Marcia contro il cambiamento climatico: milioni di persone mobilitate nel mondo

  • 10 anni fa
Il mondo ambientalista in marcia contro il cambiamento climatico. Oltre 2.700 manifestazioni si sono svolte ieri in tutto il mondo per mandare un segnale forte in vista del vertice Onu che si apre domani e New York. E proprio la Grande Mela ha accolto una marea umana di oltre 300.000 persone. Ban Ki-moon tra i partecipanti:

“Il cambiamento climatico è la sfida cruciale del nostro tempo” ha detto il Segretario Generale delle Nazioni Unite. “E non abbiamo tempo da perdere. Se non agiamo subito, dovremo pagare un conto molto più salato”.

In quello che rischia di concludersi come l’anno più caldo della storia, Rio de Janeiro è stata teatro di una manifestazione non meno imponente e bagnata dalla pioggia. In Brasile come a Berlino tra le richieste più in evidenza c‘è il raggiungimento di una produzione energetica basata al 100% sulle rinnovabili.

“Siamo convinti che il vertice dell’Onu di New York sul cambiamento climatico sia cruciale” dice un manifestante a Berlino. “Ecco perchè vogliamo mandare un segnale politico. Vogliamo essere ascoltati e dimostrare ai politici che bisogna fare qualcosa per proteggere il nostro clima”.

La richiesta di una svolta per contenere l’innalzamento della temperatura media del globo prevista entro la fine del secolo è forte. Ma i grandi assenti annunciati al vertice di New York – la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il Presidente cinese e il neo Premier indiano – non sono un buon segnale.