Roberto Vecchioni - Samarcanda (cover fair use)

  • 7 anni fa
E' con questa canzone che Vecchioni si fa conoscere dal grande pubblico.
La canzone, apprezzata per il ritmo e il ritornello molto orecchiabile, narra di un soldato che, sopravvissuto alla guerra appena finita, sta festeggiando lo scampato pericolo quando all'improvviso tra la folla vede una donna vestita di nero che lo guarda "con malignità", personificazione della morte. Credendo che sia lì per lui, scappa con un cavallo in un paese lontano (Samarcanda) ma, proprio in quel luogo, trova la morte ad attenderlo. Il destino ha voluto che il soldato sia scappato proprio dove la morte lo aspettava. La canzone, come riportato nell'interno della copertina e anni dopo in un'intervista su Parole e Canzoni a cura di Vincenzo Mollica, è ispirata ad una favola orientale presente nell'incipit del romanzo Appuntamento a Samarra di John Henry O'Hara e nelle Storie di Maghrebinia di Gregor von Rezzori (una storia simile è narrata nel Talmud).

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