Londra e l'Europa: vinte le elezioni, Cameron è alla prova dei "falchi"

  • 9 anni fa
A Westminster, il conto alla rovescia per il referendum su un possibile addio del Regno Unito all’Unione Europea è iniziato.
Il fiato è soprattutto sul collo del premier David Cameron, che in vista del voto di maggio aveva promesso una consultazione entro il 2017. Prima di quella data, intende però rinegoziare i rapporti con l’Unione Europea. Una mossa con cui prova ora a limitare il prezzo della strategia adottata, per evitare che una “bomba politica” esplodesse proprio tra i banchi dei conservatori.

I’m meeting EU leaders at the #RigaSummit today. I plan to deliver EU reform before holding an in/out referendum by the end of 2017.— David Cameron (@David_Cameron) 22 Maggio 2015

“L’Europa è un tema che divide la destra dei Tories da una generazione – spiega il disegnatore satirico Chris Riddell -. Da questo punto di vista Cameron e il suo staff sono stati molto bravi nel gestire la destra del partito e credo che la coalizione degli ultimi cinque anni, in questo li abbia aiutati.