37quel capoccione mi era antipatico,
01:25:38adesso mi è anche simpatico.
01:25:40Eh, la sai lunga tu
01:25:41e la racconti bene.
01:25:43Comendatore,
01:25:44Speria scende subito,
01:25:45si sta facendo bella.
01:25:46Le figlie della sora Camilla
01:25:47non hanno bisogno di farsi belle,
01:25:49lo sono.
01:25:50Comendatore,
01:25:51il tavolo è pronto.
01:25:52Sì?
01:25:54Ma che,
01:25:55geloso?
01:25:56Sì, sì.
01:25:59Sì.
01:26:18È arrivato il comendatore?
01:26:19Sì.
01:26:20E come sto?
01:26:21Domandala a lui.
01:26:28Buonasera, comendatore.
01:26:29Oh, Speria, come sei bella.
01:26:31Ti piace il mio vestito?
01:26:32Ah, meraviglioso,
01:26:33ma tu sei bella,
01:26:34in che senso?
01:26:35Ah, sì.
01:26:36Il brodino, comendatore.
01:26:37Ah, grazie.
01:26:38A me portami due bavettine
01:26:39al tonno, per favore.
01:26:40Ma tu non hai mangiato?
01:26:41E che vuol dire
01:26:42che posso far mangiare
01:26:43il comendatore da sola?
01:26:44Da domani comincio
01:26:45la dieta del fantino.
01:26:47E che cos'è?
01:26:48È per dimagrire.
01:26:49Ma perché vuoi dimagrire,
01:26:50scusa?
01:26:51Ti piacciono le ciccione, eh?
01:26:53Scusa, tu e Carmen
01:26:54siete gemelle,
01:26:55ma Carmen mi sembra
01:26:56più grassa, com'è?
01:26:57È incinta.
01:26:58Ah, non lo sapevo.
01:27:00Di la verità,
01:27:01ti piace ancora, eh?
01:27:02Chi?
01:27:03E su, comendatore.
01:27:04Ma Speria, che dici?
01:27:06Carmen l'ho vista crescere.
01:27:07Ah, perché a me
01:27:08mi hai visto calare.
01:27:13Che è?
01:27:14È il folclore.
01:27:15Posso, comendatore?
01:27:16Me vado a far
01:27:17sta cantata pure io
01:27:18e poi se ne andiamo.
01:27:19Vai, vai.
01:27:20Canta.
01:27:27Come sta, tia?
01:27:28È al liverpool.
01:27:29Mi dispiace
01:27:30che si disturba
01:27:31ad accompagnarmi,
01:27:32ma posso prendere un tassino?
01:27:33Per carità.
01:27:34Se il comendatore
01:27:35sapesse
01:27:36che l'ha lasciata andare via
01:27:37sola da notte,
01:27:38mi farà male.
01:27:39Non lo so,
01:27:40non lo so,
01:27:41non lo so,
01:27:42non lo so,
01:27:43non lo so,
01:27:44non lo so,
01:27:45non lo so,
01:27:46non lo so,
01:27:47non lo so,
01:27:48non lo so,
01:27:49non lo so,
01:27:50non lo so,
01:27:51non lo so,
01:27:52non lo so,
01:27:53non lo so,
01:27:54non lo so,
01:27:55non lo so,
01:27:56non lo so,
01:27:57non lo so,
01:27:58non lo so,
01:27:59non lo so,
01:28:00non lo so,
01:28:01non lo so,
01:28:02non lo so,
01:28:03non lo so,
01:28:04non lo so,
01:28:05non lo so,
01:28:06non lo so,
01:28:07non lo so,
01:28:08non lo so,
01:28:09non lo so.
01:28:10E poi
01:28:11a lei
01:28:12l'accompagnò volontari?
01:28:13Le altre no.
01:28:14Bocca mia,
01:28:15non mi fà di…
01:28:16Come va il ristorante?
01:28:17Eh,
01:28:18non ci possiamo lamentare.
01:28:19Quest'anno
01:28:20il comendatore
01:28:21vuole che ci allarghiamo.
01:28:22Che uomo.
01:28:23Non ha pace.
01:28:24E come sta sora Camilla?
01:28:28E la?
01:28:30Pronti, ragioniere?
01:28:31Rimborso spese sostenute dalla signora Anna per il matrimonio.
01:28:35Queste sono le ricevute.
01:28:37È stata proprio una bella festa, commendatore.
01:28:40Proprio riuscita.
01:28:42Sì, abbiamo speso anche poco.
01:28:442.834.000 lire.
01:28:46Eccola.
01:28:47Proprio riuscita.
01:28:50Ecco qua.
01:28:51Avanti.
01:28:52Cos'è?
01:28:53Eccolo qui, a 350.000 lire.
01:28:55La signora Anna ha sempre l'abitudine di offrire quando dà una grande festa.
01:28:59Sì, lo so.
01:29:00Poi mance.
01:29:01Mance?
01:29:02Non me lo dica, ragioniere.
01:29:03Lo leggo.
01:29:04A chi?
01:29:05La signora Anna mi ha detto così.
01:29:06Non posso permettermi di dubitarne.
01:29:07La signora Anna, mia moglie, fa la cresta sulla spesa.
01:29:10Sulla spesa che fa lei.
01:29:11Pensi un po'.
01:29:12Eh?
01:29:13Avanti, ragioniere.
01:29:1414 metri di velluto olino rodiatoce, acquistato da Cesare.
01:29:19Perché?
01:29:20La baronessa Olga dice che noi abbiamo soltanto della merce scadente.
01:29:23E lei se l'ha lasciato dire?
01:29:25Beh, fin dei conti, non ha tutti i torti, ha un po' di ragione.
01:29:30È un velluto fine.
01:29:31Eh?
01:29:32Tessuto a mano.
01:29:33E poi Cesare gli ha fatto il 25% del conto.
01:29:35Su.
01:29:36Cos'è?
01:29:37Bar Camilli, 86.000 lire.
01:29:39È il bar dove la signorina Ingrid ordina il liquore.
01:29:42La hostess.
01:29:43Lali ordina, eh?
01:29:44Bar Camilli.
01:29:45Avanti.
01:29:46Professor Fabiani, 286.000 lire.
01:29:49Che?
01:29:50È per l'operazione di adenoidi che ha fatto Elisabetta.
01:29:53Chi è Elisabetta?
01:29:55Nostra figlia.
01:29:57Mia figlia.
01:30:00Scusi, ragioniere, ma lei non ha la cassa malattie?
01:30:02Sì, certo.
01:30:03Che è buona pure per i figli?
01:30:04Io l'ho fatto presente a suo tempo a mia moglie,
01:30:07ma Emanuela mi ha detto che lei, commendatore, aveva consegnato il professor Fabiani.
01:30:11Io sono stato...
01:30:12Scusi, ragioniere.
01:30:13Mo' le pare.
01:30:15Ecco.
01:30:16Questa è la pianta e il preventivo per allargamento del ristorante della sora Camilla.
01:30:21Poi l'ha in gamba la sora Camilla, eh?
01:30:23Non ha perso tempo.
01:30:24L'ha già fatta viva.
