Spagna: Rajoy ritira la riforma dell'aborto. Gallardón si dimette

  • 10 anni fa
“La mia vita politica è terminata”.
Con queste parole il ministro della Giustizia
spagnolo Alberto Ruiz-Gallardón si è
dimesso.

La decisione dell’esponente del Partito Popolare arriva dopo che il premier Mariano Rajoy ha annunciato il ritiro del progetto di legge, che mirava a riformare la normativa sull’aborto, di cui Gallardón era il principale sostenitore.

“Come presidente del Governo – ha spiegato Rajoy – credo di aver preso la decisione più sensata. Continueremo a lavorare per la coesione. Quel che non possiamo fare è una legge che, quando il prossimo governo si insedierà, venga abrogata”.

L’attuale norma, entrata in vigore nel 2010 grazie al governo socialista, prevede per la donna la possibilità di abortire, entro le prime 22 settimane di gravidanza. Obiettivo dei popolari e di Gallardón era invece di limitare l’aborto ai casi di stupro, o di danni fisici o psicologici per la donna.

“Alla fine – commenta Gaspar Llamazares, leader di Sinistra Unita – non sono riusciti a imporre la morale individuale della Chiesa Cattolica a una società che è sempre
più pluralista, riconoscendo il diritto delle donne di decidere della propria maternità”.

La riforma della legge sull’aborto era stata inclusa nel programma elettorale dei popolari. Ma anche all’interno del partito conservatore le divisioni sul tema erano profonde. Rafael Catalá Polo è già stato designato nuovo ministro della Giustizia.

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