Usa, l'FMI rivede al ribasso le previsioni di crescita per il 2014

  • 10 anni fa
Niente da fare: il “grande freddo” di inizio anno (quel primo trimestre che ha visto l’economia contrarsi del 2,9%) continua a paralizzare le prospettive degli Stati Uniti.

Parola del Fondo monetario, che a distanza di un solo mese dall’ultima lettura ha dato una nuova spuntatina al dato annuale previsto.

L’espansione del Pil a stelle e strisce dovrebbe fermarsi all’1,7% quest’anno e accelerare verso il 3% solo a partire dal 2015.

Questo dovrebbe impedire al mercato del lavoro di raggiungere piena occupazione fino al 2018, motivo per cui l’organismo di Washington suggerisce alla Federal Reserve di pensare ad un rialzo dei tassi solo dopo metà 2015.

Tirata d’orecchie sul versante delle riforme: a fronte dell’invecchiamento della popolazione Washington deve rivedere fisco e politiche d’immigrazione.

Con un occhio di riguardo per i più poveri, per i quali si invoca una minore pressione fiscale e un aumento del salario minimo.