Trentola Ducenta (CE) - Papa Francesco benedirà il simulacro di Maria Addolorata (22.10.14)
- 10 anni fa
http://www.pupia.tv - Trentola Ducenta (Caserta). L’importanza degli emblemi nella tradizione religiosa che non si perde. E’ particolare la scelta di don Luciano Di Caprio, parroco della chiesa di San Giorgio Martire di Trentola Ducenta, e di alcuni fedeli della sua comunità, che, unanimemente, hanno deciso far benedire nuovamente il simulacro di Maria Santissima Addolorata, portandolo a Roma, da Papa Francesco, il prossimo 29 ottobre.
Una “spedizione”, per così dire, che, come spiega don Luciano, “è figlia di un processo che stiamo portando avanti già da tempo e che punta a valorizzare la tradizione religiosa e tutta una serie di manifestazioni legata ad essa. I cittadini di questo paese sono devoti a colei che rappresenta la cristianità. Grande è l’attaccamento generale, come testimoniato dalla volontà, in passato, di assistere in massa alle processioni. Anche questa volta, quando abbiamo comunicato ai fedeli la nostra iniziativa, siamo stati ben accolti”.
Il professor Franco Migliore sottolinea i caratteri di una santa che “è vicina ai fedeli con la sua sofferenza e che è in grado di portare ai loro cuori una felicità davvero rara in periodi difficili da affrontare come questo”. (22.10.14)
Una “spedizione”, per così dire, che, come spiega don Luciano, “è figlia di un processo che stiamo portando avanti già da tempo e che punta a valorizzare la tradizione religiosa e tutta una serie di manifestazioni legata ad essa. I cittadini di questo paese sono devoti a colei che rappresenta la cristianità. Grande è l’attaccamento generale, come testimoniato dalla volontà, in passato, di assistere in massa alle processioni. Anche questa volta, quando abbiamo comunicato ai fedeli la nostra iniziativa, siamo stati ben accolti”.
Il professor Franco Migliore sottolinea i caratteri di una santa che “è vicina ai fedeli con la sua sofferenza e che è in grado di portare ai loro cuori una felicità davvero rara in periodi difficili da affrontare come questo”. (22.10.14)