Messico, sale il numero delle vittime del sisma

  • 7 anni fa
È salito ad almeno trentasei il numero delle vittime causate dal terremoto che ha colpito le coste sud-occidentali del Messico. Il sisma, di magnitudo 8.2, ha distrutto un grande numero di edifici, ed è stato percepito fino a mille chilometri di distanza. Secondo gli esperti si tratta del sisma più forte degli ultimi trent’anni. La situazione peggiore si registra nello Stato di Oxaca, dove è stato individuato l’epicentro, a 58 chilometri di profondità, e dove si contano centinaia di persone bloccate sotto le macerie.

In tutto il paese l’allerta rimane alta. Il presidente della Repubblica, Enrique Pena Nieto, ha lanciato un appello alla popolazione. “Abbiamo chiesto alla popolazione di restare vigile e seguire sui media ogni allerta diffusa dalla Protezione civile”

Mentre le tv continuano a trasmettere le immagini che documentano gli effetti del sisma sulla capitale, Città del Messico, in tutto il resto del paese si fa la conta dei danni. Nonostante la magnitudo significativa il terremoto ha finora prodotto conseguenze negative inferiori per numero al sisma del 1985, che causò 15mila morti, in maggioranza nello Stato di Guerrero.