01:30:25Sì?
01:30:26Comendatore, c'è la sora Camilla con le figlie.
01:30:29Genco l'ha.
01:30:30Intetrista, nominata...
01:30:31No, no, no.
01:30:32Che trista.
01:30:33Un vecchio adagio.
01:30:34Lasci fare.
01:30:35Per lei sarà trista, ma non per me.
01:30:36Che fa?
01:30:37Dove va?
01:30:38Pensavo...
01:30:39Ma no, che lei pensa troppo, ragioniere?
01:30:40Stia qui.
01:30:41Avanti.
01:30:43Ragioniere e comendatore, come sta?
01:30:45Bene, grazie.
01:30:46Bene, grazie, comendatore.
01:30:48Mi fa piacere.
01:30:49Accomodatevi, accomodatevi.
01:30:53Ragioniere, lei ricorda la sora Camilla e le gemelline?
01:30:56Certo che mi ricordo.
01:30:58Esperia e Carmina.
01:30:59Sono molto cresciute in salute e bellezza.
01:31:02Troppo buono.
01:31:04Sora Camilla, stavamo guardando con ragioniere la sua mappa.
01:31:06Grazie.
01:31:07Dopo quello che lei mi ha detto ieri sera, comendatore, mi son fatta coraggio.
01:31:10Brava.
01:31:11È per questo che io ho mandato la mappa.
01:31:12Vede?
01:31:13Questa, eh?
01:31:14Questo è il deposito dei frati, se ne ricorda.
01:31:16Sì, sì, dove ci bruciavano i morti.
01:31:17Eh, precisamente.
01:31:18Questo è il muro da buttare giù.
01:31:20La cucina la sistemiamo qui, come diceva lei.
01:31:22Ecco, sì.
01:31:23Naturalmente bisogna fare tutto l'impianto nuovo.
01:31:25Ecco, questi sono i cosi.
01:31:26I cosi?
01:31:27I cosi.
01:31:28I dépliants.
01:31:29I dépliants.
01:31:30Elettrodomestici Inghis.
01:31:31Rifanno tutto nuovo.
01:31:32Già che ci siamo, facciamo tutto doppio.
01:31:35Lo facciamo...
01:31:36Dove c'è adesso la cucina, ci ricaviamo la saletta.
01:31:38E volendo, con poca spesa, possiamo buttare giù la parete a sinistra.
01:31:41Si può?
01:31:42E basta dargli una botta che va giù.
01:31:44Buttiamo giù tutto?
01:31:45Il materazzoio ci sta, basta comprargli i materazzi.
01:31:47Ecco, beh, fanno comodi i materazzi.
01:31:48Sì.
01:31:49Che uomo il commendatore.
01:31:50Che uomo.
01:31:51Che uomo.
01:31:52Poi ci sarebbe il giardinetto.
01:31:53Ah, c'è il giardinetto.
01:31:54Vede, c'è.
01:31:55Se potrebbe, volendo, coprirlo con la dettaglia di plastica.
01:31:57Mio marito dice che sarebbe meglio un percolato.
01:31:59Eh, già, stava a aspettare che cresca.
01:32:01Meglio la dettaglia di plastica, vero, commendatore?
01:32:04E che dice?
01:32:05È meglio la dettaglia di plastica.
01:32:07Certo, sarà una bella spesa.
01:32:09Sì, beh.
01:32:10Il compadre di mio marito ha fatto un preventivo, farebbe lui i lavori.
01:32:13È una persona d'un'onestà.
01:32:15Sì.
01:32:16Io sono sicura che è la buonanima del povero Marcello.
01:32:19Eccolo là, commendatore.
01:32:21Sarebbe tanto contento di vedere che sta allargando.
01:32:24Sì, che sarebbe contento.
01:32:26Sì, ne sono sicuro anch'io.
01:32:28Brave, proprio un bel progettino.
01:32:30Ragioniere, se ne occupi lei.
01:32:32Sì, io purtroppo me ne devo andare.
01:32:34Ho gente a pranzo che mi aspetta, una sconciatura.
01:32:38È stata una vera gioia, brave.
01:32:40Arrivederci, cari.
01:32:41Ci vediamo mercoledì, eh?
01:32:43Tutù, ti è dispiaciuto che siamo venute con mamma stamattina?
01:32:46Ma che dici, bambina mia?
01:32:47Mi ha fatto piacere.
01:32:49Piccinina.
01:32:50Arrivederci, cari, a mercoledì.
01:32:56Lo fa.
01:32:57Lo fa.
01:32:58Lo fa, lo fa.
01:32:59Comendatore, lei è un santo.
01:33:02Ragazze, ritornate alla mamma.
01:33:07Ma piccola selvaggia,
01:33:09perché non consumi a tavola il nostro pranzettino,
01:33:12vuoi lo buono?
01:33:25Poveraccia,
01:33:26dobbiamo dargli quest'altra seccatura adesso.
01:33:28Ma no, tu l'hai tanto buono, vedrai.
01:33:30E poi ha la capacità di sistemare sempre tutto.
01:33:32Oh!
01:33:33Non ci sono per nessuno, eh?
01:33:38Uno a te.
01:33:42E uno a me.
01:33:46Uno a te.
01:33:55L'uvona.
01:33:57Che è?
01:33:58Oh!
01:33:59Perché mi fai male?
01:34:01Sì.
01:34:09Signora Agnese, signorina,
01:34:11che piacere farà il comendatore.
01:34:13Prego, lo chiamo subito.
01:34:14Grazie.
01:34:19No!
01:34:20Oh, bambina.
01:34:21No!
01:34:22Bambina mia, ma che dici?
01:34:24La forza con te.
01:34:26Dolcezza, delicatezza,
01:34:28la carenza.
01:34:30Selvaggia,
01:34:31sei una selvaggia.
01:34:32Io ti uccido, ti chiappo.
01:34:35Eccomi,
01:34:36devi avere paura, sai?
01:34:38Sono il tuo pugnaccio.
01:34:39Vengo, gioco con te.
01:34:41Sono il tuo comendatore.
01:34:42Oh, no, non avete paura?
01:34:44Che vuoi?
01:34:45Signora Sustolupi è sua figlia.
01:34:47Al telefono?
01:34:48No, di persona.
01:34:50Ma che hai detto che c'era?
01:34:51Ma la signora Agnese, io non posso mentire.
01:34:54Ma lo vedi che cosa sto facendo?
01:34:55Purtroppo io vedo.
01:34:57Scusami, cara.
01:34:58Vengo subito.
01:35:00Lo senti, comendatore?
01:35:01In che stato è ridotto?
01:35:03Oh, Igor!
01:35:04Ti do un marolescio, sai?
01:35:14Papà.
01:35:15Bambina mia.
01:35:17Cara Agnese, brava.
01:35:18Tu come stai?
01:35:19Scusate se mi presento così,
01:35:20ma non sapevo di questa visita.
01:35:22Che bella sorpresa.
01:35:23Come va?
01:35:24Ma potevate aver...
01:35:26Che è?
01:35:30La retina!
01:35:31Non la metto quasi mai,
01:35:32ma oggi c'è un vento, un ventaccio.
