Papa a S.Marta: ungere i pastori con l’olio della tenerezza 2018-01-30
- 7 years ago
Dio ha mandato Gesù ad accompagnare il Suo popolo con tenerezza e vicinanza, così siano anche i pastori.
L’odierno Vangelo di Marco mostra come, sul modello di Gesù, deve essere un pastore: sempre in mezzo al popolo fino a sentirsi stanco, ma di una stanchezza reale e non ideale, con vicinanza e tenerezza concrete e pronto ad uscire incontro alle difficoltà e ai problemi quando la gente lo chiede. Lo ha sottolineato il Papa nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta, invitando l’assemblea a chiedere a Dio la grazia di questi doni per un pastore sin dal momento della sua ordinazione:
Il pastore va unto con l’olio, il giorno della sua ordinazione: sacerdotale e episcopale. Ma il vero olio, quello interiore, è l’olio della vicinanza e della tenerezza. Il pastore che non sa farsi vicino, gli manca qualcosa: forse è un padrone del campo, ma non è un pastore. Un pastore al quale manca tenerezza sarà un rigido, che bastona le pecore. Vicinanza e tenerezza
L’odierno Vangelo di Marco mostra come, sul modello di Gesù, deve essere un pastore: sempre in mezzo al popolo fino a sentirsi stanco, ma di una stanchezza reale e non ideale, con vicinanza e tenerezza concrete e pronto ad uscire incontro alle difficoltà e ai problemi quando la gente lo chiede. Lo ha sottolineato il Papa nell’omelia della Messa a Casa Santa Marta, invitando l’assemblea a chiedere a Dio la grazia di questi doni per un pastore sin dal momento della sua ordinazione:
Il pastore va unto con l’olio, il giorno della sua ordinazione: sacerdotale e episcopale. Ma il vero olio, quello interiore, è l’olio della vicinanza e della tenerezza. Il pastore che non sa farsi vicino, gli manca qualcosa: forse è un padrone del campo, ma non è un pastore. Un pastore al quale manca tenerezza sarà un rigido, che bastona le pecore. Vicinanza e tenerezza