Il robot sale in cattedra

  • 7 anni fa
Fra poco i robot saranno utilizzati come uno strumento educativo a scuola, soprattutto per insegnare agli alunni competenze specifiche nel settore high-tech, per imparare un codice, per esempio. I test si fanno già in Australia, in Europa, negli Stati Uniti.

Al recete salone BETT di Londra organizzato dalla British Educational Suppliers Association (BESA), aziende specializzate nelle lezioni elettroniche hanno mostrato come i giovani siano adesso predisposti per questa nuova era tecnologica.

Lo scopo principale, secondo i dirigenti del settore, è colmare il divario tra la teoria appresa a scuola e la pratica richiesta dal mercato.

Se si considera il processo di apprendimento, l’idea è di aiutare gli studenti a sperimentare ciò che si insegna per esempio nel campo della chimica.

Una delle sfide maggiori a scuola è incoraggiare l’interesse dei bambini negli argomenti teorici. La Touchable Universe ha creato un dispositivo che permette agli studenti l’apprendimento utilizzando il loro senso del tatto.

Cosa c‘è di meglio che giocare e imparare? Questi dadi (Robo Wunderkind) possono apparire come mattoni tradizionali, in realtà contengono ogni sorta di gadget ad alta tecnologia, tra cui i sensori, i server, luci LED e una connessione blue tooth. E’un robot che tutti possono costruire.

Gli strumenti per insegnare sono cambiati rapidamente negli ultimi anni ed è evidente che molte delle tecnologie diventino sempre più comuni a scuola. Quando i robot diventano utili per l’insegamento gli educatori scelgono di utilizzarli. Per esempio i robot possono facilitare questa transizione, contribuire ad umanizzare sempre di più la tecnologia digitale e qualche volta garantire, anche a distanza, l’esperienza dell’apprendimento.