01:35:35E che è successo?
01:35:36Papà, sono disperata.
01:35:37Perché?
01:35:38Ugo è stato licenziato su due piedi
01:35:39da quello sporco giornale.
01:35:40Sei contenta?
01:35:41No, che non sono contenta.
01:35:42No.
01:35:43Vedi, Tulio, dopo i tuoi discorsi dall'altro giorno,
01:35:45Valeria si era convinta,
01:35:46aveva convinto anche Ugo,
01:35:47avevano deciso di sposarsi sabato.
01:35:49Invece adesso non vuole più.
01:35:50E perché?
01:35:51Perché, perché è un ragazzo serio,
01:35:52orgoglioso.
01:35:53Non posso sposarti, mi dice.
01:35:54Se non lavoro sarebbe umiliante per te e per me.
01:35:56Ed è giusto.
01:35:57Sì, è giusto.
01:35:58È per questo papà che deve aiutarci.
01:35:59È certo che ti aiuto.
01:36:01Ah, siete qui.
01:36:03Allora è vero.
01:36:04Che cosa?
01:36:05Non lo so, che ne so.
01:36:07Vuole qualche cosa, signorina?
01:36:09No, no, Tugliazzo, faccio da me.
01:36:14È la mia insegnante di educazione fisica.
01:36:17Non vedo che altro potrebbe fare.
01:36:19Già.
01:36:21Che stavamo dicendo?
01:36:22Che deve aiutarmi.
01:36:23Dimmi che cosa devo fare, io lo faccio.
01:36:25Che faccio?
01:36:26Voglio che tu trovi un lavoro, Ugo.
01:36:28Dove lo metto in ditta, un giornalista?
01:36:30Ma tu hai tante conoscenze,
01:36:31guarda, in un giornale.
01:36:32L'unico direttore di giornale che conoscevo
01:36:34è quello che l'ha licenziato.
01:36:35Non gli avrai chiesto tu di licenziarlo?
01:36:37Che glielo ho chiesto io di licenziarlo?
01:36:39L'hai chiesto tu di licenziarlo.
01:36:40Glielo ho chiesto io?
01:36:41No, no, no, io lo dicevo,
01:36:43perché se volete faccio una telefonatina,
01:36:45lui lo riassume.
01:36:46No, per carità, Ugo non ci sarebbe mai.
01:36:48Perché?
01:36:53Ah, hai capito, Ugo, eh?
01:36:55Che bravo.
01:36:56Sì, sì, purtroppo.
01:36:57Beh, non ti preoccupare, ha fatto bene.
01:36:58Adesso lasciatemi pensare,
01:36:59al momento io non ho idee, vedrò, cercherò.
01:37:01Promettimi, promettimi che farai qualcosa.
01:37:02Certo che te lo prometto,
01:37:03niente di mio, ma non è dubbio.
01:37:05Ma dobbiamo andare.
01:37:06Andate via?
01:37:07Ma come andate via?
01:37:08Aspettate, non volete bere una cosina?
01:37:09No, c'è Ugo che ci aspetta di sotto.
01:37:11Ugo?
01:37:12E perché non l'avete fatto salire?
01:37:13E sai com'è fatto?
01:37:14È così timido e orgoglioso.
01:37:15Verrai al matrimonio?
01:37:16Certo che vengo.
01:37:17In che chiesa vi sposate?
01:37:18Si sposano in municipio.
01:37:19In municipio?
01:37:20Ti dispiace?
01:37:21Mi dispiace sì,
01:37:22ma tu lo sai come la pensano.
01:37:23Ma scusa, papà,
01:37:24il matrimonio civile è più importante
01:37:25di quello religioso.
01:37:26Oh!
01:37:27E il matrimonio religioso
01:37:28può essere dichiarato nullo,
01:37:29quello civile no?
01:37:30Vabbè, sotto questo aspetto, forse.
01:37:33Eh?
01:37:34Ciao.
01:37:35Ciao, Tullio, grazie.
01:37:36Ma ti puoi arrognarsi, mia?
01:37:38Stai tranquilla.
01:37:39Ciao, papà.
01:37:41Bambina mia,
01:37:42lo sai che oggi mi hai chiamato papà?
01:37:43Lo so.
01:37:47Auguri.
01:37:54Amoruccio.
01:37:56Tesoro.
01:37:57Fastidi, fastidi, fastidi
01:37:59con queste famiglie.
01:38:01Piccola.
01:38:09Se ne è andata.
01:38:12Povera piccola.
01:38:17Ma non mi resta che riposirla.
01:38:24Cos'ha?
01:38:25E tu chi sei?
01:38:26Avevi paura che me ne fosse andata via.
01:38:29Sì che avevo paura
01:38:30che mi fosse andata via.
01:38:32Vincibilina.
01:38:37Oddio, oddio.
01:38:38Quando dice non parlare
01:38:40in certe situazioni,
01:38:41se parli,
01:38:42dice che...
01:38:47Ammazzala.
01:38:48Buongiorno, barone.
01:38:51C'è il comendatore.
01:38:53No, dormi.
01:38:54No, non cominciare a dire di no.
01:38:55Gli voglio parlare.
01:39:00Comendatore.
01:39:03Comendatore.
01:39:05Comendatore.
01:39:07Mi padone.
01:39:09C'è di là il barone Sant'Ambrogio.
01:39:12No, no.
01:39:13Diti che non ci sono.
01:39:15Come faccio?
01:39:16Ha visto uscire la signorina Romina.
01:39:19Mi dispiace, comendatore.
01:39:21Sarebbe molto difficile fargli credere
01:39:23che è venuta per me.
01:39:31Che è?
01:39:32Ho aperto.
01:39:33Faccio entrare il barone?
01:39:37Oh, mamma mia.
01:39:39E fai entrare.
01:39:42Dov'è?
01:39:43Comendatore, il barone.
01:39:45Eh sì, il barone.
01:39:46Fallo accomodare il barone.
01:39:48Scusami tanto se ti disturbo.
01:39:50Vieni, vieni, per carità.
01:39:51Accomodati.
01:39:52Prendi una sedia, per favore.
01:39:53Grazie.
01:39:55Scusa se mi piazzo.
01:39:56Vedi dove sto?
01:39:57A letto.
01:39:58No, no, no.
01:39:59Immagino.
01:40:00L'ho visto, sai.
01:40:01È per quello che immagino.
01:40:02Hai ragione.
01:40:03Tu mi devi aiutare.
01:40:04Allora, che è?
01:40:05Che è successo?
01:40:06Che è successo?
01:40:07Che è?
01:40:08Che è successo?
01:40:09Ho litigato con Anna.
01:40:10E beh, io che c'entro?
01:40:11Tu solo puoi aiutarmi.
01:40:12Io?
01:40:13Sì.
01:40:14Ma mi sembra assurdo.
01:40:15Ma come io ti devo aiutare?
01:40:16Quella è mia moglie.
01:40:17Ma scusa, tu sei amico di barone, il direttore del messaggero?
01:40:20Sì, ma a questo cosa c'entra?
01:40:21Siamo due fratelli, ma non vedo il rapporto.
