Vento e siccità: brucia l'Europa del sud

  • 7 anni fa
Ottocento ettari di vegetazione andati in fumo velocemente. A Saint Cannat, vicino ad Aix en Provence, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire a più riprese
domenica per fermare le fiamme. Gli abitanti sono stati invitati a restare a casa. Non sembrano esserci dubbi sull’origine dell’incendio: un mozzicone di sigaretta.

Christian Medani, Comandante dei Vigili del Fuoco: “Cè molto combustibile, c‘è la foresta, la pineta, con la siccità e un vento a 70 km orari, il cocktail è esplosivo”.

Divorati ettari di bosco e macchia mediterranea anche in Croazia. Particolarmente inteso il rogo che ha lambito le strade a Sestanovac vicino a Split,
e le case nella città costiera di Sibenik. Il forte vento ha velocizzato l’avanzata delle fiamme verso la capitale Podgorica.

In Italia l’allarme incendi si è diffuso a macchia di leopardo questa domenica. In Liguria due roghi boschivi sono divampati nel primo pomeriggio di domenica in Val di Vara,
nell’entroterra spezzino. In Toscana,in una giornata i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 70 interventi per roghi scoppiati un po’ in tutte le province.
In Lazio alte colonne di fumo si sono levate alle porte di Ladispoli. Ancora Questo lunedì un vasto incendio di sterpaglie è divampato nella notte sulla via del Mare all’altezza di Vitinia, nel quadrante sud di Roma.