Ungheria: referendum sui migranti: "Quorum non raggiunto"

  • 8 anni fa
Fallito il referendum contro la ripartizione Ue dei profughi in Ungheria. Quorum non raggiunto. Secondo il presidente dell’Ufficio elettorale nazionale ungherese, Andras Patyi, non è stato raggiunta l’affluenza del 50%.

Un istituto demoscopico vicino al governo, Nezopot, ha pubblicato un exit-poll secondo il quale – con 3,2 milioni di preferenze – il ‘no’ ha ottenuto il 95% dei voti validi mentre i si’ sarebbero stati appena 170 mila (5%).

Una sconfitta per il premier Viktor Orbàn che aveva presentato il referendum come passaggio cruciale per la difesa dell’identità cristiana dell’Europa minacciata dal fenomeno delle “migrazioni di massa”. Sin dall’inizio Orbàn si era opposto al sistema della redistribuzione tra i Paesi comunitari, arrivando a dichiarare che l’Ungheria non avrà mai immigrati.

Dallo scorso settembre, quando centinaia di migliaia di migranti in fuga da guerre e fame hanno attraversato la nazione diretti verso i Paesi più ricchi dell’Europa centrale, Budapest ha chiuso con una barriera il confine con la Serbia e la Croazia e con 8mila militari e poliziotti, promuovendo poi una serie di leggi che prevedono anche il carcere per chi entra illegalmente nella nazione e l’espulsione per chi è intercettato subito dopo l’attraversamento del confine.