Il girotondo di Mina Welby a Montecitorio: Legalizzare l'eutanasia

Ieri non erano stati autorizzati e così ci hanno riprovato oggi. Mina Welby, insieme all'associazione radicale Coscioni, è tornata oggi di fronte a Montecitorio per chiedere la legalizzazione dell'eutanasia. Dovevano fare un girotondo intorno ai palazzi del potere. Alla fine si sono accontentati di un girotondo nella parte di piazza Montecitorio a libero accesso. Mina è la moglie di Piergiorgio Welby, giornalista e scrittore che balzò alle cronache negli ultimi anni della sua vita quando, gravemente ammalato, chiese più volte attraverso i suoi scritti che fossero interrotte le cure.

I militanti radicati sono davanti a Montecitorio ininterrottamente da ieri. L'associazione ha portato in Parlamento migliaia di firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare, ma finora non c'è stata alcuna riunione sul tema. Ma qualcosa deve cambiare, spiega Mina Welby.