Iraq: altri 130 consiglieri militari Usa inviati nel Kurdistan

  • 10 anni fa
Centotrenta consiglieri militari statunitensi sono da ieri ad Erbil, nel Kurdistan iracheno. La loro missione ufficiale consiste nel dare appoggio all’intervento umanitario in favore delle popolazioni Yazidis. Secondo il Pentagono dunque nessuna vocazione a combattere affianco ai Peshmerga curdi, impegnati nella lotta contro i fondamentalisti islamici mentre l’Europa apre all’invio di armi.

“Qui non si tratta in alcun modo di espandere il ruolo degli Stati Uniti” ha detto il Segretario alla Difesa Usa Chuck Hagel “se non nel senso di dare appoggio e consiglio alle forze di sicurezza irachene come abbiamo fatto finora”.

Il ruolo degli Stati Uniti è comunque cruciale nella difesa del Kurdistan iracheno, principale area petrolifera della regione. Gli Stati Uniti assieme all’Unione Europea e gran parte della comunità internazionale, hanno intanto appoggiato la designazione del leader sciita Haider al-Abadi a nuovo Premier. Nella notte la sua abitazione a Baghdad è stata oggetto di un attacco suicida che non ha fatto vittime.

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