S.Corea: gli inquirenti verificano i legami con Pyongyang dell'uomo che ha aggredito l'ambasciatore statunitense

  • 9 anni fa
80 punti di sutura che non mancheranno di invelenire ulteriormente il clima tra le due coree: dopo l’aggressione subita dall’ambasciatore statunitense a Seoul, Mark Lippert, ferito ieri alla guancia, gli inquirenti sud-coreani verificano i legami dell’aggressore con la Corea del Nord.
Il primo ministro di Seoul ha reso visita al diplomatico in ospedale: una visita per esprimere solidarietà, ma anche per verificare che le relazioni tra i due paesi non subiscano rallentamenti a causa dell’incidente.

“Ho detto all’ambasciatore che spero che l’alleanza tra Stati Uniti e Corea del Sud possa divenire anche più forte, facendo di questo episodio un catalizzatore. Si è detto d’accordo, non ci sono dubbi sul fatto che le relazioni restano forti”.

L’aggressore è un cinquantacinquenne, fervente nazionalista pan-coreano, convinto che Washington sia il principale ostacolo alla riunificazione. Gli inquirenti notano che ha effettuato un numero rilevante di viaggi in Corea del Nord, ma per ora