01:40:23E beh, lo vedo io.
01:40:24Su, avanti, dimmi.
01:40:25Che è successo?
01:40:26Tutto è cominciato l'altra sera al ristorante e c'eri anche tu, no?
01:40:29Sì, l'ho vista, Anna.
01:40:30È uscita impettita con una faccia.
01:40:32Ma perché avete litigato?
01:40:33Per colpa tua.
01:40:34Mia?
01:40:35Sì, per colpa tua.
01:40:36Perché io mi sono messo a raccontare a Maurizio una tua avventura galante e allora...
01:40:39E perché ti avete affalpettecolo?
01:40:41Perché io storie mie non ne ho.
01:40:43E beh, chi se ne frega, racconti le mie.
01:40:45Certo che quella si arrabbia.
01:40:46Ma io scherzavo.
01:40:47Vabbè, scherzavi, ma lei parla sempre sul serio.
01:40:49Non è mica spiritosa, sai?
01:40:50E non è spiritosa.
01:40:51Adesso te ne accorgi che Anna non è spiritosa?
01:40:53Poi non è finita qui, eh.
01:40:54Perché mi ha piantato il ristorante e se n'è andata via con Maurizio e Fiorella.
01:40:59Io sono rimasto lì un po', poi sono andato a casa e dopo mezz'ora ho telefonato...
01:41:02E lei ha fatto dire che dormiva?
01:41:04Sì, e stamattina ho mandato di Fiori un biglietto scherzoso.
01:41:07Poi sono passato a prenderla a mezzogiorno per portarla con me al golf a colazione.
01:41:10E lei gli ha fatto dire che non c'era?
01:41:12Sì.
01:41:13Certo.
01:41:14E poi sono arrivato a casa.
01:41:15Ho telefonato un'altra volta e non può...
01:41:17Può immaginare che cosa è uscito da quella bocca.
01:41:20Sì.
01:41:21E come fai a saperlo?
01:41:22Oh, amico, quattordici anni ho vissuto con quella donna.
01:41:25È vero, dimenticavo.
01:41:27Tullio.
01:41:28Eh?
01:41:29Io l'amo.
01:41:30Ah.
01:41:38Lo so, caro.
01:41:40Se non ne fossi convinto che starei a parlare con te e io...
01:41:44Beh, vuoi un consiglio?
01:41:45Non ti devi far trovare, non la devi cercare, non le devi telefonare.
01:41:48Vedrai che sarà lei a farsi viva.
01:41:49No, no, no, non posso, non posso, è più forte di me.
01:41:51Io non posso, assolutamente.
01:41:52Io sono circa sei anni che mi dico che ho torto ad agire così.
01:41:55No, no, quattro, so, quattro.
01:41:56No, no, sei anni.
01:41:57Come sei?
01:41:58Sì, perché quattro anni è la nostra relazione ufficiale.
01:42:01Ma noi avevamo cominciato due anni prima.
01:42:03Ah.
01:42:04Ti dispiace?
01:42:05Eh, non mi dispiace, ma...
01:42:06D'altronde eravate già separati legalmente.
01:42:09Eh, va bene, ma da poco.
01:42:10Tre mesi.
01:42:11Eh, capirai, tre mesi, ti pare buono.
01:42:13Tu mi devi aiutare.
01:42:14Ah, io... va bene, io ti aiuto.
01:42:16Ma tu mi devi far assumere un giovane al messaggero, si tratta di mio genere, puoi?
01:42:19Così, su due piedi.
01:42:20Puoi far pace con Anna?
01:42:21Sì.
01:42:22Il giorno in cui mio genere è assunto al messaggero io ti faccio far pace con Anna.
01:42:25Ecco, promesso?
01:42:26Promesso.
01:42:27Vattene adesso, lasciami dormire, sennò questa sera Anna al primo assalto mi distrugge.
01:42:31Sì, sì, io me ne vado, eh.
01:42:32Va, va, va.
01:42:33E chiudimi la porta, per piacere.
01:42:34Sì, vado, ciao.
01:42:35Ecco, ciao.
01:42:36Ah.
01:42:56Ecco.
01:42:57Ah.
01:42:58Ah.
01:42:59Ah.
01:43:00Ah.
01:43:01Ah.
01:43:02Ah.
01:43:03Ah.
01:43:04Ah.
01:43:05Ah.
01:43:06Ah.
01:43:07Ah.
01:43:08Ah.
01:43:09Ah.
01:43:10Ah.
01:43:11Ah.
01:43:12Ah.
01:43:13Ah.
01:43:14Ah.
01:43:15Ah.
01:43:16Ah.
01:43:17Ah.
01:43:18Ah.
01:43:19Ah.
01:43:20Ah.
01:43:21Ah.
01:43:22Ah.
01:43:23Ah.
01:43:25Barone, per essere bello sei bello,
01:43:30ma quanto sei stupido!
01:43:33Ciao papà!
01:43:35Oh! Ciao Fabrizio!
01:43:38Come stai papà?
01:43:39Bon sanguinare ad essere qui.
01:43:41Non riesco adesso.
01:43:42Esci!
01:43:43Ci sono amici che mi aspettano alla piper.
01:43:44Combinato così!
01:43:45What cause?
01:43:46Ma non mi sento più a mio audio!
01:43:47Non ti senti più a tuo audio lui? A mezzanotte! Mi sembri un manzo!
01:43:49Perchè mi vuoi che vada a ballavare domenighi e dime?
01:43:50Ma perciò tu non che fammi sapere un po' quando adesso sono qui.
01:43:52Aspetto ma'
01:43:53Come mai?
01:43:54Le devo parlare.
01:43:55Allora è meglio che me ne vada.
01:43:56Oh, via qui, testone. Domani è il grande giorno.
01:43:59Speriamo bene.
01:44:00Come speriamo? Io sono sicuro.
01:44:01Per te, papà, io no.
01:44:02Perché?
01:44:03I casi sono tre.
01:44:04O sono promosso, o sono rimandato, o sono bocciato.
01:44:06Massima sei intelligente.
01:44:07Ciao, papà.
01:44:08Ciao.
01:44:09A proposito, ho conosciuto una ragazzina, una certa Romina.
01:44:11Lo sai che mi ha detto?
01:44:12No, che ti ha detto?
01:44:13Che solo tu gli potevi avere figlio come me.
01:44:15Ciao, papà.
01:44:16Ciao.
01:44:17Mi raccomando, non litiga troppo con mamma, che già litiga tanto con Renato.
01:44:19Ciao, papà.
01:44:20Ciao.
01:44:24Ciao, Tullio.
01:44:25Ah, ehi, là. Anna, cara.
01:44:27Scusa per il ritardo.
01:44:29Fatti vedere, sei splendida questa sera.
01:44:32Grazie per questa sera.
01:44:34E ti vedo così divado, Anna.
01:44:36Hai preso qualcosa?
01:44:38Grazie, ho un whisky.
01:44:40Sono curiosa di sentire che cosa hai da dirmi di così urlante.
01:44:43Che cosa?
01:44:44Che cosa?
01:44:45Che cosa?
01:44:46Che cosa?
