La querelle tra Usa e Corea del Nord approda all'Onu. Pyongyang nel mirino per la situazione dei diritti umani

  • 10 anni fa
La querelle tra Stati Uniti e Corea del Nord approda alle Nazioni Unite.
Il Consiglio di Sicurezza ha dato l’assenso a maggioranza a inserire in agenda una discussione sulla situazione dei diritti umani in Corea del Nord. Se il dossier nucleare nordcoreano è da anni all’ordine del giorno dell’Onu, la situazione dei diritti umani non era mai stata affrontata finora.

Questa la dichiarazione dell’ambasciatrice Usa all’Onu Samantha Power: “Non contento di negare la libertà di espressione del suo popolo, il regime nordcoreano vuole sopprimere l’esercizio di questo diritto fondamentale anche nella nostra nazione. Questo è assurdo, ma è il comportamento che ci aspettiamo da chi ha minacciato di prendere contromisure contro gli Usa a causa di un film e che non ha scrupoli a imprigionare migliaia di suoi cittadini in orrendi gulag”.

L’ambasciatrice americana ha respinto la proposta di Pyongyang di un’inchiesta congiunta sui cyber attacchi degli hacker che hanno colpito la Sony.

Intanto gli Stati Uniti sono sospettati di rappresaglia. In Corea del Nord la connessione a Internet, che è normalmente limitata, non è stata accessibile per diverse ore.