SAL DA VINCI - L'immensità - Domenica in 2018
- 6 anni fa
Puntata 11/03/2018
Esibizione DELUDENTE sicuramente non apprezzata da Don Backy oltre che da noi fans extracomunitari di Sal
Per me è BELLISSIMA quella di GIGI D'ALESSIO x Sanremo2017 con un mega arrangiamento del mitico ADRIANO PENNINO
Sorprendente invece il giudizio di Don Backy su D'Alessio e la sua interpretazione di una versione in cinque quarti, bocciata sulla carta da Don Backy, che poi si è dovuto ricredere. "L'immensità è da cantare tipicamente in quattro quarti, ma la sorpresa è stato vedere che D'Alessio è riuscito a superare questa prova che non era affatto facile. Ha dimostrato anche di essere un ottimo musicista smentendo chi poteva pensare, anni fa, che fosse semplicemente un ragazzetto napoletano da strada", aggiunge. Analizzando l'arrangiamento proposto ieri de L'immensità, spiega: "E'un po' mediato da qualche colonna sonora cinematografica, ma tutto sommato bellissimo".
Di versioni di "L'immensità" ce ne sono tante. Qualcuna a Don Backy piace. Quella di Francesco Renga, per esempio. Qualcun' altra lo ha deluso come quella dei Negramaro che, a suo dire, hanno stravolto il pezzo senza rispetto alcuno.
"L’immensità", come in altri clamorosi casi musicali, venne presentata al Festival di Sanremo 1967, finì in bassa classifica e vendette milioni di copie.
Esibizione DELUDENTE sicuramente non apprezzata da Don Backy oltre che da noi fans extracomunitari di Sal
Per me è BELLISSIMA quella di GIGI D'ALESSIO x Sanremo2017 con un mega arrangiamento del mitico ADRIANO PENNINO
Sorprendente invece il giudizio di Don Backy su D'Alessio e la sua interpretazione di una versione in cinque quarti, bocciata sulla carta da Don Backy, che poi si è dovuto ricredere. "L'immensità è da cantare tipicamente in quattro quarti, ma la sorpresa è stato vedere che D'Alessio è riuscito a superare questa prova che non era affatto facile. Ha dimostrato anche di essere un ottimo musicista smentendo chi poteva pensare, anni fa, che fosse semplicemente un ragazzetto napoletano da strada", aggiunge. Analizzando l'arrangiamento proposto ieri de L'immensità, spiega: "E'un po' mediato da qualche colonna sonora cinematografica, ma tutto sommato bellissimo".
Di versioni di "L'immensità" ce ne sono tante. Qualcuna a Don Backy piace. Quella di Francesco Renga, per esempio. Qualcun' altra lo ha deluso come quella dei Negramaro che, a suo dire, hanno stravolto il pezzo senza rispetto alcuno.
"L’immensità", come in altri clamorosi casi musicali, venne presentata al Festival di Sanremo 1967, finì in bassa classifica e vendette milioni di copie.