Andria: III° Convegno nazionale dell’Olivo e dell’Olio

  • 10 anni fa
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La campagna 2014 intanto sta volgendo al termine nell'areale produttivo della Bat, mentre in quasi tutta la Puglia è conclusa da tempo o è agli sgoccioli, complice un quasi crollo della produzione del 35%, con una previsione di flessione della quantità di olio, nella regione, da 184.000 tonnellate del 2013 alle 119.000 del 2014. Il calo maggiore in Toscana (-40%), in Calabria (-35%), in Sicilia (-22%) salvo la Sardegna con un +30%. Tutto questo ha determinato una caccia alla materia prima con acquisto di olive da altre regioni. Resta il tema dell'import massiccio, a livello nazionale, di olio spagnolo o greco o tunisino perchè il fabbisogno italiano, in media ogni anno 1 milione di tonnellate, verrà soddisfatto quest'anno con sole 302.000 tonnellate. Segnali positivi arrivano tuttavia dall'export che, nei primi 7 mesi del 2014, ha segnato un + 13%.

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