01:44:47Che cosa?
01:44:48Che cosa?
01:44:49Che cosa?
01:44:50Che cosa?
01:44:51Sono curiosa di sentire che cosa hai da dirmi di così urgente.
01:44:54Sì, è un argomento delicato e imbarazzante.
01:44:58Tullio, tu lo sai, io ti vedo sempre molto volentieri, ma se sei venuta per orare la
01:45:04causa di Renato, è meglio che tu te ne vada subito.
01:45:07No, no, Anna, non sono venuta per orare la causa di Renato, sono solo venuta a parlare
01:45:11di lui e di te.
01:45:13Cosa vorresti dire?
01:45:15Anna, cara, fra noi ci sono sempre state incomprensioni, malintesi, equivoci, ma io
01:45:21ti ho sempre riconosciuto una qualità che poche donne hanno, la sincerità.
01:45:25Conforti, caro, lasciamo stare questi preamboli e veniamo al sodo.
01:45:29Sì, veniamo al sodo, ma non è facile.
01:45:32Tu sai che io ho sempre ammesso la tua relazione con Renato.
01:45:36Anche se tu non l'avessi ammessa, le cose non sarebbero cambiate.
01:45:39Non è dubito, però il fatto che sia cominciata due anni prima che io lo sapessi
01:45:44è una cosa che mi ha profondamente colpito.
01:45:47Ah, te l'ha detto Renato?
01:45:50No, non me l'ha detto, gli è sfuggito.
01:45:52Probabilmente pensava che io lo sapessi e io non lo sapevo.
01:45:56Mentre tu, al contrario, molto onestamente, preannunciavi a tua moglie le tue relazioni.
01:46:01Anna mia, che ti dovevo preannunciare?
01:46:04Quelle che tu chiami le mie relazioni sono sempre state cose senza importanza, avventure
01:46:08passeggere.
01:46:09Avventure passeggere?
01:46:10Da otto anni sei l'amante della moglie del tuo ragioniere.
01:46:13Da otto anni hai una relazione con un'avventuriera romena.
01:46:16Da molti anni ti spupazzi le gemelle di una vecchia amante di tuo padre.
01:46:19Da un anno e mezzo hai installato in un mio appartamento a fitto bloccato
01:46:23quella svedese, quell'hostess e quella ragazza, quella cavallona
01:46:26che prende il sole tutta nuda sulla tua terrazza
01:46:29senza contare le varie signorine e signore della bassa, della media e dell'alta società.
01:46:34Ah, che memoria che hai, Anna mia!
01:46:36Io invece da quando ci siamo divisi ho avuto una sola relazione.
01:46:40Che tristezza!
01:46:42Perché dici da quando ci siamo divisi? Allora prima c'è stato qualcuno?
01:46:46Preferisco non rispondere.
01:46:48Ah, decisamente questa è la giornata delle sorprese, brava.
01:46:53Anna, ho promesso al povero Renato...
01:46:56Ti previsco di parlarmi di quel vecchio rimbambito.
01:46:59Ma che vecchio rimbambito? Quello ha un anno meno di me.
01:47:02E dici poco, ma non ti rendi conto, non vi rendete conto che siete vecchi
01:47:07e che il mondo è pieno di giovani belli, forti, robusti, appassionati
01:47:12pronti a farti dimenticare di non essere più giovane
01:47:15e a darti gioia, fede, speranza, amore, piacere.
01:47:19Anna, che ti sei innamorata di un giovanotto?
01:47:22Eccolo lui, n'ero certa, sempre con questa retorica dell'amore.
01:47:27Non c'è bisogno di essere innamorati per fare l'amore.
01:47:30Quando parli così mi sembri Renato.
01:47:33Siete rimasti due cari, vecchi, nostalgici fossili dell'Ottocento.
01:47:39Sì, Anna, sono un fossile legato ancora alla retorica dei sentimenti.
01:47:44Anna, se sono qui questa sera non è per Renato.
01:47:49Sono sincero, a me di Renato non me ne importa niente.
01:47:53Ma è per mia figlia.
01:47:55Quale figlia?
01:47:56Parlo di Valeria.
01:47:57Stava per sposarsi ma il suo matrimonio è sospeso a un filo
01:48:00e quel filo è nelle mani di Renato.
01:48:02Ma cosa mi stai inventando?
01:48:04È la verità, ti parlo con il cuore in mano, il cuore di un padre.
01:48:07Io ho promesso a Renato che se faceva assumere al messaggero
01:48:10il fidanzato di Valeria io l'avrei fatto rincontrare con te.
01:48:13Tu hai fatto questo?
01:48:15Sì, Anna.
01:48:16E io cosa dovrei fare?
01:48:17Rivederlo, non fosse che per un giorno, per un'ora.
01:48:20In fondo Renato sarà anche un vecchio rimbambito come dici tu
01:48:24ma è un gentiluomo e ti ha sempre amato.
01:48:26Ti ama da sei anni, sei.
01:48:28Appunto, sei anni sono troppi, sei anni.
01:48:31Anna, che dici?
01:48:32L'ho imparato da te.
01:48:33L'altra sera quando ti ho visto entrare al ristorante con Emanuela
01:48:36ho provato un senso di invidia.
01:48:38Mi sono detta ma perché anch'io non posso folleggiare di piacere in piacere
01:48:43di amore in amore, di avventura in avventura.
01:48:46Anna!
01:48:47Ma ho quarant'anni!
01:48:48E ne dimostri trentacinque.
01:48:49E questa sera me ne hanno dati trentadue.
01:48:52Troppi te ne hanno dati, Anna.
01:48:54Anna, lo vedi che per noi non è mai passato il tempo?
01:48:58Ti ricordi il nostro viaggio in Egitto?
01:49:00Il battello sul Nilo?
01:49:02La valle dei re sotto la luna?
01:49:04Le piramidi.
01:49:05I camelli.
01:49:06I dromedari.
01:49:08I sceicchi.
01:49:09Le baiadere.
01:49:11La danza del ventre.
01:49:12I serpenti.
01:49:13I ragni.
01:49:14Le ranocchie.
01:49:15I bubu.
01:49:16Ma che vuoi?
01:49:17Anna, ti desidero.
01:49:18Ma sei impazzito.
01:49:20Perché?
01:49:21Che c'è di strano?
01:49:22In fondo sei mia moglie.
01:49:23Ma in fondo?
01:49:24Molto in fondo.
01:49:25E poi, ecco, non posso sopportare di essere baciato da un uomo con i baffi.
01:49:30No?
01:49:31E perché non me l'hai detto quando me li son lasciati crescere?
01:49:33E perché allora non ne avevo il coraggio.
01:49:36Vuoi che me li tagli?
01:49:38Sei proprio un caro vecchio sciocco romantico.
01:49:42E adesso andiamo a telefonare a Renato.
01:49:45Adesso?
01:49:46Poverino, chissà come starà in pena.
01:49:48Senti, Anna, promettimi una cosa.
01:49:50Che se Renato non ha fatto tutto quello che doveva fare per me, tu non gli parli.
01:49:55Ok.
01:50:05Pronto, Renato?
01:50:06Sono Tullio.
