Malta: aborto, un diritto ancora negato. Storie di donne divise tra valori religiosi e voglia di emancipazione

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Oggi l’aborto in Europa è legale in 25 Stati membri, tra cui l’Italia. L’unico paese europeo che ancora resiste all’introduzione dell’aborto è Malta che non ha ceduto alle pressioni degli altri paesi della comunità. Molte donne sono costrette a recarsi all’estero per effettuare un’interruzione di gravidanza, spesso in centri poco specializzati e in condizioni difficili.

“Avevo 17 anni quando sono rimasta incinta. Ho deciso di andare in Inghilterra per abortire. Qualcosa però è andato storto, a un certo punto mi sono svegliata e volevo scendere dal tavolo operatorio. Hanno detto no e mi hanno rimessa sul lettino. Hanno fatto in fretta a procedere con l’operazione. Il giorno dopo avevo un forte dolore, ero in aereo e ho iniziato a sanguinare, a perdere molto sangue, coaguli di sangue”, racconta una donna.

“Stavo per compiere 44 anni. Ho discusso con mio marito e abbiamo deciso che per il bene dei nostri 4 figli la cosa migliore sarebbe stata quella di abortire. E’ stato molto duro p