Messico, scontri studenti-polizia attorno all'aeroporto della capitale

  • 10 anni fa
Scontri tra manifestanti e polizia all’aeroporto di Città del Messico. Qui si erano concentrati i partecipanti alla mobilitazione di solidarietà coi 43 universitari scomparsi alla fine di settembre.

Fermati dalla polizia di Iguala, i ragazzi sono stati consegnati per ordine del sindaco a una banda di narcos, che li avrebbe uccisi e sepolti.

In mattinata familiari e amici degli studenti erano arrivati nella capitale dopo giorni di marcia.

“Ci siamo accorti che dopo tutto questo tempo, dal 26 e dal 27 settembre, le voci aumentano, le voci si alzano, le voci cominciano a non aver paura”.

La vicenda degli universitari ha sollevato in tutto il paese una ondata di indignazione così imponente da far finire in secondo piano lo stesso anniversario della Rivoluzione di Pancho Villa, che cadeva giovedi.