CASO MOSE: AL VIA PROTOCOLLO ANTICORRUZIONE

  • 10 anni fa
VENEZIA - Il caso Mose porta alla ribalta la necessità di strumenti amministrativi per combattere il fenomeno della corruzione. A Venezia, il prefetto ha convocato tutti i sindaci chiedendo di fornire al più presto i dati relativi agli appalti dei loro comuni. Intanto, domani il tribunale del riesame sarà chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di libertà per l'imputato più eccellente dello scandalo Mose: l'ex governatore Giancarlo Galan. - Intervistati: DOMENICO CUTTAIA (Prefetto di Venezia), ANTONIO FRANCHINI (Difensore Giancarlo Galan) - Servizio di Chiara Gaiani, riprese di Sandro Ponchio, montaggio di Sandro Ponchio