Eurozona, l'inflazione risale allo 0,4%. Disoccupazione stabile

  • 10 anni fa
L’ombra della deflazione, diventata in quest’ultimo anno lo spauracchio della zona euro, si allontana.

A ridimensionare i timori di un calo dei prezzi al consumo ci hanno pensato i dati Eurostat: a ottobre l’inflazione è risalita allo 0,4%, un’accellerazione rispetto al record minimo dello 0,3% del mese precedente.

Soddisfatti gli analisti, che temevano una figura invariata a fronte del calo registrato dagli indicatori tedeschi. A trainare il dato del blocco dei Paesi della moneta unica, in particolare, i servizi, insieme ad alimentari, alcolici e tabacchi.

A zavorrarlo, come nei mesi precedenti, il deciso calo del costo dell’energia. La cifre fanno il paio con quelle del mercato del lavoro a settembre: il tasso di disoccupazione di Eurolandia è rimasto stabile all’11,5%.

Una media che ricomprende realtà virtuose come Germania e l’Austria (intorno al 5%) e ultimi della classe come Spagna e Grecia (oltre il 24%).

In Italia il tasso di senza-lavoro è risalito al livello record del 12,6%. Ma ci sono anche buone notizie: gli occupati erano 82 mila in più rispetto al mese precedente e 132 mila in più nel confronto con l’anno passato.