01:50:07Ah, senti, Tullio.
01:50:08Dì al tuo genero di presentarsi domani alle 5 al messaggero.
01:50:11Ferrone lo conosce e lo apprezza molto.
01:50:13Sarà felice di averlo con sé.
01:50:15Sei fantastico, Renato.
01:50:16Grazie, grazie di cuore.
01:50:17Senti, senti.
01:50:18E Anna?
01:50:19Anna, l'hai vista?
01:50:20Le hai parlato?
01:50:21Che dice?
01:50:22Sì, sì.
01:50:23Ah, l'hai vista?
01:50:24È qui, vicino a me.
01:50:25Oh, bravo, Tullio.
01:50:26Damela, damela.
01:50:27Se la do, se la do.
01:50:29Pronto.
01:50:30Anna, amore mio, scusami, Anna.
01:50:33Perdonami.
01:50:36Stupidino.
01:50:37Sono stato tanto male, Anna mia.
01:50:39Anch'io.
01:50:40Davvero?
01:50:42Davvero.
01:50:43Tanto, tanto?
01:50:44Tanto, tanto, tanto.
01:50:47Anna?
01:50:48Sì?
01:50:49Posso venire un minutino a darvi la buonanotte?
01:50:52Non è molto tardi.
01:50:54Un minutino, ti prego, Anna.
01:50:55Non mi dire di no.
01:50:56Va bene, se lo puoi.
01:50:58Un momento solo, però.
01:51:02Davvero ti è mancata la tua nana?
01:51:05Vedi cosa succede?
01:51:08Mia, la colpa è tua, brutto.
01:51:13Ma no, sciocchino.
01:51:17Ah, ricominci?
01:51:25Sì, va bene.
01:51:27Ancora uno.
01:51:28Ma che sia l'ultimo, eh?
01:51:32Basta adesso.
01:51:33Andiamo, basta adesso.
01:51:34Ecco, non ci dovevo venire.
01:51:36Ma di che hai paura?
01:51:37Andiamo, su, basta.
01:51:39Oh, ma che ragazzo sei.
01:51:40Me lo dovevo immaginare.
01:51:42Andiamo, basta, fammi scendere.
01:51:43Su, fammi scendere, insomma.
01:51:45Di che hai paura?
01:51:46Dai, stai qua, non fammi scendere.
01:51:47Insomma, ho detto che voglio scendere,
01:51:49chiamo gente, sai?
01:51:50Fammi scendere, ecco.
01:51:51Eh, va bene, va, allora.
01:52:15Che birichino, che birichino.
01:52:45Proprio qua.
01:53:10Pronto.
01:53:11Pronto, sono Tullio.
01:53:13E Tugliazzo !
01:53:15Tugliazzo, Tugliazzo ! Ti ho visto, sai ?
01:53:19Erei tu che hai acceso i fari ? Sė, ero io.
01:53:22Bravo, Tuttu !
01:53:24Io sono andata a palare con un ragazzino, ma ero tutta una noia.
01:53:28Davvero, cara ? Anch'io ti annoio ?
01:53:31Ma che cosa dici ?
01:53:44Vuoi venire un minutino a giocare e a ridere con il tuo Tugliazzo ?
01:53:51Purtroppo non sono più sola. Papà č tornato oggi.
01:53:54Anzi, deve avermi sentita rientrare.
01:53:56Romina, sei tu ?
01:53:58Sė, sono io.
01:54:00Con chi parli al telefono ?
01:54:02E la mia amica Fiorella, che sta vedendo se sono arrivata a casa.
01:54:05Troppo tardi, però, riedi a casa. E adesso saluti e a letto, via.
01:54:09Fiorella, ti amo.
01:54:11Adesso saluti e a letto, via.
01:54:13Fiorella, ti saluto. Papà dice che devo andare a nanna.
01:54:16Fiorella, ciao, a domani.
01:54:19Ciao ! Ciao, cara !
01:54:22Sei un fenomeno !
01:54:24Ciao !
01:54:41Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:55:12Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:55:30Pronto ? Chi č ?
01:55:32Olga, sono Tullio.
01:55:34Che ti č successo ?
01:55:38Che mi č successo ? Mi sento solo.
01:55:40E tu svegli nella notte per dire che sento solo.
01:55:43Ma Tullio...
01:55:46Scusa se ho svegliato te. Dormi bene.
01:55:49Buonanotte.
01:56:03Pronto ?
01:56:05Pronto ?
01:56:07Pronto ?
01:56:09Pronto ?
01:56:11Ma li mortacci, i due.
01:56:18Ma chi č, Emma ?
01:56:20Č qualcuno che gli ha rotto nelle corna. Buonanotte.
01:56:32Pronto ?
01:56:34Pronto, sono Tullio.
01:56:36Ma Tullio chi ?
01:56:38Tullio tuo.
01:56:40Ah, Tullio. Che vuoi ?
01:56:42No, niente. Avevo tanta voglia di vederti e pensavo di venirti a dare un salutino.
01:56:47Amore, c'č Elisabetta. Te l'ho detto che andavo a prenderla oggi pomeriggio.
01:56:52Scusa, cara, non ci pensavo che c'era Elisabetta.
01:56:55Buonanotte, Manuela.
01:56:57Ciao.
01:56:59Ti sei arrabbiata ?
01:57:01No, no.
01:57:03Sogni d'oro, amore. Ciao.
01:57:05Ciao.
01:57:09Ciao.
01:57:17Chi c'č rimasto ?
01:57:19Ingrid. Voglio provare con Ingrid.
01:57:27E anche Ingrid non c'č.
01:57:31E allora posso provare con la francesina.
01:57:36Fino a che abita di fronte, ce la c'č sicuramente. Come si chiama questa ?
01:57:40Jacqueline Bombon.
01:57:42Chi č ? Oh, Igor.
01:57:44Non puoi dormire ?
01:57:46Non posso dormire, no, no. Stavo telefonando.
01:57:49Ma non vorrai mica riuscire ?
01:57:51Forse sė. Perché ? Che ti importa a te ?
01:57:57Dico forse perché non so se ci andrō.
01:58:00Non trovi nessuna compagnia questa notte ?
01:58:02No, no. Questa č nuova, Igor.
01:58:05Non trovo. Alzo il ricevitore, faccio un fischio e loro si precipitano.
01:58:11Allō ? Con chi parla ?
01:58:13Allō ?
01:58:15Mademoiselle Bombon, lei non si ricorda di me.
01:58:17Io di lei ricordo benissimo le sue gambe.
01:58:20E per me č pių che sufficiente.
01:58:22Che faccio ? Vengo ?
01:58:24Merda a tua, ta merda, ta sore e tutta la monda intič !
01:58:27E al cardinale Richelieu.
01:58:30Pronto, agente ?
01:58:32Ancora difficoltā per la signorina e suo figlio ?
01:58:35Speriamo di no. Domani si sposa.
01:58:37Oh, io sono contento. Tanti auguri, comendatore.
01:58:40Grazie, Igor.
01:58:41Cosa pensa per gli esami della signorina Fabrizio ?
01:58:44Quello mi preoccupa un po'. Speriamo bene. Domani ci sono i risultati.
