Argentina: pm Cartasegna aggredito, indaga su casi di corruzione nella polizia

  • 7 anni fa
In Argentina il procuratore Fernando Cartasegna è stato vittima di una nuova aggressione fisica. È stato legato, colpito e intimidito nel suo ufficio a La Plata, nella provincia di Buenos Aires. Prima di andare via, l’aggressore ha scritto la parola “Nisman” con lo zucchero per minacciarlo. Il giudice Nisman è stato trovato morto nel 2005 nel suo appartamento, vittima di “un finto suicidio. Cartasegna indaga su casi di corruzione nella polizia.

“È stato aggredito alle spalle da una persona che non è riuscito a identificare. Lo hanno legato a testa in giù e immobilizzato. Lo hanno imbavagliato e intimidito”, spiega Julio Conde Grand, procuratore generale di Buenos Aires.

Cartasegna è fuori pericolo ma resta in ospedale. Nella sua abitazione è stato trovato un opuscolo intitolato “Incontra il nuovo Nisman”. “Volevano intimidirmi per farmi abbandonare l’indagine”, ha detto il giudice in un’intervista.