155 anni di retorica e di malaunità
- 8 anni fa
17 marzo 1861 - 17 marzo 2016
Sempre meno sono le persone che credono alle gesta eroiche dei padri della Patria italiana e sempre più sono consapevoli che trattasi di ladri della patria napolitana. A Napoli si dice "Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato, ha dato... scurdámmoce 'o ppassato...", e ce lo saremmo evidentemente messo alle spalle se non fosse cambiato nulla, e mai, in questi 155 anni. Oggi ci tocca ancora ascoltare Matteo Renzi, successore di Camillo Benso di Cavour, "minacciare" che il Sud se lo riprendono pezzo dopo pezzo, ma dopo averlo completamente smontato, e di riportarlo al ruolo di guida del Paese, come nel 1860. Proclami vuoti e pieni di retorica, mentre il suo esecutivo di Governo, nonostante apparenze e pomposa propaganda, è tra i più decisi nel tagliare risorse e investimenti nel Mezzogiorno.
Sempre meno sono le persone che credono alle gesta eroiche dei padri della Patria italiana e sempre più sono consapevoli che trattasi di ladri della patria napolitana. A Napoli si dice "Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato, ha dato... scurdámmoce 'o ppassato...", e ce lo saremmo evidentemente messo alle spalle se non fosse cambiato nulla, e mai, in questi 155 anni. Oggi ci tocca ancora ascoltare Matteo Renzi, successore di Camillo Benso di Cavour, "minacciare" che il Sud se lo riprendono pezzo dopo pezzo, ma dopo averlo completamente smontato, e di riportarlo al ruolo di guida del Paese, come nel 1860. Proclami vuoti e pieni di retorica, mentre il suo esecutivo di Governo, nonostante apparenze e pomposa propaganda, è tra i più decisi nel tagliare risorse e investimenti nel Mezzogiorno.