Usa, deludono le nuove buste paga. Disoccupazione al 6,1%

  • 10 anni fa
Battuta di arresto improvvisa per mercato del lavoro a stelle e strisce. Ad agosto le nuove buste paga, escluso il settore agricolo, si sono fermate a 142 mila. Si tratta del ritmo di crescita più basso da 8 mesi, decisamente al di sotto delle attese che parlavano di 225 mila nuovi contratti.

Rivisti al ribasso anche i numeri di luglio e giugno, che, nel complesso, hanno registrato 28 mila unità in meno di quanto stimato in precedenza.

Centrate, al contrario, le previsioni per un calo del tasso di disoccupazione al 6,1%, anche se, per gli esperti, il miglioramento è solo apparente, in quanto causato da una fuoriuscita di “scoraggiati” dalla forza-lavoro attiva. Per giustificare fa frenata, c‘è chi parla di fattori stagionali e di probabili, future revisioni al rialzo.

Ma il rapporto del Dipartimento del Lavoro, per molti, non farà che rafforzare la convinzione della Federal Reserve riguardo alla necessità di mantenere una politica accomodante ancora per un po’ di tempo.

I nuovi contratti hanno interessato sia il settore pubblico che quello privato, anche se il manifatturiero non ha visto nuove assunzioni e nel commercio al dettaglio i contratti sono calati.