Alessandro Di Battista raggiunge Casa Divina Provvidenza di Bisceglie

  • 9 anni fa
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► Seguici su Facebook! » http://goo.gl/PpL4xY «
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► Iscriviti al nostro canale! » http://goo.gl/LaCpB3 Alla fine i sostenitori e semplici cittadini hanno istintivamente gridato all'unisono "onesta!". Uno dei momenti più significativi della conferenza stampa svoltosi oggi a Bisceglie presso la Casa Divina Provvidenza con il noto parlamentare romano Alessandro Di Battista e Giuseppe D'Ambrosio. La storica struttura è purtroppo protagonista della triste vicenda del buco finanziario di 500 milioni di euro e che vede coinvolti anche due ancelle e il senatore pugliese Antonio Azzollini (NCD). Presenti alla conferenza stampa anche i consiglieri regionali, tra cui Antonella Laricchia, Grazia Di Bari e Viviana Guarini. Presenti anche alcuni consiglieri comunali del territorio (tra questi Coratella di Andria e Papagni di Trani). "I nostri consiglieri regionali proporranno un piano per salvaguardare la struttura che risulta eccellente e dei lavoratori e dei malati ricoverati. Non possiamo dimenticare che la prima cosa da fare è chiareza sui politici coinvolti e siamo sicuri che non ci sia soltanto Azzollini ma anche qualcun'altro perché 500 milioni di debiti dimostrano che evidentemente la mangiatoia è stata bipartisan. Noi andiamo ovunque ci siano scandali per ribadire il concetto di onestà. Candidiamo esclusivamente incensurati e soprattutto insistiamo sul reddito di cittadinanza: 780 euro alle persone che non hanno un reddito e quando ci dicono che i soldi non ci sono tiriamo esempi di malaffare, malagestione, di associazione a delinquere come avvenuto nella Casa Divina Provvidenza, il che ci fa capire che i soldi ci sono ma che ci sono politici e funzionari che li rubano" - ha precisato Di Battista.

"Il problema principale non è Azzollini ma chi continua a dar credito e a sostenere questi soggetti" - dichiara il parlamentare andriese Giuseppe D'Ambrosio il che fa riflettere i presenti sul fatto che non è soltanto importante arrestare i colpevoli ma anche impegnarsi perché episodi di questo tipo non avvengano più, attraverso anche una fondamentale campagna di informazione e presa di coscienza da parte dei cittadini (e quindi anche un cambio di abitudini che possano fermare l'alimentarsi di questo sistema marcio e oramai incancrenito dall'interno). "Questi soggetti che rubano sono dei miserabili, non molliamo" - ha urlato Di Battista tra la folla che ha urlato "onestà!" - prima di andare il parlamentare ha poi dialogato con una donna disabile.