Italia condannata per "torture" durante il G8 di Genova

  • 9 anni fa
A Genova ci fu tortura. Quattordici anni dopo la violenta repressione delle manifestazioni no global da parte della polizia italiana, la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per i fatti avvenuti nella scuola Diaz durante il G8 del 2001. Nell’incursione della polizia 82 persone furono ferite e 93 arrestate.

I magistrati europei hanno accolto il ricorso presentato da Arnaldo Cestaro che all’epoca aveva 61 anni. Il signor Cestaro fu aggredito da alcuni agenti tanto da dover essere operato. Un trattamento che deve essere considerato come “tortura” secondo i magistrati. Ora l’Italia dovrà pagare al signor Cestaro un risarcimento di 45000 euro per danni morali.

#Diaz, il testo della sentenza della Corte europea per i diritti dell’uomo http://t.co/j1HWrH4J7V pic.twitter.com/zXAtmZthbk— La Stampa (@la_stampa) 7 Aprile 2015

Ma la Corte è andata oltre ed ha denunciato l’inadeguatezza della legislazione penale italiana che non prevede il reato di “tortura”. Una lacuna