Crisi e bollette: 375mila persone in regione non riescono a pagare le utenze

  • 10 anni fa
Due miliardi: a tanto ammonta il debito complessivo delle famiglie residenti in Emilia-Romagna, secondo le stime del Codacons nei confronti di varie spese necessarie alla vita quotidiana. Il mancato pagamento di acqua, luce, gas e telefonia riguarderebbe addirittura 375.000 emiliano-romagnoli, mentre l'importo medio calcolato dal Codacons di cui ogni cittadino risulta debitore e' di 454 euro. Il fenomeno non riguarda pero' soltanto il pagamento delle bollette. Facendo riferimento alle elaborazioni del Codacons, l'indebitamento degli emiliano-romagnoli e' relativo anche a beni di largo consumo, conti bancari scoperti e leasing, debiti commerciali di vario genere. "La causa di tale drammatica situazione e' da ricercarsi nel progressivo impoverimento delle famiglie, colpite da una drastica riduzione del potere d'acquisto, dalla crescita della disoccupazione e da una pressione fiscale insostenibile-afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi- di conseguenza, chi ha contratto debiti negli anni passati non riesce piu' a far fronte ai propri obblighi". Attraverso il proprio sito internet, il Codacons offre quindi ai cittadini un servizio per sospendere l'interruzione delle forniture di utenze indispensabili come acqua, luce e gas, qualora risultino morosi sul fronte delle bollette.

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