Romania, condannato ex capo di un campo per prigionieri politici

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L’ex comandante di uno dei più famigerati penitenziari romeni dell’epoca del comunismo è stato condannato a 20 anni di reclusione. Alexandru Visinescu, 89 anni, aveva diretto dal 1956 al 1963 il campo di lavoro di Ramnicu Sarat, dove i prigionieri politici non avevano il diritto di parlare tra di loro, erano malnutriti e venivano regolarmente picchiati. Almeno 14 detenuti sono morti in quel periodo di tempo.

Visinescu si è difeso affermando di avere semplicemente obbedito agli ordini dei suoi superiori.
Sono stati circa 600 mila i prigionieri politici in Romania sotto la dittatura di Nicolae Ceausescu.