Kuwait: raffica di arresti e funerali di stato per le vittime dell'attentato.

11 visualizzazioni
La polizia del Kuwait ha fermato diverse persone con l’accusa di essere coinvolte nell’attentato suicida all’interno di una moschea sciita della capitale dove sono morte 27 persone e piu’ di duecento sono rimaste ferite.

Una fonte della sicurezza del paese del golfo arabo ha fatto sapere che sono stati arrestati numerosi sospetti che avevano legami con l’attentatore che si è fatto saltare in aria durante la preghiera del venerdì.

L’attacco è stato rivendicato dallo Stato Islamico e la moschea sarebbe stata scelta come obiettivo perché “diffondeva gli insegnamenti sciiti tra la popolazione sunnita” e per fomentare l’inimicizia tra le due etnie che fino ad ora hanno vissuto fianco a fianco senza tensioni visibili.

Il governo kuwaitiano ha dichiarato il lutto nazionale e ha disposto i funerali di stato per le vittime nella Grande Moschea di Kuwait City.