Bimba di quattro anni morta di malaria a Brescia

  • 7 anni fa
La bimba morta di malaria in ospedale a Brescia era stata prima in ospedale a Portogruaro, poi a Trento, per un esordio di diabete infantile.

A spiegarlo è il direttore generale dell’Apss (Azienda provinciale dei servizi sanitari del Trentino), Paolo Bordon, che ricostruisce le tappe della vicenda clinica della piccola e spiega che in uno dei giorni del ricovero a Trento della bimba erano presenti, “in un’altra stanza, due bambini con la malaria, che sono guariti”.

Ad uccidere Sofia sarebbe stata uccisa dalla più grave forma di malaria, quella cerebrale, e sarebbe stata trasmessa da una puntura di alcune specie di zanzare appartenenti al genere Anopheles, come la Plamodium Falciparum e Plamodium Vivax che sono le specie più diffuse

L’Azienda sanitaria del Trentino ricorda che Sofia Zago non aveva frequentato Paesi dove la malaria è endemica, in questi casi viene consigliato di effettuare la disinfestazione del reparto come misura di profilassi nonostante non vengano
ravvisati rischi per altri pazienti che hanno visitato nei giorni scorso il reparto.