Lesbo, il drammatico itinerario dei migranti

  • 9 anni fa
Sulle spiagge dell’isola greca di Lesbo è un continuo arrivare di imbarcazioni di fortuna cariche di migranti. L’inviato di euronews ne ha viste otto nell’arco di quattro ore. Sono siriani, afghani, pachistani e iracheni, partiti dalla vicina costa turca. Ad accoglierili, volontari di organizzazioni non governative.

“Niente lavoro, solo guerra – dice un giovane -. Abbiamo bisogno di vivere. E non c‘è vita per noi in Siria”.

“Ognuno di questi migranti appena arrivati sull’isola – dice l’inviato di euronews Apostolos Staikos – ha pagato 2500 euro per il passaggio da Ayvalik e Canakkale verso Lesbo. Un viaggio di due ore e mezzo. Volontari gli offrono acqua e cibo”.

Lasciati i salvagente sulla spiaggia, i migranti intraprendono il cammino. Attraversano l’isola per arrivare al porto di Mitilene, principale centro abitato dell’isola. Sorpresi dalla notte, molti dormono per strada, all’addiaccio, senza assistenza, senza mangiare né bere.

“Abbiamo camminato quattro ore – dice una rifu