Salvini contestato ad Andria da Alternativa Comunista e Collettivi antifascisti

L'arrivo di Matteo Salvini ad Andria è stato accolto anche da una contestazione con tanto di striscione. Per completezza di informazione occorre ricordare che diverse contestazioni sono avvenute anche nelle altre tappe pugliesi di Salvini (Foggia e Lecce) che in Puglia sostiene la candidatura di Adriana Poli Bortone (Forza Italia). Ad Andria a prender parte alla contestazione i ragazzi del Collettivo Entropia e Michele Rizzi (Candidato alla regione Puglia per Alternativa comunista). Si registra anche la presenza di componenti del Collettivo Exit di Barletta e alcuni rappresentanti di diversi partiti di sinistra (escluso il PD) e liberi cittadini. Il Collettivo

"Diprezziamo e denigriamo questo personaggio politico dai principi seccesionisti, fondati su razzismo e xenofobia.
Ricordiamo a tutti le considerazioni fatte, fino a pochi mesi fa, sul mezzogiorno d'Italia da questo signore." - dichiara il Collettivo Entropìa nel post Facebook che, attraverso un volantino, illustra le motivazioni della contestazione, diffuso anche dalla Pagina Facebook "Andria Antifascista".

"Oggi ad Andria abbiamo contestato il leader leghista razzista Salvini. Dopo Lecce, Andria e Foggia, si ricorderà della Puglia!" - dichiara il candidato Presidente di Alternativa Comunista sulla sua Pagina Facebook, con un "Salvini go home!".