Il Programma delle Assemblee Popolari di Andria illustrato da Vincenzo Caterino

  • 9 anni fa
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► Iscriviti al nostro canale! » http://goo.gl/LaCpB3 Uno sguardo al programma che le Assemblee Popolari delle Categorie Sociali e Produttive di Andria vogliono portare avanti è illustrato da Vincenzo Caterino, copresidente del giovane movimento politico:

"Le Assemblee Popolari hanno intenzione di riportare l'economia reale al centro della vita pubblica. Il progetto si articola privilegiando soprattutto il mondo del lavoro." Precisa Caterino. "Ci siamo proposti di creare condizioni favorevoli ad un serio sviluppo attraverso un coordinamento tra istituzioni e mondo imprenditoriale. Si sente la necessità di contingentare le licenze, meno concorrenza sleale favorisce il lavoro a tempo indeterminato. Un occhio va dato anche al commercio cinese, spesso questi signori sfruttano basse entrate fiscali, una concorrenza sleale, comportando una desertificazione commerciale. Uno sviluppo anche turistico attraverso la rivalutazione di Castel del Monte e del centro storico di Andria, riportando a termine anche il vecchio progetto della Zona Franca Urbana. Sempre a favore delle aziende, abbiamo in programma la creazione di una banca etica e dell'utilizzo di monete alternativi locali." - Ha proseguito Caterino - "Per quanto riguarda Equitalia, vogliamo l'annullamento di riscossione di Equitalia, lasciando il servizio di accertamento e riscossione allo stesso Ente Locale attraverso uno sportello preposto. Vogliamo il ritorno di una politica che garantisca una casa ai cittadini residenti di cittadinanza italiana, con politiche di sostegno per le famiglie numerose. La povertà si combatte con l'occupazione, coinvolgendo i cittadini sia al bilancio partecipativo che per le operatività delle circoscrizioni. Occorre poi la revisione dei contratti e delle concessioni di beni e servizi che hanno portato ad un sovraindebitamento delle casse comunali. La cosa più importante" - conclude Caterino - "che ovviamente non dovrà mancare, è l'onesta".