Giappone e Stati Uniti contro la minaccia crescente della corea del Nord

  • 7 anni fa
Hanno parlato al telefono lunedì mattina il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro giapponese, Shinzo Abe: la minaccia della Corea del Nord va fermata. Questa converazione arriva solo poche ore dopo che l’ambasciatore statunitense alle Nazioni Unite, Nikki Haley, ha dichiarato che Washington ha chiuso con il dialogo con la Corea del Nord.

“Il presidente Donald Trump e io siamo concordiamo perfettam ente sulla necessità di un’ulteriore azione. Faremo ogni possibile sforzo per la sicurezza dei nostri cittadini contro la minaccia della Corea del Nord”, ha detto shinzo Abe.

La preoccupazione crescente fa seguito all’ultimo lancio, venerdì, di un missile balistico intercontinentale che Pyongyang ha dichiarato essere in grado di colpire l’intero territorio statunitense .
Dopo la telefonata la Casa Bianca ha diramato una nota ufficiale che spiega che i due leader sono d’accordo sul fatto che quella della Corea del Nord sia una minaccia grave e crescente a Stati Uniti, Giappone, Sud Corea e agli altri Paesi vicini e lontani.