La collina dei ciliegi - Lucio Battisti (cover)

  • 9 anni fa
Il brano è la storia di due innamorati, declinata però in senso universale: il protagonista invita la partner a seguirlo senza timore degli altri e la sprona a superare insieme tutte le difficoltà e le incertezze che si troveranno davanti. La metafora del volo è utilizzata a più riprese, con esiti di volta in volta elegiaci e spirituali, oppure ironici: è il caso dell'inciso musicale con il colombo che stuzzica un pallone fino a forarlo e lanciarlo in un'inesorabile caduta, contrapposta al volo che i due amanti spiccano contro ogni pregiudizio.

Nel verso «planando sopra boschi di braccia tese» alcuni videro un significato politico relativo al saluto romano; tuttavia, sia Battisti che Mogol non hanno mai manifestato pubblicamente alcuna simpatia politica (né a destra, né a sinistra) e in varie occasioni hanno escluso qualsiasi riferimento ad essa nelle proprie canzoni. Il verso fa pensare, piuttosto, alla copertina de Il mio canto libero, il precedente album del duo Mogol-Battisti.