Immigrazione: paradossi e limiti degli accordi di Dublino

  • 9 anni fa
Il flusso di migranti in fuga da Africa e Medio Oriente è in netta crescita quest’anno, e la maggior parte degli sbarchi interessa l’Italia

Durante i primi cinque mesi del 2015 sono arrivati in Italia oltre 54mila immigrati, il 10-12% in più rispetto allo scorso anno nello stesso periodo, secondo i dati dell’agenzia Onu per i rifugiati.

Una situazione insostenibile per l’Italia, che con la Grecia deve gestire da sola questa ondata di richiedenti asilo, come previsto dagli accordi di Dublino.

Nel mese di maggio la Commissione di Bruxelles ha proposto una ripartizione dei migranti tra i paesi dell’Unione Europea, sulla base di una serie di criteri che non si limitasse a prendere in considerazione esclusivamente il paese di ingresso dell’immigrato.

“Dobbiamo condividere insieme le responsabilità. – ha dichiarato Dimitris Avramopoulos, commissario europeo all’immigrazione – E ‘ Il momento in cui la solidarietà deve diventare politica concreta. Due settimane fa da questo stesso l

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