01:58:48Certo, questi esami sono una tortura. Pių per i genitori che per le ragazze.
01:58:52A chi lo dici ?
01:58:53Sono sicuro che anche sua moglie non potrā dormire.
01:58:58Sė, sono sicuro anch'io.
01:59:00Bisogna riconoscere che come madre č una donna esemplare.
01:59:03Anch'io l'ho detto sempre che č una donna esemplare.
01:59:06Anch'io sono stato in ansia la settimana scorsa per gli esami di miei nefotti.
01:59:10E' rimandato a Ottobre in due materie, poverina.
01:59:13Voglio diventare peritto industriale, ma non č molto intelligente.
01:59:18No ?
01:59:19No.
01:59:20Chi č quel giovanotto che ho visto in cucina l'altro giorno che mangiava i spaghetti ?
01:59:24No, quello č Ortello. Bruno Lenan lo conosce, č tutto un altro tipo.
01:59:29Comendatore, io devo confessare una cosa.
01:59:32E dibi, dibi.
01:59:34Non sono miei nipoti.
01:59:36No.
01:59:37E neanche Vicenzino e Ferdinando lo erano.
01:59:40Neanche Andrea ?
01:59:41Quello sė.
01:59:44Non mi giudichi male, comendatore.
01:59:46No, no.
01:59:47Mi sento tanto solo.
01:59:49Sono rimasto ofono quando ero piccolo.
01:59:52Sono stato elevato a Liverpool da una zia.
01:59:55E questo mi ha creato dei complessi. Mi ha spiegato tutto allo psicanalista.
01:59:59Sei stato allo psicanalista ?
02:00:01Sė, ci vado sempre. Dici che io somiglio un poco a lei.
02:00:05E come lo sa ? Che mi conosce ?
02:00:07No, io parlo di lei.
02:00:09Ma li parli di me ?
02:00:11Ma non conosco il suo nome.
02:00:13E dimmi, dimmi, che ti dice ?
02:00:15Che anche lei, come me, abbiamo un grande potenziale affettivo.
02:00:19E per poterlo scaricare, finiamo per essere coinvolti in situazioni difficili.
02:00:24E non ha mica tutti i torti, eh ?
02:00:26Perché non ci va anche lei qualche volta dalla psicanalista ?
02:00:29Alla mia etā, Igor, ma che dici ?
02:00:31Giā, č un po' tardi.
02:00:33Come per me del resto.
02:00:35Senti, quello che non ho capito, ma perchč li cambi cosė spesso, sti nipoti ?
02:00:39Il servizio militare me li porta via.
02:00:42Fattene uno che ha già fatto il soldato, no ?
02:00:44Sotto le ame si guastano, mi credo, comendatore.
02:00:47Ah, Igor, cattivaccio.
02:00:50Scusa, comendatore, si trova.
02:00:52Scusa, comendatore, si mi č un po' messo questo piccolo sfogo.
02:00:55No, m'ha distratto. Adesso vattene, va.
02:00:57Buonanotte, comendatore. Togli auguri per la signorina Valeria.
02:01:00Grazie.
02:01:16Possiamo cominciare ?
02:01:18Signori, ha inizio la celebrazione del matrimonio.
02:01:21Prego, voglio lanciarsi in piedi.
02:01:25E lei il signor Ugo Fioretti ?
02:01:27Sė.
02:01:28E lei la signorina Valeria Conforti ?
02:01:30Sono comparsi innanzi a me ufficiale dello Stato civile per essere uniti in matrimonio ?
02:01:34Sė.
02:01:35Prego, ascoltare la lettura degli articoli del Codice Civile
02:01:39che regolano i rapporti dei coniugi fra loro.
02:01:42Articolo 143.
02:01:44Il matrimonio impone ai coniugi l'obbligo reciproco
02:01:47della coabitazione, della fedeltā e dell'assistenza.
02:01:51Articolo 144.
02:01:53Il marito č il capo della famiglia.
02:01:55Ha il dovere di proteggere la moglie, di tenerla presso di sé
02:01:59e di somministrarle tutto ciō che č necessario ai bisogni della vita
02:02:03in proporzione delle sue sostanze.
02:02:06La moglie deve contribuire al mantenimento del marito
02:02:09se questi non ha i mezzi sufficienti.
02:02:12Fiat !
02:02:14Siccome penso di ritardare, non so quando finisce la cerimonia.
02:02:17Porta la macchina davanti al liceo.
02:02:19Io vengo quando posso.
02:02:21Ricordati, mio figlio si chiama Fabrizio Conforti.
02:02:24L'altra macchina, aspetti qui. Vengo subito.
02:02:27Ella, signor Ugo Fioretti,
02:02:29vuole prendere in moglie la signorina Valeria Conforti?
02:02:32Sė.
02:02:34E lei, signorina Valeria Conforti,
02:02:36vuole prendere in marito il signor Ugo Fioretti?
02:02:38Sė.
02:02:40I signori testimoni hanno udito la risposta affermativa degli sposi?
02:02:43Sė.
02:02:45In nome della legge li dichiaro uniti in matrimonio.
02:02:48Prego.
02:02:53Vogliono scambiarsi gli anelli?
02:02:55Ecco.
02:02:57E' arrivata la macchinina.
02:02:59Oh, Tullio.
02:03:01Questo č il vostro certificato di matrimonio,
02:03:04con tutti i pių sinceri e fervidi auguri del Consiglio Comunale di Roma
02:03:07e miei personali.
02:03:09Grazie.
02:03:11Una foto a ricordo? Permettono le vole?
02:03:13Molto volentieri.
02:03:15Mamma, papā!
02:03:17Andiamo.
02:03:20Ugo, caro figlio mio.
02:03:26Grazie, onorevole.
02:03:28Tanti, tanti auguri.
02:03:30Vedete che sorpresa, ragazzi?
02:03:32Cos'č?
02:03:34Aspetta, adesso vedrai.
02:03:36Guarda, č vostra.
02:03:38Rossa, papā. L'hai scelta rossa.
02:03:41Vai, grazie.
02:03:44Fabrizio, guarda, papā, che sorpresa.
02:03:47Proprio rossa, proprio mia tesoro.
02:03:49Ollevate, immazzupate.
02:03:51Besso, si, soffanate.
02:03:53Dato sono automobile.
02:03:55Un ritmo appresso.
02:04:10Tullio, sono qui.
02:04:12Renato.
02:04:14Ma Fabrizio, dov'č?
02:04:15E' andato via con la macchina che gli hai regalato tu.
02:04:18Doveva essere una sorpresa.
02:04:20Lo ho visto così entusiasta che gli ho detto vai pure.
02:04:23Ma dove vai pure? Tu che c'entri?
02:04:25No, ma scusa.
02:04:27Ma hai tolto la gioia di abbracciare mio figlio il giorno della promozione?
02:04:30Ma non č mica stato promosso.
02:04:32Ma che dato? Bocciata?
02:04:34Rimandato a ottobre in due materie, latino e matematica.
02:04:36Ecco perché č scappato. La sorpresa me l'ha fatta lui e Anna.
