Navalni condannato. L'oppositore russo escluso dalle presidenziali 2018

  • 7 anni fa
L’oppositore russo Alexei Navalni condannato per appropriazione indebita nell’ambito del processo “Kirovles”. In base alla legge russa non potrà quindi concorrere alle prossime elezioni presidenziali.

Per lui l’accusa è di aver sottratto, nel 2009, legname per l’equivalente di circa 400.000 euro a una società pubblica, quando ricopriva l’incarico di consulente del governatore della regione russa di Kirov.

Navalni, che rifiuta ogni addebito, denunciando accuse “politicamente motivate”, aveva fatto sapere di voler concorrere alle presidenziali russe del 2018.

Una condanna a cinque anni con la condizionale, per lo stesso caso, era stata annullata dalla Corte Suprema russa, in seguito a una denuncia della Corte Europea dei diritti dell’uomo che aveva parlato di “decisione arbitraria” e di “motivazioni politiche”.