Terni - 68 furti in tre mesi: sgominata banda di nomadi (16.06.21)
Pupia Crime
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3 anni fa
https://www.pupia.tv - 68 furti messi a segno tra il 22 dicembre 2020 e il 31 marzo scorso in provincia di Terni. In azione un gruppo di tre uomini, tra i 27 e i 35 anni, tutti domiciliati in un campo nomadi di Napoli. Di questi furti, 66 sono stati compiuti a Terni, Amelia, Narni, Orvieto e Fabro, altri 2 a Potenza.
Dalle indagini è emerso che i tre partivano da Napoli poco dopo il coprifuoco, arrivavano nel Ternano dove colpivano diversi obiettivi – tra capannoni industriali, attività commerciali, palestre, scuole – che si trovavano vicino e in zone poco illuminate, poi ripartivano per far ritorno a casa in piena notte. Rubavano di tutto, dagli strumenti tecnologici ai macchinari, dai mezzi al denaro contante. Il valore della refurtiva è stato stimano superiore ai 700mila euro. A Fabro, in un locale oltre a cosmetici, computer, televisori, sono stati asportate anche 93 bottiglie di vini pregiati per un valore complessivo di 35mila euro. Ad Amelia sono stati rubati tre furgoni, un tablet materiale vario per un importo complessivo di 42mila euro ed è stata colpita anche una scuola primaria dove i tre hanno rubato poco più di 200 euro in contanti. Ad Orvieto, invece, furgoni e materiale da lavoro per oltre 100mila euro.
Il Questore di Terni, Bruno Failla, ha sottolineato la perfetta sinergia tra Polizia di Stato e Procura specificando che “questi arresti valgono per mille ognuno perché dietro questa banda c’era un’attività delittuosa estesa in tutta l’Umbria e anche fuori. La criminalità locale non è particolarmente aggressiva, ma è radicato il fenomeno del ‘trasfertismo’. Invito tutte le forze di polizia a controllare tutti coloro che non hanno un domicilio fisso. Più gente allontaniamo dal territorio più diventa meno attrattivo per connettere reati”. (16.06.21)
Dalle indagini è emerso che i tre partivano da Napoli poco dopo il coprifuoco, arrivavano nel Ternano dove colpivano diversi obiettivi – tra capannoni industriali, attività commerciali, palestre, scuole – che si trovavano vicino e in zone poco illuminate, poi ripartivano per far ritorno a casa in piena notte. Rubavano di tutto, dagli strumenti tecnologici ai macchinari, dai mezzi al denaro contante. Il valore della refurtiva è stato stimano superiore ai 700mila euro. A Fabro, in un locale oltre a cosmetici, computer, televisori, sono stati asportate anche 93 bottiglie di vini pregiati per un valore complessivo di 35mila euro. Ad Amelia sono stati rubati tre furgoni, un tablet materiale vario per un importo complessivo di 42mila euro ed è stata colpita anche una scuola primaria dove i tre hanno rubato poco più di 200 euro in contanti. Ad Orvieto, invece, furgoni e materiale da lavoro per oltre 100mila euro.
Il Questore di Terni, Bruno Failla, ha sottolineato la perfetta sinergia tra Polizia di Stato e Procura specificando che “questi arresti valgono per mille ognuno perché dietro questa banda c’era un’attività delittuosa estesa in tutta l’Umbria e anche fuori. La criminalità locale non è particolarmente aggressiva, ma è radicato il fenomeno del ‘trasfertismo’. Invito tutte le forze di polizia a controllare tutti coloro che non hanno un domicilio fisso. Più gente allontaniamo dal territorio più diventa meno attrattivo per connettere reati”. (16.06.21)