Iraq: bombardamenti USA favoriscono l'avanzata dei Peshmerga

  • 10 anni fa
L’aviazione a stelle e strisce continua a bombardare i blindati dello Stato Islamico, nell’Iraq settentrionale.
I caccia americani hanno colpito 110 volte dall’otto agosto, cioè dall’inizio delle operazioni, mirate in gran parte a difendere postazioni ritenute strategiche, e indirettamente a proteggere il personale americano nella regione.
Nelle ultime ore gli attacchi aerei, a supporto delle forze irachene e curde, sono stati quattro, e hanno portato alla distruzione di altrettanti veicoli armati.
Secondo il Pentagono, le operazioni costano sette milioni e mezzo di dollari al giorno. Cifre enormi, che il Congresso si troverà presto a dover valutare quando si tratterà di rifinanziare l’operazione.
Grazie alla copertura aerea americana, i Peshmerga curdi negli ultimi giorni sono riusciti a riconquistare una quarantina di villaggi, e sono avanzati di circa cinquanta chilometri, arrivando a poca distanza dalla città di Zummar. I curdi hanno preso il controllo anche dello strategico monte Batma, dal quale si controllano Zummar e Rabia, e il valico verso la Siria.