Francia: i ministri di nove Paesi discutono di sicurezza ferroviaria
- 9 anni fa
Quali misure stabilire a livello europeo per rafforzare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie, è la questione sul tavolo della riunione dei ministri dell’Interno e dei Trasporti di nove Paesi europei, fra i quali l’Italia, a Parigi.
Una questione complessa per la vastità del traffico ferroviario transfrontaliero, difficile da controllare. Per il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve è necessario in particolare applicare controlli simultanei e coordinati nei vari Paesi europei, per poter individuare estremisti schedati come il giovane marocchino accusato per il fallito attentato al Thalys Amsterdam-Parigi la settimana scorsa, salito sul treno con diverse armi.
Ayoub el Khazzani – che in attesa della fine dell’inchiesta è detenuto in isolamento – era stato fermato da un gruppo di passeggeri poi ricompensati con la Legione d’onore dal presidente francese Francois Hollande.
Una questione complessa per la vastità del traffico ferroviario transfrontaliero, difficile da controllare. Per il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve è necessario in particolare applicare controlli simultanei e coordinati nei vari Paesi europei, per poter individuare estremisti schedati come il giovane marocchino accusato per il fallito attentato al Thalys Amsterdam-Parigi la settimana scorsa, salito sul treno con diverse armi.
Ayoub el Khazzani – che in attesa della fine dell’inchiesta è detenuto in isolamento – era stato fermato da un gruppo di passeggeri poi ricompensati con la Legione d’onore dal presidente francese Francois Hollande.