Torna a Roma ‘Maker faire’ la fiera della scienza e dell’artigianato high tech
- 10 anni fa
Torna a Roma ‘Maker faire’, la grande fiera dell’artigianato high tech, in programma dal 3 al 5 ottobre all’Auditorium- Parco della musica di Roma. Inserita nella settimana dedicata alla innovazione, ‘Maker faire’, sarà fucina di diverse, e talvolta incredibili, invenzioni. Dagli skateboard comandati dallo smarthphone, ai phon che fanno i selfie, fino alla stampante per i vestiti, tante le idee che saranno presentate nella fiera del ‘fai da te’ tecnologico, che da tutto il mondo approderanno a Roma. L’evento prende vita nel corso della Innovation Week una settimana di forum e convegni sulla rivoluzione digitale. Tra i temi, dominante saranno quelli sulla privacy e sulla robotica.
La manifestazione è stata presentata oggi all’Auditorium Parco della Musica, alla presenza del sindaco di Roma Ignazio Marino che ha sottolineato la volontà di coinvolgere i più giovani.
“Un compito delle amministrazioni è quello di creare curiosità intellettuale nelle nuove generazioni. Ed è quello che, con un evento come questo, vogliamo realizzare a Roma. Vogliamo che Roma diventi sempre più un punto di riferimento mondiale di tutti i giovani inventori e per tutti coloro che hanno il dono della creatività” ha detto Marino.
Marino si è poi soffermato su un insegnamento che vorrebbe trasmettere alle nuove generazioni.
“Dobbiamo affermare che qui a Roma che una parola non è scientifica, secondo me, e lo dico da persona che ha un percorso scientifico, la parola ‘impossibile’ . ‘Impossibile’ non è una parola scientifica. Ed è questo che dobbiamo spiegare e comunicare ai nostri ragazzi” ha spiegato Marino.
La manifestazione è stata presentata oggi all’Auditorium Parco della Musica, alla presenza del sindaco di Roma Ignazio Marino che ha sottolineato la volontà di coinvolgere i più giovani.
“Un compito delle amministrazioni è quello di creare curiosità intellettuale nelle nuove generazioni. Ed è quello che, con un evento come questo, vogliamo realizzare a Roma. Vogliamo che Roma diventi sempre più un punto di riferimento mondiale di tutti i giovani inventori e per tutti coloro che hanno il dono della creatività” ha detto Marino.
Marino si è poi soffermato su un insegnamento che vorrebbe trasmettere alle nuove generazioni.
“Dobbiamo affermare che qui a Roma che una parola non è scientifica, secondo me, e lo dico da persona che ha un percorso scientifico, la parola ‘impossibile’ . ‘Impossibile’ non è una parola scientifica. Ed è questo che dobbiamo spiegare e comunicare ai nostri ragazzi” ha spiegato Marino.