02:04:39Le ho detto di non venire per evitare discussioni.
02:04:41Ma di che ti impicci tu?
02:04:43E' troppo comoda trovarsi in una famiglia bellefatta da un altro.
02:04:46Ho avuto un'infanzia infelice e sono rimasto orfano molto presto.
02:04:49Ma che sei stato? Allevato da un'azia?
02:04:51No, da uno zio.
02:04:53Cosa fai a centro?
02:04:55No, vado a Fiumicino.
02:04:57Ah, vai all'aeroporto. Oggi arriva la hostess.
02:04:59E che ne sai tu?
02:05:01Conosco il tuo calendario.
02:05:03Bravo, pure questo fai?
02:05:05Sė.
02:05:07Che c'ha, invidia?
02:05:09Sė, tanta.
02:05:11Beato te.
02:05:13Sė.
02:05:22Ingrid!
02:05:24Eccoti!
02:05:26Tullio!
02:05:28Amore mio!
02:05:32Hai fatto buon viaggio?
02:05:34Uff, a 23 bambini mi hanno fatto impazzire.
02:05:37E il tuo bacaglio?
02:05:39Lasciato sull'aereo, parte fra due ore.
02:05:41Ma non volevi andare al mare domani?
02:05:43No, non torna più a Roma.
02:05:45Il mio comandante ha chiesto di sposarlo.
02:05:47Ah.
02:05:49Scusi.
02:05:51E tu gli hai detto sė?
02:05:53Sė.
02:05:55E' giusto.
02:05:57Ingrid, ti auguro tutta la felicitā che desideri attenderti.
02:05:59Io ti ricorderō sempre con tanta tenerezza.
02:06:02Anch'io, Ingrid.
02:06:04Oh, Tullio, puoi farmi un piccolo favore?
02:06:07Dica.
02:06:09C'č una mia amica che prende il mio posto.
02:06:11Puoi abitare il tuo appartamento?
02:06:13E' di mia moglie.
02:06:15E dov'č l'amica?
02:06:17Eccola.
02:06:19Hola, Ingrid.
02:06:21Dallas.
02:06:23I'm here.
02:06:25Come stai?
02:06:31Ha la tua stessa linea?
02:06:33E ha gli stessi giorni?
02:06:35Non ti dispiace?
02:06:37Ingrid, ma che dici?
02:06:44E' questa?
02:06:46Sė.
02:06:48Svedese?
02:06:50No, danese.
02:06:52Ah, questo č Tullio.
02:06:54Tullio Conforti, molto piacere.
02:06:56Non parla italiano?
02:06:58No.
02:07:00Come farō?
02:07:02Lo insegnerei tu, come hai fatto con me.
02:07:04Addio, Tullio.
02:07:06Te ne vai giā?
02:07:08Sė.
02:07:10Addio, Ingrid.
02:07:14Ci ha lasciato?
02:07:16Sė.
02:07:19Vogliamo andare?
02:07:21Sė.
02:07:23Mi dai il sacco?
02:07:33Sė.
02:07:35Sė.
02:07:37Sė.
02:07:39Sė.
02:07:41Sė.
02:07:43Sė.
02:07:45Sė.
02:07:49Io, Tullio.
02:07:51Tullio.
02:07:53Tu, Ulla.
02:07:55Ulla.
02:07:57Tu sposata.
02:07:59Sposata.
02:08:00Io sposato.
02:08:02Sposato.
02:08:04Ho tre figli.
02:08:06Due femmine, un maschio.
02:08:08Un maschio.
02:08:10Grande.
02:08:12Non bella, io bello.
02:08:15Bello?
02:08:16Sė.
02:08:20Cantare?
02:08:21Cantare.
02:08:23Cantare.
02:08:24Io cantare?
02:08:25Io!
02:08:28La nostra casa in cima al mondo
02:08:34La terra girerā lontana pių che mai
02:08:39E tu la fa delizia e noi con me
02:08:51Pace d'acqua distesa, fresca marina intelligetto
02:08:56Ove forte batte l'onda che viene e vola
02:08:59Dai voli, prego!
02:09:03Ehi, ehi, il vagotto!
02:09:05Sė, sė, va bene, va bene.
02:09:07Mamma, mamma, scusa, mamma.
02:09:08E se l'abbiamo cuciato in avanzo?
02:09:09Che ci abbiamo cuciato in avanzo davanti al forno?
02:09:11Perché il sole tocca!
02:09:13Ciao!
02:09:21Allora avete preso tutto, eh ragazzi?
02:09:23E se ci dovessimo distanziare, ci vediamo alla rotonda di latina.
02:09:27Capito?
02:09:28Sė, mamma, ce ne sono.
02:09:29Marignano non viene?
02:09:30No, il barone non viene.
02:09:32Il barone č andato alla Sagra del Carciofo e ci raggiunge poi.
02:09:36Oh, mi raccomando, eh!
02:09:37Voi non fate i passi, piano, andate piano.
02:10:06Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
02:10:37Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
02:10:57Io direi che la fu pure piantata e fatta il bagno.
02:10:59Ma al commendatore piace che vediamo uscita l'acqua tutta spagnata.
02:11:03Insomma, la furia di entrare e uscire l'acqua si č diventata verde.
02:11:06Dai, cominciamo, va. Mi fa una fame.
02:11:09Aspettiamo altri cinque minuti. Mi ha promesso che sarebbe venuto.
02:11:12Č come la buona anima del padre. Ogni domenica mi faceva tirare il forno.
02:11:16La poesia č musica.
02:11:19Ha il basso e l'alto.
02:11:21Il battere e levare.
02:11:23Č una poesia tragica.
02:11:25Ha i suoi colpi sulla terra.
02:11:27Č la poesia lirica.
02:11:29Ha la sua elevazione delle braccia.
02:11:32Mamma, lo aspettiamo?
02:11:34No, andiamo a mangiare.
02:11:36Ma che facciamo? Mangiamo?
02:11:38Perchč non hai appetito?
02:11:39Che c'č? Non aspettiamo Tullio?
02:11:41Noi no, se vuoi aspettarlo tu.
02:11:43Perchč non viene?
02:11:44Perchč non sai alla domenica?
02:11:47Mai.
02:11:48Mai.
02:11:49Mammina, viene anche lo zio Tullio a mangiare?
02:11:52No, mai di domenica.
02:11:55Che fa la domenica zio Tullio?
02:11:58Si riposa.
02:12:01Dove?
02:12:07Nessuno lo sa.
02:13:01Comendatore, com'č bello e com'č giusto
02:13:03alla domenica prendersi un po' di riposo?
02:13:05Igor, mio caro, la domenica
02:13:07č fatta solo per riposare.
02:13:09Comendatore,
02:13:13alza il fiocco?
02:13:16Si, Igor.
02:13:21Alza il fiocco.
02:13:24Alza il fiocco.
02:13:26Alza il fiocco.
02:13:28Alza il fiocco.
02:13:30Alza il fiocco.
02:13:32Alza il fiocco.
02:14:00Alza il fiocco.
02:14:02Alza il fiocco.
02:14:04Alza il fiocco.
02:14:06Alza il fiocco.
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