Napoli-Sampdoria - Sarri alla vigilia: "Difesa? Cambiare non è un problema" (07.01.17)

  • 7 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - "Cambiare la difesa? Nelle ultime due gare abbiamo preso sei gol, quindi non è un dramma". Ci scherza su, ma neanche tanto, Maurizio Sarri sull'emergenza difesa che deve affrontare il suo Napoli al rientro in campo dopo la sosta natalizia contro la Samp al San Paolo: Albiol è squalificato, mentre Koulibaly e Ghoulam sono al caldo, in Coppa d'Africa. La buona notizia è il recupero di Vlad Chiriches che è stato convocato e potrebbe anche scendere in campo dall'inizio, al fianco di Tonelli, che da voci di corridoio pare favorito, o Maksimovic.

"Da Chiriches - ha detto Sarri - ho avuto sensazioni positive in allenamento, vedremo". Hysaj andrà a destra, Strinic a sinistra: "una doverosa chance, se saprà coglierla bene, altrimenti esploreremo soluzioni alternative", spiega il tecnico. Un dentro o fuori per il croato, ma rischia anche Maksimovic che per Sarri "non ha ancora cambiato modo di pensare, visto che per 15 anni ha difeso sull'uomo, ma con me si difende sul pallone e bisogna adeguarsi".

Parole secche, nette, di chi non ha tempo da perdere, perché ha in testa un solo obiettivo: "Voglio allenare qui a Napoli a lungo e voglio vincere qui, perché sarebbe il top. E' difficilissimo ma spero che la squadra sia sempre più competitiva", dice Sarri commentando l'addio a breve alla panchina annunciato da Guardiola.

E da oggi il Napoli avrà anche un'arma in più, Leonardo Pavoletti. L'attaccante sta bene ed è stato convocato, anche se siederà in panchina, rimandando l'esordio magari a martedì sera con lo Spezia. "Ci può dare una mano - dice Sarri - ha caratteristiche diverse dai nostri attaccanti, ci crea un'alternativa che ci tornerà utile". Per ora però si lavora sulle certezze del tridente dei piccoli, con Mertens pronto a riprendere il filo del gol e Insigne e Callejon a fargli da spalle di lusso, in un match che Sarri definisce "difficile, contro una squadra ben organizzata da Giampaolo, che ammiro, e che è molto pericolosa in attacco e forte in difesa".

Ma il Napoli deve vincere, verificando anche se ha imparato a farlo in partite non giocate alla grande: "Siamo riusciti - analizza il tecnico toscano - a non vincere con prestazioni eccezionali, questo è il nostro limite. Abbiamo gettato via punti con prestazioni notevoli, è un limite di mentalità che stiamo cercando di combattere, il nostro salto di qualità passa per quello". Un salto di qualità che il Napoli cercherà di fare nel prossimi mese, per arrivare maturo alla supersfida contro il Real Madrid: "Sarà emozionante - dice Sarri - ma sarebbe grave se ci pensassi ora. In vacanza ho visto sette partite della Sampdoria e quattro dello Spezia". L'attesa del San Paolo è per le merengues, ma il Napoli vuole scaldare i cuori già domani sera dei 25.000 tifosi che sfideranno il freddo del San Paolo. (07.01.17)