Usa. Hagel si dimette dopo un mandato in sordina

  • 10 anni fa
Divergenze importanti quelle tra il Presidente Barack Obama e Chuck Hagel, ormai insostenibili per un’amministrazione democratica “ospite” in casa repubblicana dopo le elezioni di mid-term. La reazione della gente a Washington:

“Non credo che le politiche cambieranno un granché” dice una donna. “Penso che la Casa Bianca abbia una linea che vuole seguire, il Presidente ha in mente un certo cammino e troverà qualcuno che porti avanti il lavoro”.

“È sbagliato, profondamente sbagliato” dice un veterano. “Perdonate l’emozione ma è proprio quel che penso”.

Hagel era arrivato al Pentagono nel momento in cui gli Usa erano pronti a lasciare i teatri di guerra degli ultimi 10 anni. Lascia nel momento in cui l’impegno americano torna ad essere centrale. Heather Conley, analista politica:

“Credo che Hagle abbia provato a fare del suo meglio. Qualcuno ritiene che non ci abbia messo l’energia necessaria. Ma se comparato con Bob Gates e con Leon Panetta, figure di più alto profilo, alla quali in un certo senso vengono associate delle politiche specifiche, di certo non è stato così sotto la guida di Hagel”.

Il nostro corrispondente a Washington Stefan Grobe: “Barack Obama designerà presto il quarto Segretario alla Difesa della sua presidenza e il Senato a guida repubblicana sfrutterà questa nomina per attaccare la sua strategia o l’assenza di strategia di Obama in Ucraina, in Siria, in Iraq. Chiunque aspiri a prendere il posto di Hagel dovrà ottenere non solo il rispetto delle donne e degli uomini in divisa ma anche dei poteri di Washington”.

Consigliato