http://www.pupia.tv - Napoli - Mentre in città compaiono, subito dopo la morte di Ciro, i primi striscioni d'odio, la partita dell'ordine pubblico si gioca sul sottile filo del perdono e della non violenza. Non violenza chiesta a gran voce in queste ore dai familiari di Ciro Esposito e a cui fanno eco il cardinale Sepe e il parroco anticamorra don Manganiello. (25.06.14)